Capitolo 3

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Sono stesa sul mio letto, ripenso a quello che è successo oggi!
Evelin mi aveva toccato il sedere, ben due volte!
'È bellissima' penso, ma questo non la giustifica a comportarsi così, non è giusto!Mi impongo di non dargli troppo peso.

Do un'occhiata al cellulare e poi decido di dormire, domani ho una partita importante... Si determina la nostra qualificazione agli italiani.

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Sento qualcuno scuotermi
<<Elena, Elena... Tesoro svegliati sei in ritardo>> Urla mia madre.
Spalanco gli occhi, corro giù dal letto e in un attimo cerco di preparare tutto!
Infilo le mie asics e esco il più velocemte possibile da casa!
Guardo l'ora sul mio casio,
"Cazzo non ce la farò mai" penso, mentre mi appresto a raggiungere la fermata dell'autobus!
Decido di chiamare il coach per avvisare del mio ritardo o eventuale assenza!
<<Ei Evelyn, devo inf...>>
<<ELENA! Dove sei finita??>> Mi interrompe.
<<Ecco si... ti chiamo per informarti che non penso di arrivare in tempo per la part...>> Eccola che mi interrompe di nuovo <<COSA? NO. Non puoi mancare abbiamo bisogno di te...Cazzo Elena le qualificazioni!! Dove sei?>> Oh ma perché non si calma...
<<Ecco sono davnti il bar Luxury...quello in via...>>
<<So dov'è. Sto arrivando. >>
Ma ce l'ha per vizio di interrompere le persone mentre parlano, questa?
"Sta arrivando " Mi ripeto più volte...
Guardo il mio volto riflesso nel cellulare "Faccio schifo" .
Perché mi interessa apparire bella ? Tanto è solo il coach.
Mi sta venendo a prendere chissà perché? "Che vuol dire perché? Abbiamo una partita e la mia presenza è fondamentale" Si ovvio è per questo.
Finalmente la vedo spuntare...una golf nera in perfette condizioni..
Salgo in macchina <<Buon giorno>> Dico imbarazzata, ma lei mi stampa un bacio sulla guancia senza dire niente...
Vado a fuoco, perché mi fa questo effetto.. resto in silenzio.
Dopo qualche interminabile minuto lei spezza questo silenzio <<Come mai hai fatto tardi? >>
dal tono non sembra arrabbiata, strano. <<Ehm...diciamo che come dire>> cazzo perché mi inceppo, mi guarda con la coda dell'occhio.. <<Che non succeda mai più.>> Dice più seria!
<<Comunque hai fatto colazione? >> aggiunge, poggiandomi una mano sulla gamba.
Sussulto al suo tocco e penso che se ne sia accorta dato che sorride divertita <<Mh veramente...no, non ho avuto il tempo>>
Frena di botto <<Seriamente? Scusami vorresti giocare a stomaco vuoto? O stai facendo di tutto per farci perdere questa partita? >> Dice mentre riprendere a camminare..
<<Dietro c'è il mio borsone, prendilo dovrebbe esserci qualche barretta>> .
Quindi mi giro e mi sporgo verso i sedili posteriori...
"Ma è lontanissima "
<<Ehm...Non ci arrivo >>
La sento sbuffare, Ma che ci sbuffa!
<<Santo cielo Elena... devo fare tutto io!>> ma che intende, se non ha fatto nulla!
Tiene una mano sul volante e con l'altra spinge il mio sedere che si trovava poco lontano da lei, facendomi cadere dietro!
<< Preso?>> Ride... perché? potevo farmi male!
<< Si>> Dico ricomponendomi e apro una famosa barretta!
Arriviamo, non siamo in ritardo ma con l'autobus non ce l'avrei fatta!
In ogni caso non capisco a che gioco sta giocando il coach... Pefetto inizio a giocare anch'io!
Decido quindi di allacciarmi la scarpa mettendo tutto in bella mostra... Vedo che non distoglie un secondo lo sguardo!
Poi finalmente la partita inizia e io continuo a giocare, quando tocca a me battere faccio di tutto per far notare le mie forme...
E durante la fine del primo set mi butto l'acqua sulla maglietta!
"Oh sta funzionando" Non mi stacca gli occhi di dosso!

La partita finisce, abbiamo vinto!
"Qualificate"
Ci diriggiamo negli spogliatoi...
Dopo un bel discorso Evelyn conclude dicendo <<Complimenti ragazze, sono orgogliosa di voi!! Potete andare.... Oh Elena aspetta un attimo chiudi la porta e vieni qui!>> Fremo "Che vuole?"
<<Signorina che dobbiamo fare ?>> Cosa intende?
Si avvicina molto a me... tanto da farmi indietreggiare, mi fa sbattere contro gli armadietti e mi blocca le mani sopra la testa <<Tesoro ho capito il tuo giochetto! Adesso devi smetterla... O ti va a finire male>>
"Ok non svenire" Abbasso lo sguardo <<C-cosa intendi?>>
Mi alza il viso con due dita <<Oh che bambina innocente, non lo sa" Dice prendendomi in giro...
Poi lentamente poggia le labbra sul mio collo! Più volte, lascia dei baci umidi e se ne va sbattendo la porta! Cristo.

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