[Olivia.]Stavo aspettando Zayn da 10 minuti e di lui nessuna traccia.
Gli avevo pure detto di essere puntuale ma è stato come parlare ai muri,evidentemente.
Stavo camminando quando mi sentii prendere dai fianchi.Mi feci scappare un urletto.
-Dovresti stare piu attenta a dove metti i piedi.-
Mi girai di scatto.
-Porcamerda Zayn! È da 10 fottutissimi minuti che ti sto aspettando e tu quando arrivi mi fai pure prendere una minchia di infarto.- imprecai gesticolando.
Lui ridacchiò divertito.
Ora mi spiega che cazzo ci trova di divertente.
-Stavi per cadere dentro a quella buca.- disse. -Di nuovo.- aggiunse
Di nuovo?
Guardai accanto a me e si,una buca c'era.
-È la prima volta che rischio di cadere lì.- lo guardai confusa.
Lui si grattò il collo.
-Sisi,ho sbagliato. Iniziamo?-
-Si,ma..- non mi lasciò finire che mi prese per il polso e incomincio a correre verso chissà dove.
-Zayn,aspetta. Vai troppo veloce.- dissi cercando di non morire cadendo ma lui continuava a correre come un matto.
Bene,oggi anche ripetizioni di palestra.
Si fermò di scatto davanti ad una casetta in legno in mezzo a un piccolo bosco e io potei,finalmente,appoggiare le mani sulle mie ginocchia cercando di tornare a respirare regolarmente.
Lui non sembrava nemmeno lontanamente affatico mentre io sembravo una gallina spelacchiata morente.
-Entri o stai lì?- urlò da dentro la casetta.
Lo uccido.
Presi la mia borsa ed entrai dentro alla casetta.
Era carina.
C'era un tavolo al centro,un piccolo divanetto e anche una cucina.
C'era una piccola porta accanto alla finestra,forse era una camera o uno sgabuzzino.-Tu sei fuori di testa comunque.- dissi sedendomi sul divano.
-É stata solo una corsetta dai,non essere drammatica.- rispose lui aprendo il frigo e prendendo dell'acqua.
-Vai a cagare.- gli dissi per poi alzarmi e andare vicino al tavolo.
-Vuoi fare qui matematica?- chiesi
-Si,mi rilassa stare qui.- rispose lui.
-Okay allora...-
-Si,iniziamo.- mi interuppe lui passandomi un bicchiere d'acqua.
-
-È 15.- disse lui mangiucchiando la penna.
Era da più di un'ora che eravamo in quella casetta e Zayn,era davvero fuoristrada.
-Non fa 15,Zayn!- dissi io.
-Oh vaffanculooooo,a me esce 15 e se non é 15 fottesega.- sospirò. -Io mi sono rotto le palle,ti prego basta per oggi.- Disse chiudendo il libro.
-Ne abbiamo fatte solo...-
-Siiiiii Oliviaaaa vaaa beeeneee.- si alzo allugando tutte le vocali uscendo fuori.
Sbuffai e lo seguì.-Se farai cosi tutte le volte,la tua media non si alzerà nemmeno di mezzo voto.- gli sottolineai guardandolo accendersi una sigaretta.
Non rispose e cosi guardai davanti a me.
Stava iniziando il tramonto,il cielo aveva tante sfumature di arancione mischiato al rosa.Uno spettacolo da paura.
-Raccontami di te.- disse dopo un po' di silenzio risvegliandomi dai miei pensieri.
-Che cosa vuoi sapere?- domandai girando la testa verso di lui.
-Non lo so,dimmi qualsiasi cosa.- rispose continuando a guardare davanti a lui.
-Non ho nulla da dire su di me. Sono una ragazza normale.- gli dissi calciando un sassolino.
Lui guardó il suo orologio.
-Sono le sei e mezza. É meglio tornare a casa.- Disse lui.
-Non voglio.- risposi camminando fino ad una panchina e mi ci sedetti sopra.
-I tuoi si preocuperanno,Olivia.- mormoró lui venendomi incontro.
-E allora? e poi,ne dubito. Tu se vuoi andare vai. Poi ritorno da sola.- risposi.
Lui si sedette accanto a me e rise.
Mi girai a guardarlo.
-Perché ridi?- chiesi.
-Non ti lascio sola,piccola.-
Non l'ha detto davvero.
Arrossí leggermente e distolsi lo sguardo.
-Non vai d'accordo con i tuoi,vero?- mi chiese.
Io scossi la testa mordendomi il labbro.
-Non morderti il labbro,perfavore.- mi disse.
-Perché?- domandai.
-Non farlo e basta.- rispose. -Perché non vai d'accordo con i tuoi?- aggiunse.
-Perché sono delle merde,semplice.- dissi sbuffando.
-Non é un motivo valido.-
-Si che lo é.-
-No.-
-Si.-
-No.-
-Si.-
-No.-Sbuffai e alzai gli occhi al cielo.
-Non mi va di parlarne,non insistere.- gli chiesi.
-Non lo faró.- sorrise.
Reagii d'istinto e lo abbracciai.
Non so perché io l'abbia fatto,mi sentivo di farlo.
Avevo bisogno di un suo abbraccio.
E il perché,non lo sapevo.
Lui non ricambió subito,forse era sorpreso dal mio gesto ma poco dopo sentii delle mani circondarmi il bacino e sorrisi.
-Grazie.- sussurrai.
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BANG
Questo capitolo é dedicato a Zayn e Olivia e aw.
Non é il massimo ma io lo trovo dolcissimo soppratutto dove lui dice "Non ti lascio sola,piccola." urlo.
Spero vi sia piaciuto e vi dico che il prossimo é la continuazione di questo e blblblblb succederá una cosa.
Se sará brutta o bella lo giudicherete voi.xx
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Magic. [Z.M.]
RandomCome ti chiami?.- mi chiese. -Chi sei?.- gli chiesi non badando alla sua domanda. Lui rise leggermente. Ha una bella risata. -Sono Zayn,Zayn Malik.- rispose porgendomi la sua mano. Guardai la sua mano. Un grande tatuaggio li ricopriva dorso e intrav...