Vuota.
Ecco come mi sento ora,non riesco a pensare a nulla che non sia quella crudele confessione.
Sento questa fitta al cuore, che mi sta togliendo il respiro passo dopo passo, sento questo dolore così atroce che mi da la voglia di porre fine alle mie sofferenze con la morte.
Mi sento come sei avessi perso tutto un'altra volta,come se quel dolore forse ricomparso.
E forse lo è,ma più forte. Perché ha portato via due persone importanti per me.Non riesco a respirare,ho così tanto male al petto..non c'è la faccio più.
Ed in poco tempo mi ritrovo per terra a rigettare la mia anima
-Shh..va tutto bene- mi sussurra con la voce tremante Deni
Sto ferma per qualche altro secondo credendo che i conati siano terminati quando sento di nuovo una stretta allo stomaco e perciò un'altro conato di vomito-Andiamo a casa-
--
-Credo che tu debba mangiare Jenna-
La sua voce è incrinata.
Credo che stia per piangere ancora,ed io sono qui che non riesco a parlare per via di questo dolore atroce che sento nel petto
Mi toglie il respiro e so',che se proverei a parlare ne uscirebbero pianti e urli disperati. Bisognosi di un qualcosa che ormai non fa più parte di questa terra.-Ti prego rispondi..-
Sento che sta per scoppiare proprio come me
-Jenna cazzo,rispondi ti prego! Non posso vederti così.. non riesco a vederti così,Dio!- butta a terra il coltello che teneva in mano
Alla vista di quella lama il mio bisogno di infliggermi dolore è ad un livello molto alto.Mi alzo senza dire niente e mi dirigo verso il bagno e quando chiudo la porta sento urlare un 'Vaffanculo mondo!'
Apro i cassettini dei mobile del bagno in cerca di qualcosa
Quando trovo delle medicine per aiutare a dormire,mi chiedo il perché Deni le tenga,ma poi ricordo che sua madre ha avuto dei problemi a causa della morte di sua madre
So che queste medicine,se vengono prese in grande quantità rischiamo di stendere persino un elefanteAccendo l'acqua della doccia,così che Deni possa pensare che io stia facendone una
Apro un altro cassetto e trovo la lama di un rasoio.
Ben tornate amiche mie.--
POV DENISAMi ritrovo stesa nel divano e mi chiedo cosa ci faccia qui.
Poi i ricordi mi assalgono e mi gira la testa, mi alzo dirigendomi davanti allo specchio e posso accertare che il mio aspetto è orribileI miei occhi sono iniettati di sangue e sono contornati dal mascara colato e dalle occhiaie
Sento la porta aprirsi e quando mi giro vedo la mia sorellina venire verso di me-Cos'hai?- chiede con voce innocente e stroppiciandosi il suo piccolo occhietto destro
-Niente tesoro,perché?-
Ho bisogno di acqua,sento la gola asciutta
Sento i suoi passi seguirmi in cucina e quando mi volto la vedo fissarmi coi suoi splendidi occhi
-Hai pianto?- mi chiede con timidezza
-No-Mi giro per versarmi ancora dell'acqua ma posso sentire ancora il suo sguardo
-Laura,perché non vai in bagno così tu accompagno a scuola?-
-Va bene- dice prolungando la 'e' finale-Ahhh! DENISA! VIENI QUI TI PREGO!-
sento urlare Laura
Oddio che succede?
Inizio a correre e quando arrivo davanti alla porta del bagno per terra c'è del sangue.Ti prego..dimmi che..
-Jenna! Jenna apri la porta! Jenna!-
Batto le mani contro la porta e cerco di aprirla ma è chiusa a chiaveOddio mi assale il panico,che cosa ha fatto!
-Laura chiama l'ambulanza-
La vedo fissare il sangue,ha gli occhi sbarrati
-Laura!- cerco di risvegliarla dal suo stato di trans
Sì guarda i piedi e sono sporchi di sangue
Inizia ad urlare. La frustrazione cresce
-Laura cazzo vai a chiamare l'ambulanza!-
-Ahhh! Sangue! Sangue!-
-Laura! Dio! Muoviti!- urlo ma lei non mi ascolta.Vado in ripostiglio e cerco nella cassetta degli attrezzi di mio padre
Finalmente trovo un martello.
Torno in fretta davanti alla porta del bagno e trovo Laura che piange e che cerca di togliersi il sangue della mia migliore amica.Al vederlo sento il vomito..non c'è la faccio
Inizio a partellare la porta e dopo tre colpi riesco a fare un buco, metto la mano e afferro la chiave la giro ed entroJenna è sdraiata per terra,la maglia sporca di sangue,i polsi tagliati e la pelle totalmente bianca
Corro verso di lei le prendo le mani
Fredde no no no.
Cerco di sentire il polso
Niente
Poggio la testa sul petto..
Niente
Ti prego Jenna.
Jenna!Cerco di scuoterla,ma nessun risultato ,perché lo ha fatto?
Prendo il telefono e chiamo l'ambulanzaMi avvicino a lei,e le prendo il viso,le alzo la palpebra ed i suoi occhi sono iniettati di sangue
Poi mi accorgo della figura di mia sorella davanti alla porta, scandalizzata dalla vista di tutto quel sangue-Jenna..Jenna è morta..?-
-Sta zitta Laura! Zitta!-
-Lei è morta..-
-Laura Vaffanculo! Vaffanculo vattene! VATTENE!- le lancio contro la spazzola e la colpisco in volto
Mi guarda con disprezzo e paura e scappa nell'altra stanzaMi giro verso la mia migliore amica e la vedo più bianca di prima..
Non c'è la faccio.
Mi ritrovo con la testa piegata sul lavandino a vomitare.La guardo ancora,e quando pensavo di aver finito mi travolge un'altra ondata di vomito
Non c'è la faccio..mi accascio per terra e mi porto una mano sul petto
Ho il battito irregolare e la vita della mia amica da salvare..-
È un capitolo corto rispetto agli altri..se volete farmi domande per chiarirvi le idee sono contenta di rispondere
E comunque non è la fine del libro se lo pensate
Commentate per dirmi se vi piace
-Stef.xx
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Sister
RomanceJenna è cambiata dopo la morte di suo fratello. Sono passati ormai due anni ma lui le manca,troppo. Si sente vuota senza suo fratello. Forse qualcuno riuscirà a cambiarla,a starle a fianco. Dedico questa storia alla mia migliore amica,che è sempre r...