Draco's POV
Sono ormai quattro fottuti giorni che lavoriamo ininterrottamente cercando di capire chi potrebbe essere il killer! Poi lo strano comportamento di Harry e quella troietta di Lyria non migliorano la situazione.
Siamo ad un punto stramorto!Oggi è lunedì mattina.
No. Mi rifiuto di andare a lavoro oggi! Oggi giorno libero, fanculo a quelli che mi prenderanno per scansafatiche, ok!?
Prendo il telefono e chiamo Lyria.<< Hey, Dracuccio. Come mai mi chiami? >>Mi risponde ammiccante.
<< Punto 1: non chiamarmi Dracuccio; punto 2: oggi giornata libera, niente lavoro. >> rispondo sbrugativo.
<< Ah ok. Tanto meglio. Sai sono in biancheria intima. Tutta in pizzo. Penso che ti piacerebbe... >>
Questa ragazza è capace di far venir fuori le peggiori bestemmie.
Come se non ne dicessi giá troppe di mio.
<< In che minchia di lingua devo farti capire che sono gay!!?? >><< Con la tua di lingua. >>
<< Sei più troia di quanto pensassi allora! >>
Non ricevo risposta ma, dal fatto che mi abbia chiuso il telefono in faccia, dev'essersi incazzata parecchio... Ma chi cazzo se ne frega!!
<< Draco, stavi parlando con Lyria? >> mi domanda Harry con la voce impastata dal sonno.
<< Si. Perchè? >>
<< Voglio sapere tutto quello che vi siete detti e ti conviene farlo se non vuoi che ti stalkeri tutte le telefonate. >> mi dice con quel suo sorriso da bambino in un negozio di caramelle.
È inquietante.<< L'ho chiamata per dirle che oggi ci prendiamo una pausa dal lavoro e lei ha iniziato a provarci con me, ma io le ho ribadito che sono gay fino al midollo e che è una troia, così si è incazzata e mi ha chiuso. >> dico con calma.
Harry si avvicina a me e mi abbraccia.
<< Mi fido ciecamente di te. >> mi sussurra nell'orecchio.
Lo vedo staccarsi per poi scendere al piano inferiore.Devo assolutamente capire cos'ha Harry. Non mi piace vederlo così.
<< Draco! Io sto uscendo!! >> mi urla dalla cucina.
<< Ok, a dopo!! >> rispondo.
Appena sento la porta chiudersi inizio a farmi in quattro per cercare qualche indizio nel suo lato di camera.
Passato un quarto d'ora ho svaligiato tutti i cassetti e l'armadio.
Niente.
L'unica cosa che non ho perquisito è il letto.
Mi avvicino ad esso e, istintivamente, guardo sotto il letto.
Quello che vedo mi sconvolge.
Un'ascia lunga un metro e più, tipo quella da boscaiolo, apparentemente molto pesante e molto...affilata.
Successivamente controllo sotto le lenzuola e sotto al coprimaterasso. Niente.
Alla fine, alzo un pò il materasso trovandoci nascosta la cartella di Harry.
No, impossibile! La porta sempre con se!
A meno che quella non sia una copia...
Prendo la cartella è inizio a sfogliarla, dopo poco raggiungo il mio reale obbiettivo ed inizio a leggere ad alta voce.
<< Disturbo Bipolare di livello II: Disturbo Ossessevo Possessivo della personalitá; Disturbo Bipolare di livello III: Disturbo Maniacale della persona. >>Metto tutto apposto con un incantesimo e mi fiondo al piano di sotto. La prima cosa di cui mi rendo conto è che in cucina manca un coltello, il più affilato.
Sento il telefono vibrare nella tasca dei pantaloni.
<< Pronto, signor Malfoy? >>
<< Si, con chi parlo? >>
<< Dottor Verna dell'obitorio di Parigi. La chiamo per informarla della morte della sua collega: Lyria Woods. >>
<< La ringrazio, buona giornata. >> chiudo la chiamata.
Inizio a piangere come un bambino.
Non mi dispiace affatto per Lyria, anzi. Ciò che mi turba è un'altra cosa.Harry, che cosa hai fatto?
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Buonciao genti!
Ve lo aspettavate?
Beh, io vi lascio così, con mille dubbi per la testa.
Goodnight people! ;))
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DRARRY ~ Psycho Love (IN REVISIONE)
FanfictionDraco ha ormai 20 anni e, per via del rapporto spezzato con i genitori, si era trasferito nella Londra babbana, ma lavorava comunque al ministero della magia insieme alla sua nemesi: Harry Potter. Ma quello che non sa è che presto la sua vita verrá...