Capitolo 2

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Finalmente le lezioni sono finite, stranamente oggi è mancato il professore di educazione fisica, girano voci che sia stato male ma altre persone dicono che è andato in pensione, però sono solo voci di corridoio, niente di certo!

Stavo già camminando verso la fermata, quando sento qualcuno correre e chiamarmi, mi volto:
<<Elena, Elena, eeei aspetta!!>> mi dice Gabriele da lontano!
<<Ei Gabri, che succede>> Rispondo, quando è già vicino.
<<Con gli altri avevamo pensato di andare al centro commerciale... Eh beh.. Mi chiedevo se ti andava di venire con noi!>> mi domanda in modo carino Gabriele!
<< Oh Gabri mi piacerebbe tanto... Ma lo sai, alle 3:00 ho...>>  <<Allenamento!! Lo so... Ma per una volta non andarci daii.>> interviene senza lasciarmi finire, lo guardo dispiaciuta e dico << Mi dispiace,non posso>>
<<Tranquilla, capisco>> Mi risponde sorridendo,poi mi da un bacio sulla guancia, mi scombina i cappelli e si alllontana velocemente per raggiungere gli altri!

Torno sui miei passi, mi dispiace veramente non potere andare con i compagni, ma purtroppo tengo tanto alla pallavolo e poi da quando il coach ha deciso di partire ci hanno mandato una tizia sui 25 anni, una porca,aggiungerei, non che la cosa mi dispiace ma è abbastanza presuntuosa, quindi preferisco non mancare per evitare di subire qualche punizione!

<<Sono a casa>> Urlo mentre salgo di sopra a preparare il borsone, poi riscendo prendo un tramezzino dal frigorifero e subito riesco, decido di mangiarlo per strada per evitare di fare tardi.
Quando finalmente arrivo in palestra c'è solo Evelyn, che raccoglie i palloni!
<<Ciao>> le dico con tono pacato
<<Ei, che ci fai vestita così?  Dai su va a cambiarti, le tue compagne sono tutte negli spogliatoi >> Mi da una pacca sul sedere e io sparisco negli spogliatoi! Capisco che le mie guance si stanno colorando di rosso perché le sento calde...
Velocemente mi cambio, osservando i culetti sodi delle mie compagne, ignare della mio orientamento sessuale.
Poi tutte torniamo in palestra dove il coach ci aspetta e comincia <<DAI RAGAZZE COMINCIATE A CORRERE>>
"Perché urla" Penso!
<<Va bene basta, ora venite tutte qui, facciamo un po di stretching>> Tutte ci avviciniamo e ci sediamo in cerchio e dopo aver riscaldato i muscoli lei dice <<Perfetto ragazze in piedi!>> Velocemente tutte ci alziamo.
<<Dovete rassodare quei glutei flosci che avete! Squat!>> Si vanta toccando il suo sedere, sinceramente perfetto.
Noi cominciamo la prima serie e lei gira per 'correggere' la posizione e il movimento!
<<CLARA!! Perché pieghi la schiena in quel modo?>> Le si avvicina poggiando palesemente le mani sul sedere con la scusa di corregerla!
Poi la vedo avvicinarsi verso di me... fa segno di no con la testa <<Non ci siamo signorina!Non riesco a spiegarmi come tu faccia ad avere questo sedere>> Lo guarda, mettendomi in imbarazzo e continua <<Se poi fai gli esercizi così male>>
Si avvicina ancora, la sua intimità è a pochi millimetri dal mio sedere e sto letteralmente bollendo.
Poggia le mani perfette sulle spalle e modifica la posizione <<Allora queste così>> poi scende sui fianchi <<Il bacino un po più in dentro>> mi guarda il sedere eeeh <<Ok quello è perfetto così >> se ne stava andando poi torna indietro e mi tocca il sedere.
"COSA...! Mi ha appena palpato il sedere?"

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