Durante La Notte

6° capitolo

Felix si stava avvicinando alla macchina pulendosi la bocca con un fazzoletto. Era bello, molto. Elegante nella maniera di camminare, educato, beh era così come doveva essere un ragazzo perfetto! Era.... Perfetto. Ma era un mostro. Lo si vedeva dagli occhi, dallo sguardo.
La porta della macchina si era aperta e Felix si era seduto guardando Kat, come se stava aspettando qualcosa. "Che c'é?" Katherine aveva alzato un sopracciglio. "Nulla" Felix aveva fatto un piccolo sorriso ed erano partiti.
Era ormai diventato buio. Il bosco faceva sempre paura a Katherine, ma ora non capiva come poteva ancora farle paura se il vero mostro era proprio qui, accanto a lei, che guidava la macchina sorridendo. "Lo so che sono bello" Felix aveva riso per un attimo senza distrarsi dal volante. "Cosa?" Kat non aveva capito " É da quando siamo partiti che mi stai fissando" questa volta Felix stava quasi ridendo. Gli piaceva mettere in imbarazzo la ragazza. "Stavo solo pensando." gli aveva risposto Katherine girando la testa verso il finestrino. "Per te gli umani sono solo cibo?" Felix non si aspettava una domanda del genere. "Si." E Katherine non si aspettava una risposta DEL GENERE... Il sorriso gli era scomparso, forse per la prima volta. "Ricordati però che tutti i vampiri prima erano umani." Kat si era girata verso Felix. " Ma allora perché... "
"Cosa perché?" "Perché si cambia cosi tanto? Intendo.. Perché per te gli uomini sono esseri inferiori? " "Perché siete il mio cibo tesoro" Felix aveva di nuovo sorriso. "Ma lo eri anche tu" aveva detto Katherine con un tono di dispiacere. "Talmente tanto tempo fa che non me l'ho ricordo più" Felix aveva guardato Kat con un tono di sfida fermando la macchina davanti alla casa. "Non lo volevi vero...?" Kat lo aveva guardato negli occhi cercando di capirlo. Il sorriso di Felix era scomparso immediatamente.

No. Non lo voleva. Era un periodo di peste nera, tutti i suoi familiari erano morti per la terribile malattia e lui si era ammalato poco dopo la morte di sua madre. Erano nobili, di alto livello, molto vicini alla famiglia Reale. E la regina aveva deciso di salvare il ragazzo. Ma lui non lo voleva, non voleva essere salvato, preferiva morire piuttosto che diventare un mostro.

Katherine si era svegliata per la musica che proveniva dal piano terra. Erano gli "Panic! At the disco" con la loro canzone "Emperor's new clothes". Li conosceva, le piacevano molto, nonostante non era quel genere di musica che dovevano ascoltare le "brave ragazze". Kat si era seduta sul bordo del letto accorgendosi che il pavimento era ghiacciato. Si era messa subito le ciabatte per poi alzarsi. Dopo qualche passo verso la porta la testa le era cominciata a girare e davanti agli occhi le era comparso Felix dietro la porta aperta. "Ciao tesoro" aveva detto Felix con il suo solito sorriso. "Come mai ti sei alzata cosi presto?" era entrato in camera chiudendo la porta dietro di se. "Devo andare giù" Kat aveva fatto qualche passo verso la porta ma dopo pochi istanti era quasi caduta, per fortuna Felix l'aveva afferrata pochi secondi prima. Felix aveva fatto uno scatto verso la porta e in pochi istanti Kat era sul divano del salotto con un bicchiere di acqua in mano. "Grazie" Katherine aveva provato a sorridere facendo un sorso d'acqua. "Sei pallida." Felix si era seduto davanti a lei guardandola negli occhi "Guarda chi parla"... Kat aveva di nuovo tentato di sorridere. Si era alzata per andare in camera ma le forze l'avevano abbandonata totalmente ed era svenuta.

"Sei un coglione! Non puoi rapire le persone! Non é una bambola!" Katherine si era svegliata in camera "sua" per colpa di un urlo. Era una voce femminile, delicata e arrabbiata allo stesso momento. "Non sono affari tuoi. E poi, chi me lo può vietare?" questa era la voce di Felix, lui, a differenza della ragazza che urlava, non era arrabbiato, anzi tutto il contrario. "Appena si sveglia la porto a casa." la ragazza aveva smesso di urlare ma non aveva perso quel tono arrabbiato. "No." la voce di Felix era diventata ruvida. "Ah si? E chi me lo può vietare?" la ragazza aveva riso imitando la voce del vampiro.
La porta della camera di Kat era aperta ed era per quello che sentiva il discorso dei due senza vederli. Ma purtroppo non aveva abbastanza forze per avvicinarsi. Intanto i due continuavano...
"Ascoltami cara... Non sono affari tuoi! Vedi di rimanere per lei una vecchia amica, punto! Non voglio che ti veda qui o, peggio, che scopra che cosa sei! Già fai schifo a me, figuriamoci a lei..." Felix stava perdendo la pazienza e lo si sentiva dalla voce. Appena aveva concluso la frase si era sentito un ringhio e un bicchiere spaccarsi... Si vede che era nelle mani della ragazza che parlava. "Fidati, l'unico che le fa schifo qui sei tu!" la ragazza stava strillando. "Oh... La cagnetta si sta arrabbiando..." le aveva risposto Felix finché una terza voce non lo aveva interrotto "Ora smettetela! Lo so che vi odiate, ma almeno non oltrepassate i limiti!" Anche questa voce Kat aveva riconosciuto da subito. "Fox lascia risolvere tutto ai grandi..." aveva detto Felix imitando la voce da papà.

"Ora... " Felix aveva bevuto il resto del whisky che aveva nel bicchiere alzandosi dal divano del salone. "Cara Bethany... O mi dici tutto quello che sai, o ti giuro che non ne uscirai viva." Bethany aveva pulito le mani dal resto del vetro del bicchiere spaccato e si era seduta sul divano vicino a Fox abbassando lo sguardo. "Solo se la lascerai andare" gli aveva risposto guardandolo negli occhi. "Mai" le aveva risposto Felix.