5° capitolo

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Bethany stava bussando alla porta di una casa a tre piani. Aveva un nodo in gola e si stava fissando i piedi aspettando che qualcuno le apriva la porta. Non sapeva neanche cosa dire, per la prima volta nella sua vita aveva solo domande.
Qualcuno le aveva aperto la porta dietro alla quale si trovava un ragazzo snello, alto dai capelli rossi. Era Fox. "Fox... Ti prego, dimmi che é da te!" Beth stava quasi piangendo, aveva detto tutto d'un fiato mentre entrava nel corridoio. "No. É da Felix... Mi spiace." gli dispiaceva per davvero, Beth era l'unica persona che si fidava di lui per davvero e lui ci teneva, come ad un amica ovviamente. "Tieni" aveva detto Fox dandole un bicchiere di whisky. "Grazie" Bethany si era intanto seduta in una poltrona verde davanti alla quale si trovava un tavolo in vetro con una bottiglia di vino rosso e qualche bicchiere pulito. "Ora calmati e spiegami una cosa. Come mai la nostra ipnosi non funziona con la tua amichetta?" Bethany aveva incontrato lo sguardo del ragazzo alzando un sopracciglio. "Cosa?" Sperava di aver sentito male. "Benissimo... Non dirmi che non lo sapevi..." Bethany aveva finito il suo whisky e aveva posato il bicchiere sul tavolo."Ecco perche Felix l'ha rapita! Dimmi solo che sta bene, ti prego..." Fox si era alzato dicendo "Io questo non te lo so dire..."

Katherine stava scendendo le scale per la prima volta. Erano larghe con un tappeto rosso che prendeva la loro forma. Kat si stava ricordando di quella stanza, era la sala dove aveva incontrato Fox. Sul divano dove era sdraiata ieri era seduto Felix con un bicchiere di vino nella mano destra. Era seduto con la schiena alle scale ma aveva sentito la ragazza che si avvicinava. "Cosa vuoi?" Katherine non si era neanche stupita del fatto che il ragazzo l'aveva sentita. Si stava avvicinando sempre di più e si era seduta sull'altro divano che si trovava davanti a quello dove era seduto Felix. "Non ti sembra che mi devi qualche spiegazione?" aveva chiesto con un tono di sfida la ragazza. "Hai le tue ragioni... Cosa vuoi sapere?" Kat aveva messo una gamba sull'altra e si era appoggiata con la schiena sul divano "Perché sono qui?" Felix aveva fatto un sorso di vino per poi risponderle "Perché tu non sei come gli altri umani." Katherine aveva alzato un sopracciglio e aggiustata i capelli con una mano "Cioè?" Felix aveva sorriso. Si stava divertendo di parlare con la ragazza piena di sicurezza, anche se sapeva che lui la poteva sbranare in ogni secondo. "Non ti sottometti all'ipnosi. É strano." Katherine non ci stava capendo niente e si vedeva che il ragazzo l'aveva capito. Con uno scatto aveva posato il bicchiere e si era avvicinato alla ragazza prendendole una mano e facendola alzare. "Vieni." Katherine si era alzata e si erano precipitati verso la porta.

Felix aveva trascinato Katherine fino alla porta d'ingresso e aprendola Kat aveva capito che si trovavano in mezzo al bosco. "Ma dove vuoi andare?" Felix si era girato per risponderle "Tranquilla, mica mordo" Felix le aveva fatto un occhiolino sorridendo. Si erano seduti in macchina e, dopo aver acceso la musica erano partiti. ( My chemical Romance - Teenagers )
Dopo pochi minuti si erano trovati nella strada che portava verso il "Paesino Misterioso" dove Kat aveva cenato col padre l'altro giorno "No, no, non posso andarci! E se mi vede mio padre!?" Felix aveva sorriso, ma questa volta non maliziosamente, anzi. "Ah, ma quindi preferiresti rimanere con un cattivo vampiro invece di tornartene a casa?" aveva riso mettendo in evidenza la parola "cattivo". "Molto divertente." Gli aveva risposto Katherine incrociando le mani sul petto . "Ho controllato, tuo padre é tornato in città per cercarti." aveva fatto una pausa per poi continuare " Ma tranquilla, non ti troverà" aveva di nuovo fatto un sorriso e si era girato per qualche secondo incontrando lo sguardo della ragazza.

Erano arrivati nel paesino. Era sera, ma non faceva ancora talmente buio quanto la notte. C'erano pochissime persone in giro, anche perché nel paesino le persone andavano e venivano, siccome quasi sempre avevano "da fare" nelle grandi città (dove per esempio era andato il padre di Katherine per cercarla)
"Allora..." aveva cominciato a parlare Felix togliendo le mani dal volante e girandosi verso Kat. "I vampiri possono fare l'ipnosi, a cui nessuno degli umani può resistere. Vengono tipo... Paralizzati per fare o non fare una cosa che gli diciamo, ma con te non funziona... Purtroppo. Ora, scegli qualsiasi persona." Felix le aveva indicato una stradina nella quale stavano camminando 3 persone. "Perché?" gli aveva chiesto Kat. "Cosi te lo faccio vedere dal vivo!" Katherine non capiva il perché di tutta quella immediata simpatia verso di se, ma cominciava a prenderci gusto. "OK..." Kat aveva fatto un sorriso e si era girata per guardare nella stradina. Felix la osservava con curiosità. Voleva vedere ogni suo gesto e minimo cambiamento. "Quella ragazza. Castana." Katherine si era girata per indicargli chi aveva scelto ma Felix era sparito. Kat aveva sentito qualcuno che bussava al suo finestrino e appena si era girata aveva visto Felix che le apriva la porta dandole la mano. "Ma che gentile!" Kat aveva riso e un secondo dopo erano già davanti alla ragazza castana. Quest'ultima non ha avuto neanche tempo di spaventarsi che Felix le si era avvicinato e le aveva guardato negli occhi dicendo " Stai ferma e non urlare" poi si era girato verso Kat sorridendo, come per farle notare la sua superiorità! "Che. Cosa. Figa" aveva detto Katherine dividendo ogni parola. "E adesso vai in macchina. Ovviamente se non vuoi vedere come faccio colazione." Felix aveva di nuovo sorriso e gli occhi gli erano diventati neri circondati dal rosso.

Durante La NotteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora