Giorno 1 - Di Ghirlande e palline di natale

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Saper addobbare un albero era un arte. Andava coltivata negli anni e , modestamente, Gennaro se ne considerava un sapiente esperto.

Ecco perché, un volta finito Novembre, alle prime luci dei pochi giorni di Dicembre che i ragazzi avrebbero passato all'interno del loft, si ritrovarono un abete nel bel mezzo del salone.

Gennaro aveva gli occhi che gli brillavano come un bambino la sera della vigilia, quando sta per scartare i regali.

Gennaro tornava sempre un po' bambino a Natale, rendendo quello il momento preferito dell'anno di Alessio, e non solo per gli infiniti pranzi pieno di cibo delizioso che faceva con la sua famiglia, o i regali , o il dolce far niente.

Sostavano immobili davanti al grande albero spoglio ormai da 20 minuti quando Elisa passò davanti a loro, una ghirlanda come collana e un paio di palline come orecchini.

"Qualcuno è eccitato per il Natale?" le chiese Alex ridendo.

"No" rispose la rossa dei Moseek "Sto pensando di lanciare un nuova moda"

Ok, Gennaro era confuso ora. A casa sua era tradizione fare l'albero l'8 di Dicembre. L'ultima volta che aveva controllato era solo il 2.

"è tutto sbagliato" disse infatti Gennaro.

Alessio lo poteva sentire pensare e non era mai un buon segno.

"Che c'è?" disse infatti sospirando , conoscendo il suo ragazzo e compagno di band meglio di chiunque "Che cosa è sbagliato?"

"è troppo presto" disse Gennaro, mettendo su un adorabile broncio "L'albero va fatto l'8 di Dicembre, è tradizione"

"La Produzione ci ha anticipato il natale, fratè" disse Davide, soppesando un paio di palline.

"Dai, su con la vita qualgliò" disse Giò, con un vistoso cappello di babbo natale "è natale"

Beh, almeno poteva tramandare la sua antica arte a quei poveri stolti.

****

"No" disse Gennaro , incrociando le braccia al petto .

Quello era il gruppo di decoratori di alberi più indisciplinato che avesse mai visto. E nessuno lo stava ascoltando.

"Che c'è?" chiese Alessio , in bilico su uno sgabello.

Niente stava andando come voleva.

Giò si era disteso comodamente sul divano e non li stava per niente aiutando.

"Muovi il culo" gli aveva intimato Shorty, lanciandogli un cuscino.

"Io sto dirigendo i lavori" ripose laconico GiòSada.

Fabio e Davide dei Moseek erano letteralmente legati da metri e metri di ghirlande colorate, e Elisa stava cercando inutilmente di liberarli da ore ormai.

Enrica se ne stava buona su uno dei divani. In quanto più piccola a lei spettava mettere il puntale.

In pratica, solo loro due e Shorty stavano realmente lavorando.

"C'è che è tutto sbagliato" rispose Gennaro, guardando Alessio.

"Ho capito" rispose il moro, in piedi sullo sgabello "Niente ghirlanda blu qui perché stona con le palline"

"Grazie" disse Gennaro, sorridendo appena.

"Hey" disse Alessio scendendo. Si avvicinò a lui, attraendolo a se con la ghirlanda incriminata. "Che c'è?"

"No, non è niente" rispose Gennaro.

"Gen, sei sempre un po' stronzo quando si tratta di fare l'albero, ma non sei mai arrivato a questi livelli" disse Alessio, baciandolo sul naso "Quindi te lo ripeterò. Che c'è?"

"Ok. C'è che ho un po' nostalgia di casa. Le mie sorelle avranno già fatto l'albero, senza di me. E mie madre avrà già cucinato chissà quanto cibo, e io non ero li ad aiutare" disse Gennaro.

"Lo sono anche io" ammise Alessio "Sono quasi certo che mia madre stesse già programmando il cenone ancora prima di andarcene"

"Anche la mia" disse Gennaro, ridacchiando.

"Vedila così" disse Alessio "A Natale saremo a casa con le nostre famiglie e mangeremo le 27 portate che avranno fatto le nostre madri. E ricordati che mi devi fare il dolce al torrone, quello che mi fai tutti gli anni e che mi piace tanto"

"Ricevuto" rispose Gennaro ridendo.

"Ma per ora goditi questo finto natale insieme a me" disse Alessio.

Lo bacio con passione, come se fossero gli unici nella stanza. Era uno di quei baci che sapeva di casa, di piumoni e tazza di cioccolata calda.

"Quagliò, siete così dannatamente mielosi che mi sta per venire una carie" gli rimbeccò Giosada, beccandosi un altro cuscino in faccia da parte di Shorty.

Tutto sommato, quel natale non era poi così male.

Xmas Soho Corner :

BUON NATALE.

CIAO BELLA GENTE. Scusate per questa mia improvvisa assenza!!!

In teoria questa week doveva iniziare Lunedì, ma c'è stato un contrattempo.

O meglio, lunedì ero praticamente cieca da un occhio a causa della congiuntivite. Facevo fatica a stare alla luce, figuriamoci scrivere al computer

Ma ora, grazie a delle gocce miracolose di cui sono fermamente convinta ci sia anche dell'acqua di Lourde in mezzo, sto molto meglio.

Come state voi?

Credo che sia l'effetto urban, quei due nani portano sfiga anche a me!! Ahahaa

Cq, preparatevi. Come ho detto alle ragazze del gruppo midez e gennex, io sono solita fare una week natalizia ogni anno, cambiando i prompt e il fandom ovviamente.

Il primo anno è stato Glee, per l'esattezza i Warbler , il secondo la Marvel e adesso questi due nani disagiati , un coso colorato e un Mika

Ci vediamo domani con il primo capitolo Midez ;)

-jess



All i want for Christmas is youWhere stories live. Discover now