Restami Accanto...

I suoi occhi

Leroy guidó tutta la notte senza mai fare sosta...
Gli avevo chiesto più e più volte il cambio...ma non aveva mai accettato

Kenan invece ci avrebbe raggiunto il giorno a seguire

Arrivammo in una baita vicino ad un lago enorme
Eravamo immersi nella natura più profonda

Scendemmo dall'auto e lui senza dire nulla si diresse verso il molo di quel lago

Io mi guardai attorno prima di raggiungerlo
A:wow dissi affiancandolo
A:è stupendo qui...
Dissi guardando le vette e i pini innevati di fronte a noi...

L:è il mio luogo preferito disse lui continuando a guardare di fronte a se

A:è bellissimo ripetei infine

L:ora vieni ti faccio vedere la baita disse superandomi

Io lo segui

E ci ritrovammo di fronte ad una casetta di due piani in legno c'era un univa vetrata enorme nella parte destra della casa
E quella vetrata dava proprio sul lago.

Entrammo
Era tutto meraviglioso
A partire dalla moquette in mogano
Alle pareti in legno scuro
Gli immobili
Il tutto insieme era strabiliante

L:io dormo qui...disse indicando una porta nera opaca
L:tu invece dormi qui...disse indicando nuovamente la porta nera

A:dormiremo nella stessa stanza? Dissi guardandolo confusa

Lui apri
E la luce che penetrava dalla vetrata mi colpì gli occhi

Due grandi letti erano al centro dell'immensa stanza...
Uno bianco panna e l'altro nero pece

L:io ho sempre dormito su quello nero ma se vuoi...
Disse lui

A:si credo che prenderò quello nero...
Dissi avviandomi

L:che stronza!
Disse lui osservandomi

A:ma dormivi solo qua dentro? Chiesi perplessa

Era fin troppo grande per una persona sola

L:avvolte restavo qui con Kenan altre volte con mio padre e altre con mia sorella...disse cupo

A:eh Natalie non è mai venuta qui?
Chiesi

L:no...a lei non piace la montagna.
Disse sorridendo

L:oraa peró bando alle ciance io c'ho sonno!
Disse buttandosi sul lettone bianco

A:io anche ho sonno...ma credo mi faró prima un bagno dissi guardando le due porte di fronte a me

L:quella a destra e per il bagno
Disse in mio aiuto

Afferrai il borsone e mi diressi al suo interno

A:ohhhhhcazzo dissi sconvolta

Una yakuzy nel bagno pensai non potendoci credere

Mi avvicinai cautamente ad essa

Ma non capì neanche come avessi fatto
Dato che l'avevo appena sfiorata

Questa si riempii velocemente e vari getti d'acqua iniziarono a schizzare ovunque

A:oddio?! Imprecai digitando i vari tasti

L'agitazione prese il sopravvento.
Iniziai ad incamminarmi avanti e indietro premendo ripetutamente i tasti
Prima di scivolare

Ma non toccai terra...

L:dio mio che cretina
Disse lui sotto di me

Io mi voltai così da poterlo guardare più profondamente

A: i tuoi occhi hanno cambiato colore...sono grigi ora... Osservai io

Lui si alzó alzando anche me

L:dovevi lavarti giusto chiese scrutandomi

Io annuì con disinvoltura
E con velocità assurda mi butto all'intero della vasca

A:è fredda,è fredda!urlai cercando di uscire

Lui mi afferó velocemente

L:ci credo cogliona hai cliccato il tasto blu! Mi rimproverò lui prendendomi in braccio e tirandomi fuori

L:ora lavato disse posandomi a terra e premendo un tasto color Bordeaux

E lentamente la vasca inizio ha fare una serie di bollicine

Leroy uscì dal bagno
Permettendomi finalmente di lavarmi...

La lavata più bella di tutta la mia vita
Pensai uscendo dalla doccia con indosso il mio pigiamone intero dei Puffi

Leroy era sdraiato sul letto con gli occhi chiusi

Dorme pensai guardandolo divertita

Chissà perché fa tutto questo...
Io e lui non siamo mai andati d'accordo  o forse non ci siamo mai parlati...
Ma solo ora ho capito che un libro non va mai giudicato dalla copertina

L:so di essere bello smettila di guardarmi ora! Disse lui schiudendo gli occhi

Io sorrisi ingenuamente prima di sdraiarmi sul letto dandogli le spalle

L:Amanda...disse lui con voce bassa
L:sono felice che tu sia venuto qui...disse infine

Io mi voltai ad osservarlo
I nostri sguardi S'incrociarono nuovamente

A:grazie Leroy dissi infine prima di chiudere gli occhi stremata