Capitolo 9

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Salgo sulla macchina di mia madre e la saluto.
Arrivata a casa mi metto il pigiama e mi butto sul letto e appena lo tocco sprofondo nel sonno.

Domenica per gli adolescenti normali=giorno in cui una persona normale esce con le/la/il sue/sua/suo amiche/amica/ragazzo e rientra alle 2:00 di notte dopo esser stata in discoteca a ballare e bere godendosi la vita.

Domenica per me:giorno in cui passo tutta la giornata nel letto a guardare film deprimenti mangiando gelato(ne svuoto all'incirca 6 ogni domenica,perchè finiscono sennò a quest'ora ne avrei finiti molti di più),messaggiando con Sarah e facendo i compiti dopo aver finito i gelati.

Eh bene si,ho passato la domenica così.Sono arrabbiata con me stessa perchè non ho dato quel maledetto bacio a Cameron ed ecco le conseguenze.
Stasera avremo ospiti a casa mia quindi decido alle 17:30 di smetterla di guardare film e di incominciare a prepararmi.
Faccio una lunga doccia che mi aiuta a rilassarmi e a schiarire i pensieri.Non so proprio che mettermi,sto completamente impazzendo.So che la famiglia che verrà a cena ha un figlio che più o meno ha la mia età perciò voglio fare buona impressione.
Alla fine decido di mettermi dei jeans neri,un maglione che lascia la spalla scoperta e degli stivali neri con il tacco.Mi trucco leggermente e lascio i miei capelli marroni cadere sulle spalle.
Sono le 19:00 e manca solo un'ora alla cena con gli ospiti,ne aprofitto per iniziare a leggere un libro che volevo già leggere da un pò.Mi immergo nella lettura leggendo ogni singola parola che mi travolge  nell'avventura che narrà il libro.
Mia madre mi riporta alla realtà urlando che sono arrivati i "famosi"ospiti così mi costringo a uscire dal libro chiudendolo.
Scendo le scale e appena alzo gli occhi mi si ferma il respiro,un ragazzo alto,robusto con i capelli color miele e gli occhi azzurri mi sta osservando.Lo riconosco subito è quel ragazzo con gli occhi pieni di odio,mai avrei immaginato che fosse lui il figlio degli ospiti.
Rimango li ferma sul primo gradino delle scale ancora sotto shock per la sorpresa.È mia madre per la seconda volta in questa giornata a riportarmi nella realtà.

"Lucy ti presento la signora Mary,il signore Jonathan e il loro figlio Elijah"Finalmente sapevo il suo nome..
Ci sedemmo tutti a tavola e Elijah si mise accanto a me.

"Quindi sei tu la figlia dell'amica di mia madre"mi disse a bassa voce facendo un sorrisino.

"Si"risposi.

"Ma tuo padre dov'è?"a quella domanda mi immobilizzai e guardai nel vuoto in un punto rotto dentro di me,rividi nel muro verde mio padre che picchiava mia madre.

"Ehy,ci sei?"disse Elijah facendo su e giù con la mano davanti al mio volto.

"Ehm..si"risposi voltandomi verso di lui e catapultandomi nei suoi occhi.

"Allora?"domandò insistendo.

"Mio padre ci abbandonò quando avevo solo 9 anni"dissi sempre bisbigliando.

"Oh scusa,ma perchè vi ha abbandonato se posso saperlo?"

"Diceva che era stanco di noi due e che non amava mia madre così un bel giorno svegliandoci io e mia madre vedemmo l'armadio di camera sua aperto senza neanche un indumento"

"Ma perchè aveva una camera tutta sua?"disse.

"Perchè non voleva dormire con mia madre"risposi abbassando gli occhi verso il piatto ancora pieno.Lui non rispose,si limitò a mangiare silenziosamente e ad ascoltare quello che dicevano i grandi o meglio fingeva di ascoltare gli altri.

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