Seven.

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[Olivia.]

Stavo aspettando Zayn da 10 minuti e di lui nessuna traccia.
Gli avevo pure detto di essere puntuale ma è stato come parlare ai muri,evidentemente.
Stavo camminando quando mi sentii prendere dai fianchi.

Mi feci scappare un urletto.

-Dovresti stare piu attenta a dove metti i piedi.-

Mi girai di scatto.

-Porcamerda Zayn! È da 10 fottutissimi minuti che ti sto aspettando e tu quando arrivi mi fai pure prendere una minchia di infarto.- imprecai gesticolando.

Lui ridacchiò divertito.

Ora mi spiega che cazzo ci trova di divertente.

-Stavi per cadere dentro a quella buca.- disse. -Di nuovo.- aggiunse

Di nuovo?

Guardai accanto a me e si,una buca c'era.

-È la prima volta che rischio di cadere lì.- lo guardai confusa.

Lui si grattò il collo.

-Sisi,ho sbagliato. Iniziamo?-

-Si,ma..- non mi lasciò finire che mi prese per il polso e incomincio a correre verso chissà dove.

-Zayn,aspetta. Vai troppo veloce.- dissi cercando di non morire cadendo ma lui continuava a correre come un matto.

Bene,oggi anche ripetizioni di palestra.

Si fermò di scatto davanti ad una casetta in legno in mezzo a un piccolo bosco e io potei,finalmente,appoggiare le mani sulle mie ginocchia cercando di tornare a respirare regolarmente.

Lui non sembrava nemmeno lontanamente affatico mentre io sembravo una gallina spelacchiata morente.

-Entri o stai lì?- urlò da dentro la casetta.

Lo uccido.

Presi la mia borsa ed entrai dentro alla casetta.
Era carina.
C'era un tavolo al centro,un piccolo divanetto e anche una cucina.
C'era una piccola porta accanto alla finestra,forse era una camera o uno sgabuzzino.

-Tu sei fuori di testa comunque.- dissi sedendomi sul divano.

-É stata solo una corsetta dai,non essere drammatica.- rispose lui aprendo il frigo e prendendo dell'acqua.

-Vai a cagare.- gli dissi per poi alzarmi e andare vicino al tavolo.

-Vuoi fare qui matematica?- chiesi

-Si,mi rilassa stare qui.- rispose lui.

-Okay allora...-

-Si,iniziamo.- mi interuppe lui passandomi un bicchiere d'acqua.

-

-È 15.- disse lui mangiucchiando la penna.

Era da più di un'ora che eravamo in quella casetta e Zayn,era davvero fuoristrada.

-Non fa 15,Zayn!- dissi io.

-Oh vaffanculooooo,a me esce 15 e se non é 15 fottesega.- sospirò. -Io mi sono rotto le palle,ti prego basta per oggi.- Disse chiudendo il libro.

-Ne abbiamo fatte solo...-

-Siiiiii Oliviaaaa vaaa beeeneee.- si alzo allugando tutte le vocali uscendo fuori.
Sbuffai e lo seguì.

-Se farai cosi tutte le volte,la tua media non si alzerà nemmeno di mezzo voto.- gli sottolineai guardandolo accendersi una sigaretta.
Non rispose e cosi guardai davanti a me.
Stava iniziando il tramonto,il cielo aveva tante sfumature di arancione mischiato al rosa.

Uno spettacolo da paura.

-Raccontami di te.- disse dopo un po' di silenzio risvegliandomi dai miei pensieri.

-Che cosa vuoi sapere?- domandai girando la testa verso di lui.

-Non lo so,dimmi qualsiasi cosa.- rispose continuando a guardare davanti a lui.

-Non ho nulla da dire su di me. Sono una ragazza normale.- gli dissi calciando un sassolino.

Lui guardó il suo orologio.

-Sono le sei e mezza. É meglio tornare a casa.- Disse lui.

-Non voglio.- risposi camminando fino ad una panchina e mi ci sedetti sopra.

-I tuoi si preocuperanno,Olivia.- mormoró lui venendomi incontro.

-E allora? e poi,ne dubito. Tu se vuoi andare vai. Poi ritorno da sola.- risposi.

Lui si sedette accanto a me e rise.

Mi girai a guardarlo.

-Perché ridi?- chiesi.

-Non ti lascio sola,piccola.-

Non l'ha detto davvero.

Arrossí leggermente e distolsi lo sguardo.

-Non vai d'accordo con i tuoi,vero?- mi chiese.

Io scossi la testa mordendomi il labbro.

-Non morderti il labbro,perfavore.- mi disse.

-Perché?- domandai.

-Non farlo e basta.- rispose. -Perché non vai d'accordo con i tuoi?- aggiunse.

-Perché sono delle merde,semplice.- dissi sbuffando.

-Non é un motivo valido.-
-Si che lo é.-
-No.-
-Si.-
-No.-
-Si.-
-No.-

Sbuffai e alzai gli occhi al cielo.

-Non mi va di parlarne,non insistere.- gli chiesi.

-Non lo faró.- sorrise.

Reagii d'istinto e lo abbracciai.

Non so perché io l'abbia fatto,mi sentivo di farlo.

Avevo bisogno di un suo abbraccio.

E il perché,non lo sapevo.

Lui non ricambió subito,forse era sorpreso dal mio gesto ma poco dopo sentii delle mani circondarmi il bacino e sorrisi.

-Grazie.- sussurrai.

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BANG

Questo capitolo é dedicato a Zayn e Olivia e aw.
Non é il massimo ma io lo trovo dolcissimo soppratutto dove lui dice "Non ti lascio sola,piccola." urlo.
Spero vi sia piaciuto e vi dico che il prossimo é la continuazione di questo e blblblblb succederá una cosa.
Se sará brutta o bella lo giudicherete voi.

xx

Magic. [Z.M.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora