Capitolo 10

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La cena continuò con questo ritmo.

Quando finimmo di cenare i grandi si misero a parlare di politica ed io e Elijah andammo di sopra.

Quando entrammo nella mia camera Elijah si sedette sul mio letto ed iniziò a parlare.

Abbiamo parlato del più e del meno,e l'ho conosciuto meglio.
So che va in palestra anche se già me ne ero accorta quando sbattevo contro il suo corpo robusto.Ama leggere cosa che mi meravigliò perchè all'apparenza sembra uno che odia leggere.Va in 2° superiore,non è molto bravo a scuola,il suo colore preferito è il nero,compie gli anni il 13 Dicembre e gli piace molto Fedez.

Continuavo ad ascoltarlo seduta accanto a lui nel mio letto.Mi piaceva la sua voce spezzata e profonda,che quasi mi incantai ad ascortarla.Ad un tratto smise di parlare e guardò il pavimento,sembrava essere entrato in un ricordo.

"Sai anche io come te ho subito una perdita"disse dopo un lungo silenzio.

"Solo che questa persona non trattava male mia madre....ma le ragazze,tutte le ragazze che vedeva.Era un bullo mio fratello ad arrivare al punto di essere quasi messo in un carcere minorile.Fumava,si drogava,beveva e pensare che aveva solo 13 anni.Una sera,l'ultima,dopo essere scappato per la trentottesima volta da casa nostra per andare in discoteca, non tornò più.Lo cercammo ovunque,chiamammo i carabinieri e la mattina seguente dopo aver passato tutta la notte a girovagare per la città,lo trovammo.Il suo corpo era immerso dall'acqua dolce del fiume.Si era suicidato buttandosi dal ponte,non potevo crederci,ma appena mi fecero vedere il suo corpo ci credetti.Da quel giorno incominciai ad odiarmi e a incolparmi per averli permesso di uscire quella sera."

Rimasi in silenzio.Mi meravigliò tutta questa confidenza,avrei voluto dirgli mi dispiace,ma a quanto pare il mio cervello non riusciva a comunicare alla bocca queste parole.

Il racconto di Elijah mi aveva spiazzata,solo in quel momento capì che non ero l'unica ad aver sofferto,che non ero l'unica ad essere tormentata giorno e notte da ricordi spiacevoli.

Rimasimo in silenzio,lui aveva gli occhi rivolto verso il basso,io verso il vuoto.Entrambi non sapevamo cosa dire per rompere quel silenzio frustante.

"Sei fidanzato?"
No ma davvero!!!Lui mi racconta la morte di suo fratello e io gli vado a dire Sei fidanzato?!?!!

"No,perchè?"risponde voltandosi verso di me e guardandomi negli occhi per la prima volta da quando eravamo entrati in camera mia.

"Così"risposi.

"Tu?"

"Cosa?"dissi sapendo già cosa intendesse.

"Sei fidanzata?"

"No"risposi abbassando il capo verso il pavimento.Ero sicura che fossi diventata rossa.

"Perchè sei tutta rossa?"disse Elijah con un sorrisino.Ecco adesso avevo la conferma dei miei dubbi.

"Non lo so"

"Parlami di te"disse sempre con quel sorriso.

"Mi piace leggere,sono brava a scuola,ho due amiche una si chiama Sarah e l'altra Vanessa,non pratico nessuno sport,mi piace ascoltare musica tranquilla.Mi piace passeggiare nel parco.Non mi piacciono le persone vanitose e bugiarde.Compio gli anni il 10 Febbraio.Non sono una ragazza molto socievole e sono timida.Ti basta?"dissi con un sorriso.

"Si"rispose lui guardandomi negli occhi.

"Qual è il tuo libro preferito?"mi domandò.

"Non saprei ne ho letti migliaia,ma mi piacciono i romanzi d'amore.E tu?"

"Non ne ho di preferiti e mi piace il genere fantasy".

Spazio autrice

Ecco un altro capitolo,spero vi piaccia mettete tante stelline e commentate.
E Auguri di Buon Anno a tutti i lettori!!!!Vi auguro di passare un anno sereno e che possiate relizzare tutti i vostri sogni nel cassetto♥.

SHARON244

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