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POV.ZAYN

Finalmente mi ero liberato da quell'arpia della mia ragazza anzi, la mia ex ragazza.
Non potevo ancora crederci, tra un paio di ore avrei avuto un appuntamento con la mia vicina di casa, se solo lo sapesse la gente sbagliata mi sarei fatto almeno ventisei anni di galera.

ORE 21.01

POV. EMILY

Non erano le nove in punto e pensai che Zayn si era perso, ma era troppo presto per dire se si fosse dimenticato o meno.

L'ansia mi divorava, magari stava succedendo tutto così in fretta.
Guardai fuori dalla finestra, ed eccolo, figo come non mai.
Scesi di corsa mentre il mio cuore stava per uscire direttamente dal petto.

-Mamma, vado a dopo.- le dissi mettendo la mano sulla maniglia della porta per aprirla.

-Alle undici ti voglio a casa.- mi disse fermandomi.

-Va bene.

Uscì, me lo ritrovai davanti con lo sguardo fisso sul mio vestito.

-Vuoi farmi un ritratto o possiamo andare?- sorrisi leggermente.

Sorrise e mi prese per mano.

-Oh, non volevo.- disse lasciandomi subito la mano.

Rimasi in silenzio, non sapevo che cosa dire.
Mi morsi le labbra, intanto lui mi raccontava tutto e cercava di sfogarsi.

-Posso dirti una cosa?- mi chiese all'improvviso.

-Dimmi tutto.-

O mio dio, avevo qualcosa tra i denti? Avevo dei baffi? Il trucco colato? Ero orribile?

-Ti trovo carina.

BOM! Non me la sarei mai aspettata.

-Davvero?- chiesi stupita.

Non mi rispose a parole ma con i fatti, mi stampò un bacio.
Misi le mie mani sulle sue guance, anche un dubbio mi stava divorando: baciavo bene? Non avevo mai baciato un ragazzo prima d'ora, almeno non intensamente solo a stampo nel gioco della bottiglia.
Chiusi gli occhi e mi assaporai quel bacio, quel momento.

-Scusami, stiamo correndo un po' troppo.- mi disse staccandosi un attimo.

-Forse, ma mi è piaciuto.- gli confessai.

Un piccolo sorriso gli si stampò Ulku faccia. Arrossì, ma leggermente.

-Ti va di conoscerci meglio?

A quella domanda mi bloccai, Ee la prima volta, il mio primo ragazzo ed io, ero senza esperienza rispetto a lui.

-Va bene.- risposi con un filo di voce.

-Brutta troia!- disse, e sinceramente mi spaventai, pensai che ce l'avesse con me.

Poi mi gira verso la direzione dove il suo sguardo si era posato, e notai una ragazza alta e magra, molto carina, che si sbaciucchiava con un ragazzo.

-Chi è? - gli chiesi senza avere una risposta.

-Aspettami qui.- disse alzandosi.

Lo vidi avvicinarsi ai ragazzi e sperai che non succedesse nulla.

All'improvviso la ragazza lo guarda e gli dice:

-Non sono più tua, puoi anche evaporare.- e si gira verso il suo "ragazzo".

-Giusto, ma sappi che ci siamo lasciati da solo un ora è già stai con uno.

-Anche tu, ti ho visto mentre la baciavi.- rispose.

Non disse nulla, mi prese il braccio e andammo via da lì.

-Ti piace ancora, non è vero?- gli chiesi dato che da un paio di minuti che non parlava.

Lo sguardo era perso nel vuoto, e non sentì quello che avevo appena detto.

-Cosa? - alzò la testa, guardandomi confuso.

-Ti piace ancora Zayn.

Mi fermai, guardandolo in faccia.

-No, ma non credo che quella arpia debba avere un'altra possibilità e ingannare altri poveretti più scemi di me.- rispose al quanto innervosito dalla mia domanda.








Ed ecco ilo nuovo capitolo, spero solo che vi piaccia.  Voglio almeno tre voti per questo capitolo.

Un bacione, Vero. <3


Killer game. ||Zayn Malik||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora