Lesbian coach

Capitolo 1

**Suona la sveglia**

Apro lentamente gli occhi e muovo il mio braccio pesante verso il comodino per staccare quella dannata sveglia!
Guardo l'ora sul display del mio cellulare: 06.40
"Sono in perfetto orario" penso, mentre mi muovo cautamente verso il bagno.
Dopo aver fatto una doccia calda torno in camera, apro l'armadio e prendo qualche cosa da indossare, senza pensarci troppo!
Scendo di sotto prendo lo zaino e il cappotto, saluto con un cenno mio padre che ricambia con un gioioso sorriso e finalmente mi incammino verso scuola...

Scusate ragazze ho saltato le presentazioni, Io sono Elena, ho 16 anni e frequento il 4 anno del liceo scientifico bhe si ho fatto la primina!
Fisicamente non mi ritengo una brutta ragazza ma neanche eccessivamente bella, ho gli occhi chiari sul verde, capelli rossi lisci e delle lentiggini in viso. (?)
Statura media, un sederino niente male, il mio seno sodo ma lascia un po a desiderare (seconda).

Cammino in maniera tranquilla verso la fermata dell'autobus, godendomi quest' aria primaverile che solo in sicilia possiamo gustarci già dai primi di febbraio.
In autobus una nonnina sui 65/70 anni seduta al mio fianco fa di tutto per intraprendere una conversazione con me, ma purtroppo non sono una di molte parole, soprattutto con gli sconosciuti e quindi, dopo vari tentativi a causa delle mie risposte fredde, ci rinuncia!
Appena arrivo davanti l'entrata di scuola, non vedendo nessun viso conoscente, mi appoggio ad un muretto e decido di accendermi una sigaretta ma finalmente poco dopo un gruppetto della mia classe si avvicina , eccitati di raccontare che c'era appena stata una brutta lite e che loro avevano assistito a tutto! Quasi come fosse una bella cosa.
Tra loro anche Gabriele, il mio migliore amico nonché mio compagno di banco! Era il classico liceale figo biondino e muscoloso, ma posso assicurarvi che dietro questa "maschera" Gabriele era un ragazzo davvero premuroso e intelligente.
<<Tesoooro>> mi rivolgo a Gabriele,stringendolo in un caldo abbraccio.
<<Eeeei>> risponde con tono dolce e ricambiando l'abbraccio!
<<Entriamo dai>> Dico io, tirandolo in modo giocoso, per un braccio e lui mi segue in maniera tranquilla.