Una notte una ragazza era uscita da casa piangendo e tenendosi la testa tra le mani. Aveva 14 anni. Era bella, molto bella. Era mezzanotte passata e la strada era illuminata dalla luna piena.
La ragazza era arrabbiata e delusa allo stesso momento. Problemi famigliari, come sempre i NOSTRI problemi ci sembrano sempre più gravi dei problemi degli altri... La ragazza stava correndo verso un bosco che si trovava attorno al piccolo paesino dove lei con suo padre, un politico, si erano fermati per qualche giorno prima di partire in Germania per questioni di lavoro di suo padre.
Stava correndo e , nonostante faceva molto freddo, la ragazza stava bruciando da dentro. Si era fermata singhiozzando appoggiandosi ad un albero e prendendosi i capelli. Pian-piano strisciava giù continuando a piangere... Ad un certo punto aveva sentito un rumore ma non ci aveva fatto molto caso: "insomma, é un bosco, pieno di topi insetti e gufi". Dopo pochi secondi però aveva sentito un ringhio e alzando gli occhi aveva visto un lupo, molto più grosso dei lupi normali con gli occhi rossi fosforescenti.
Senza pensarci neanche un attimo si era alzata e aveva cominciato a correre, con gli occhi pieni di lacrime e la testa che scoppiava non capiva dove stava andando. Il lupo era veloce, assai più veloce della ragazza, infatti, in pochi balzi l'aveva raggiunta mordendole un braccio. La ragazza era caduta per terra sbattendo la testa e ormai pronta per morire ma il lupo si era fermato o, più precisamente qualcuno l'aveva fermato trascinandolo verso di se e spaccandogli il collo in pochi istanti.
Dopo di che quel qualcuno si era avvicinato di scatto alla ragazza prendendole il viso fra le mani. "Stai bene? Parla... Dì qualcosa!" aveva una voce soffice nonostante era maschile. "Si..." gli aveva risposto la ragazza aggrappandosi al suo collo. "Sono Fox" le aveva detto il ragazzo. "Io sono Bethany..." gli aveva risposto la ragazza prima di svenire dal dolore.
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Durante La Notte
VampireEra solamente stanca e ormai per lei non aveva senso rimanere. Infatti, decise di scappare. Scappare dal padre, che la considerava una bambola e dal mondo nel quale lei non si sentiva se stessa. Ma una sera le si era aperto un altro mondo. Un mondo...