Solo noi♥

Capitolo 1

Sento un rumore,apro gli occhi e spengo la sveglia.Sono passati 5 anni da quando mio padre se ne è andato di casa,e ora ho 14 anni.
Oggi è il mio primo giorno di liceo,sono molto nervosa conoscerò nuove persone,avrò nuovi professori,nuovi orari,nuove lezioni e forse anche qualche amica,mi alzo e vado a farmi una doccia,quando esco dalla doccia mi metto dei jeans,una camicetta rosa e le vans,ariccio i capelli e mi metto il rossetto,prendo lo zaino e scendo le scale saluto mia madre con un bacio sulla guancia e prendo a volo un cornetto semplice uscendo dalla porta, cammino sul marciapiede finquando arrivo alla fermata dell'autobus.
Quando arriviamo a scuola scendo dall'autobus e mi guardo intorno,ci sono ragazzi e ragazze ovunque...cammino a testa bassa per evitare gli sguardi di qualcuno,ma sbatto con qualcuno alzo gli occhi e vedo una ragazza molto bella con una cannottiera,leggins e stivali.
"Ciao...ehm scusa non ti ho vista"

"Ciao,come ti chiami?"

"Lucy,tu?"

"Sarah"risponde sorridendo e io ricambio incominciamo a parlare e scopriamo che abbiamo alcune lezioni in comune,mi ha invitata anche a casa sua!!Non male come primo giorno di scuola.
Quando suona la campana ci separiamo e andiamo nelle nostre rispettive aule,mi siedo all' ultimo banco per non rischiare di essere osservata, un ragazzo si siede accanto al mio banco,ha una maglietta bianca,jeans strappati,un giacco e il ciuffo biondo.È molto bello,devo averlo guardato troppo infatti si gira e mi fa un sorriso che mi fa sciogliere.
"Buongiorno ragazzi,io sono il vostro professore di letteratura".
Io saluto a mia volta ma penso di aver attirato tutti gli occhi della classe su di me perchè sono stata l'unica a salutare.
Il ragazzo vicino a me fa un ghigno e io lo fulmino con lo sguardo,ma subito dopo sorrido.
Durante la lezione non riesco a smettere di ridere perchè il
ragazzo vicino al mio banco continua a farmi ridere facendo delle battute riguardo il professore e infatti vengo rimproverata cinque volte per il baccano che sto combinando.