DRARRY ~ Psycho Love (IN REVISIONE)

Capitolo 13 ~ Domenica mattina

Harry's POV
È mattina, molto presto oserei dire. Fuori è ancora buio.
Tasto un pò il letto alla ricerca di Draco, senza però trovarlo. Dove cavolo sta!?
Un'improvviso rumore in bagno mi fa sobbalzare. Come se fosse caduto a terra un bicchiere di vetro, con il risultato di essersi rotto in mille pezzi.
Con il battito a mille mi alzo, non so cosa potrei trovarmi davanti agli occhi una volta varcata la soglia della porta del bagno.
Senza essermene neanche accorto, mi ritrovo davanti alla porta. Istintivamente busso.
Nessuna risposta.
Allora entro senza preoccuparmene.
La scena che mi trovo davanti è indicibile: lo specchio è rotto, la maglietta di Draco è per terra e la stanza è tutta a soqquadro. Il tutto ricoperto di...sangue.
Draco è seduto per terra a torso nudo, con la fronte appoggiata sulla ceramica fredda del water. Ha i capelli scompigliati ed è bianco come un cadavere.
Mi avvicino a lui.
Ora posso notare le occhiaie scure e violacee che ha sotto gli occhi, posso notare che ha pianto e posso notare le leggere coccie rosso rubino scivolare sul suo petto.
Ha gli occhi chiusi.
Ho paura per lui, non so cosa l'abbia portato a ridursi così.
Vedo ancora che singhiozza e gli poso una mano sulla schiena tremante.

<< Draco >> sussurro nel suo orecchio.

Finalmente apre gli occhi. Sta ancora piangendo. Gli avvolgo le spalle con un braccio e lo stringo a me. Mi fa troppo male vederlo così.

<< Draco che succede? >> sussurro ancora.

<< I-io non lo so! Mi sono svegliato più volte nel cuore della notte, per via di vari incubi. Alla fine ho rinunciato a dormire. Verso le 4:00 AM però sono dovuto correre in bagno, preso da un'improvviso conato di vomito. Ma quando sono venuto qui per vomitare l'unica cosa che è uscita dalla mia bocca è stata...sangue. >> sussurra Draco, con la voce spezzata dalle lacrime. Mi sento il cuore stretto in una morsa dolorosissima.

<< Ce la fai a tornare in camera? >> gli asciugo una lacrima con una lieve carezza sulla guancia.

<< N-non so se mi reggo in piedi... >> sussurra spaventato.

Non gli do una risposta, mi limito a circondargli la schiena con un braccio, proprio sotto alle braccia, e poi mettere l'altro proprio sotto alle sue ginocchia, prendendolo in braccio.
Lui appoggia la testa sul mio petto e chiude gli occhi, poi inizia a respirare normalmente. E bello sentirlo rilassarsi.
Arriviamo in camera e lo distendo sul mio letto, per poi lasciargli un bacio sulla fronte.

<< Grazie. >> mi sussurra flebilmente.

<< Riposati. >> e dopo aver detto ciò, lascio la camera.

Draco's POV
Dopo che Harry mi ha riportato in camera, mi sono risvegliato qualche ora dopo, sentendo un peso sulla mia sinistra ed una mano ad accarezzarmi i capelli. Senza aprire gli occhi sorrido.

<< Come ti senti? >> mi sussurra la sua voce così calda.

<< Meglio. >> rispondo mettendomi a sedere.
Lui continua ad accarezzarmi i capelli. È così tenero.
Poso lo sguardo sulle sue labbra sottili, poi su quei due smeraldi che ha come occhi.
Con calma mi avvicino a lui e lo bacio.
Di nuovo quelle farfalle nello stomaco.
Gli avvolgo la vita con le braccia, mentre lui mi circonda il collo.
Con la mia lingua chiedo il permesso di entrare e lui non esita un secondo a darmelo.
Ci ritroviamo immersi in uno scontro di lingue e di denti. In questo momento siamo solo noi due.
Con delicatezza lo spingo sul letto, sotto di me.
Ci stacchiamo un momento per riprendere fiato e ne approfitto per sfilargli la maglietta.
Gli addominali leggermente scolpiti dagli addestramenti Auror e dal Quidditch praticato durante gli anni scolastici fanno bella mostra di loro.
Scendo a baciargli il collo e lo sento sospirare di piacere. Sorrido e inizio a morderlo, lasciandogli un vistoso succhiotto all'altezza della clavicola.

