Killer game. ||Zayn Malik||

2

POV.EMILY

-Vuoi una mano a portare dentro le cose bellezza?- mi chiese.

-Bellezza?! - dissi sorpassandolo.

Sentì solo mia madre che gli diceva:
-lasciala stare, le passerà.

-Tranquilla signora Ander, è normale essere arrabbiati.- gli rispose lui da bravo ragazzo.

Mi morsi il labbro quando aprì la porta. Salì le scale esplorando un pochettino la casa da in cima le scale.

-Allora? Come ti sembra?- chiese mia madre buttando le valigie ai suoi piedi.

-Niente male- sorrise mia madre - per una casa dell'horror, ci farò un pensierino ad Halloween.- smise di sorridere e mi mandò a fanculo.

Vidi una stanza color crema, niente male per essere di quel colore. Pensai: "ma se mia madre mi fece dipingere la stanza mi direbbe di sì? Ma ovvio che no."

Era il 10 giugno è il caldo si fece sempre più.

-Hai incontrato, anzi, scontrato Zayn, il ragazzo della casa accanto.- mi disse mia madre entrando in stanza. -Niente male, ti sei scelta la stanza migliore.- aggiunse.

-Aspetta, Zayn? Quanti anni ha ?

-26, carino neh?

-Mamma!- uscì ridendo, mentre io diventai rossa non solo per la vergogna.

Mi affacciai alla finestra e vidi "Zayn" che stava davanti al mio prato e mi sorrideva con un sorrisino malizioso.
Scossi la testa e scocciata feci andare la tenda davanti alla finestra coprendola.
Poi svuotai le valigie mettendo le mie cose "apposto", per modo di dire.

POV.ZAYN

Emisi una risatina ironica dicendomi tra me e me :

-Antipatia portami via.- e il mio sorriso svanì.

Incominciai a pensare a quanto fosse bella quella ragazza, anche se a vederla così mi dava solo l'impressione che fosse una ragazza antipatica ed egoista.
E mentre mi avviai verso casa, il suo viso tondo mi si presentava davanti, come un flashback. Stavo incominciando a temere che lei sarebbe stata il mio incubo per un bel po' di tempo, ero convinto che sarebbe diventata la mia ragazza.
Entrai in casa e mi accesi una sigaretta alla finestra, e vidi la signora Ander e sua figlia uscire. Le salutai sorridendo, cercando di nascondere la mia timidezza e il disagio che poco fa avevo ipotizzato io e la figlia insieme. Ero ignaro dell'età della figlia, poi mi ricordai che avevano detto che avesse 15 anni, e pensai a quanti anni di galera mi avrebbero dato se quel pensiero si fosse realizzato.

Ecco il nuovo capitolo 😊🌺
Spero solo che ci piaccia, fatemelo sapere a domani e buona vigilia di Natale 😘
Un bacione, Vero.❤️🌺