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POV DENISA

-La sua amica sta davvero male. Ha ingerito una grande quantità di questi sonniferi che se presi in grandi dose rischiano di creare seri problemi.
I tagli che si è procurata sul braccio hanno colpito molte vene e questo ha causato un emorragia. Ha cercato perfino di ingogliare il tappo e per poco non è morta. Non so come la sua amica sia ancora viva, davvero in genere una persona dopo che si taglia e si procura quelle ferite muore dopo..massimo tre ore mentre la sua amica, ha preso sonniferi potenti,si è tagliata, ed ha cercato di soffocarsi. Credo che Dio sia dalla sua parte-
Tutto questo discorso mi ha procurato un mal di testa terribile,non posso crederci che Jenna abbia preso tutta quella roba per..uccidersi

-Come sta ora?-
-Non bene..le abbiamo dovuto fare un intervento per togliere il tappo ed ora ha un tubo che va nella trachea e le fornisce l'aria necessaria per respirare senza quella potrebbe morire.
Di sangue ne ha perso molto e per fortuna abbiamo trovato qualcuno che gliene possa donare-
Sentire quelle parole fa male, e se fa male sentire che un tubo va nella sua trachea, guardarla come sarà?

Non ci posso credere ancora che abbia tentato il suicidio in questo modo terribile.. persino in tre modi differenti; forse pensava che coi tagli,o le pillole o il tappo sarebbe morta subito.
Anche se non so quale cosa abbia fatto per prima
Annuisco alle parole del dottore e lui mi fa un cenno col capo prima di allontanarsi.
Vorrei tanto vederla ora, mi manca terribilmente e voglio che la mia presenza la possa aiutare per qualche assurda maniera

-Scusi- dico alla prima infermiera che passa per il corridoio
Oggi l'ospedale è talmente pieno di persone,sarà la giornata del 'voglio morire'
-Certo mi dica-
-Sa per caso dirmi dov'è la stanza della ragazza Jenna White- dalla sua espressione capisco che non sa chi possa essere -È venuta qui stamattina..tagli sul braccio, mora-
-Scusi ma questa descrizione non mi fa pensare a nessuna ragazza, ma potrebbe chiedere alla mia collega che si trova al primo piano,lei sicuramente saprà dirglielo-

La ringrazio e scendo le scale il più velocemente possibile
Quando arrivo al primo piano,non c'è nessuno dietro la scrivania di cui mi ha parlato quell'infermiera
Fantastico, vuol dire che dovrò fare tutto da sola

Inizio a gironzolare per i corridoi quando da lontano riconosco una chioma rossa/arancio e dei capelli biondo cenere.

Tom e Luke?
No è impossibile che siano qui, mi avvio per il corridoio ma quando siamo ad un metro di distanza riconosco le loro voci
Sento ribollire il sangue,con quale coraggio si presentano qui dopo aver fatto soffrire così tanto Jenna.
Sto facendo una fatica enorme per non prenderli a schiaffi,ma non credo che ci riuscirò

-Deni..-
-Che fate qui?- nelle mie parole si può notare perfettamente l'odio nei loro confronti
-Abbiamo saputo che Jenna sta male-
-Sì,quindi?-
-Smettila da comportarti da immatura. Siamo qui per lei- dice Tom con irritazione
Davvero? Non lo ha detto davvero.
-Ah, davvero saresti qui per lei? E dov'eri scusa quando suo fratello era morto?! Dov'eri tu,in questi due anni in cui lei ha passato le pene dell'inferno?! Tu non puoi venire qui e dire che sei qui per lei, quando non te n'è mai importato nulla!-

Stringe i pugni contro i fianchi e chiude gli occhi con forza,posso capire da questi dettagli che ho detto le parole esatte per ferirlo
-Davvero mi parli così? Non mi sembra che anche tu sia rimasto al suo fianco. Ve ne siete andati tutti. Rose,Luke,tu,io! Ce ne siamo andati tutti dopo la morte di Leo,non sono stato solo io ad abbandonarla quindi ti consiglio di chiudere quella cazzo di bocca Densa,perché se dirai ancora qualche cosa non ci penserò due volte prima di picchiarti.- sibila con disprezzo quelle parole

Ora capisco cosa intendeva Jenna quando mi diceva in passato,che con un Tom arrabbiato era meglio non averci a che fare
-Scusate, Jenna si è svegliata. Chi è un parente?-
Chiede un'infermiera uscendo dalla camera della mia migliore amica,ah ecco dov'eri puttana

-Nessuno- rispondo
-Beh..I genitori della ragazza dove sono?-
Oddio, ho dimenticato di contattare i suoi genitori,chissà come la prenderanno.
-Il padre è ricoverato,ha avuto un infarto,la madre credo che sia con lui- risponde Tommaso
-Come Massimo ha avuto un infarto? Quando?-
-Ieri sera-
-Beh allora uno di voi può entrare-
Risponde l'infermiera per poi allontanarsi
Menomale posso vederla.
Vedo Tom lanciare uno sguardo a Luke e dopo poco le braccia di quest'ultimo mi tengono ferma e mi allontanano dalla porta, portandomi in qualche altra stanza

-Tommaso! No! Vaffanculo. Luke lasciami!-
Ma ovviamente nessuno mi ascolta e mentre Luke mi allontana da Tom,vedo lui entrare nella sua stanza.
Al posto mio.

--
Stronzetti Tom e Luke vero?
Siamo quasi alla fine del libro ragazzi, commentate per favore così posso sapere se la storia vi piace, grazie ancora per chi legge la mia storia e per chi volesse darmi qualche consiglio lo scriva pure qui nei commenti

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 27, 2015 ⏰

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