<< D-Draco >>

Alzo lo sguardo verso il suo, lo vedo pieno di piacere. Ghigno.
Scendo a baciargli il petto, per poi stuzzicargli i capezzoli.
Lo sento gemere e mi piace sentirlo.
Continuo a scendere con i baci, fino a raggiungere i suoi pantaloni, che sfilo con un gesto fluido.
Una volta rimasto in boxer, inizio a leccargli la pelle appena sopra l'elastico, per poi iniziare a giochicchiare con quest'ultimo con le dita.

<< D-Draco asp-aspetta! >> mi implora Harry.

<< C'è qualcosa che non va? >> gli chiedo.

Lui annuisce.
<< I-io sono ancora...ve-vergine... >> dice, arrossendo e voltano lo sguardo altrove. È così tenero.

Gli accarezzo la guancia col dorso della mano. << Non ti preoccupare, fidati di me, ok? >> gli do un bacio sulle labbra e lui annuisce.

Ricomincio da dove mi ero interrotto e lascio un bacio umido sul suo rigonfiamento ancora coperto dai boxer.
Lui posa le sue mani sulla mia testa, stringendomi un poco i capelli.
Davvero non ce la faccio più, rapidamente gli sfilo i boxer cominciando a leccare la punta congestionata. Ha un sapore così suo.
Dopo poco lo prendo completamente in bocca e lui mi stringe convulsamente i capelli.
Rilascio un attimo il suo membro per inumidirmi tre dita e, quando mi sembrano pronte, riprendo il suo membro in bocca e inizio a solleticargli l'apertura con l'indice.
Lo sento fremere sotto al mio tocco.
Faccio entrare un dito in lui, poi un altro e poi un'altro ancora.
Quando sento i suoi gemiti aumentare, segno che sta per venire, rilascio la sua virilitá, gesto accompagnato da un suo gemito estremamente contrariato, e mi tolgo pantaloni e boxer in una botta sola.

<< Girati. >> gli sussurro con voce roca ed eccitata.

Lui fa quello che gli dico e si distende a pancia in giù.
Mi metto sopra di lui e gli separo le natiche con le mani, lasciando il via libera alla sua apertura ancora mai violata.
Appoggio la punta del mio membro sulla sua apertura ed inizio ad entrare.
Lo sento afferrare le lenzuola e gemere di dolore.

<< Se ti rilassi fa meno male. >> gli sussurro accarezzandogli i fianchi.

<< O-ok >> lo sento rilassarsi un pò alla volta ed io continuo ad entrare.
Una volta entrato tutto mi fermo per lasciarlo abituare.
Dopo un minuto circa lo sento spingersi verso di me e capisco che posso muovermi.
Inizio a spingere prima con un ritmo calmo e contenuto, poi sempre più veloce e più forte, facendo rimbombare nella stanza il rumore dei nostri corpi che si scontrano.
Dopo poco lui viene urlando il mio nome e sporcando le lenzuola.
Io vengo cinque minuti dopo con un gemito roco.

Harry's POV
Dopo essere venuto dentro di me e aver ripreso fiato, Draco esce dal mio corpo e si stende accanto a me.

<< Oh mio Dio... >> sospiro, completamente appagato.

Lui mi posa un bacio sulla spalla e mi sorride.
<< Sei bellissimo. >> mi sussurra dopo un pò.

Ridacchio e mi metto a sedere, pentendomene subito dopo per una fitta dolorosissima sul fondoschiena.

Draco se ne accorge. << Ti ho fatto male? >>

<< Solo all'inizio >> gli rispondo, facendogli l'occhiolino.

Lui sorride, per poi riscuotersi un attimo dopo.
<< Ma che ore sono!? Noi dovremmo essere al quartier generale!! >>

Scoppio a ridere come non facevo da tempo.
<< Oggi è domenica, rincoglionito. >>

Non risponde, ma con uno scatto mi prende per la vita e mi distende sopra di lui.
Io continuo a ridere e nascondo il volto sul suo collo, inebriandomi con quell'odore così suo.

_____

Hey gentah!
Scusate il ritardo^^" però dai, è un capitolo un pò più lunghetto del solito;)
Non sono carini e coccolosi??♡.♡ ^_^
Si, non fate caso al fatto che alterno momento pucciosi a momenti di morte estrema^^"
Se la storia vi piace commentate e mettete una stellina★
Alla prossima;P