37. Vis?

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Harry, con il viso rosso per l'imbarazzo, rispose:

" Io...quando immaginavo la prima volta in cui avrei fatto l'amore, pensavo ad un morbido letto...invece io ora vorrei..."

" Vorresti fare l'amore su uno scudo che ondeggia dolcemente...come la culla che mia madre aveva creato per i bambini anni fa, vero?" rispose Louis.

Harry annuì:

" Dimenticavo che sai leggere la mente delle persone."

Il dio della guerra gli si avvicinò, lo cinse per la vita e, insieme, si smaterializzarono, per ricomparire poi su un enorme scudo, ricoperto da cuscini morbidi e colorati, che sembrava essere cullato da mani invisibili.

Harry si guardò intorno stupito e si accorse che sopra di lui il cielo era costellato da stelle luminose e che una piacevole brezza gli accarezzava il viso.

" Dove siamo, Louis?" chiese il riccio.

" Stiamo ondeggiando sopra l'Olimpo e siamo solo io e te..."

Harry si sdraiò sui cuscini e attirò a sè Louis facendo aderire il suo corpo al proprio.

Gli mise le braccia attorno al collo e sbuffò infastidito:

" Non credo che l'armatura sia necessaria in questo momento, Louis..."

Il dio sorrise e, con un battito di ciglia, fece sparire tutti i vestiti, lasciando se stesso e Harry completamente nudi.

Il ragazzo osservò il corpo del dio illuminato dalla pallida luce della luna e sussurrò:

" Sei davvero stupendo, lo sai?"

" Grazie... " rispose Louis baciandogli la mandibola " tu, però, lo sei molto di più ".

Il riccio allontanò leggermente il corpo del compagno e disse imbarazzato :

" Io...io...non so come si fa...non so...non sono mai stato con nessuno...a parte quando tu..." e si bloccò di colpo.

Una lacrima scese solitaria sul viso del compagno e Harry gliela allontanò con un dito.

" Fammi dimenticare quella notte, tesoro mio, fammela dimenticare..."

Il dio si chinò delicatamente sul volto del riccio e, posando la propria bocca su quella del compagno, diede vita ad un bacio dolce, ma passionale.

Dopo lunghi minuti, Louis interruppe il bacio e scese con il viso sul torace di Harry riempiendolo di leggeri morsi e languide leccate.

Il riccio istintivamente aprì le gambe e Louis accarezzò dolcemente l'interno delle sue cosce per poi rivolgere l'attenzione alla sua erezione, ormai ben formata.

Ne baciò la punta e poi la prese in bocca iniziando a succhiarla.

Harry, non avendo mai provato una sensazione simile, spalancò gli occhi e cominciò a gemere e ad ansimare.

Louis sapeva che avrebbe raggiunto l'orgasmo in breve tempo, quindi lasciò andare il suo membro e lo guardò negli occhi.

" Vuoi che vada avanti?" chiese insicuro

Deus et mortalis  ( Larry Stylinson ) ( Saga di Cupido libro 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora