Tokyo Magnitude 8.0

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Interrompiamo la trasmissione per un avviso importante.
Una certa Anastasia, ha mandato in rovina tutte le fabbriche di fazzoletti dell'Italia. Il soggetto conferma, che non era la sua intenzione, ma dopo aver visto un certo anime di nome "Tokyo Magnitude 8.0" non ha potuto farne a meno.
Ora ha sfidato i direttori delle varie aziende a guardarlo, con i risultati soddisfacenti per lei ma non per il mondo intero che è rimasta accorto di fazzoletti.
Per gli aggiornamenti passate da "recensioni : Anime e Manga" o sul nostro sito "I Miei Disegni", buona giornata e alla prossima.

Be si può dire che è andata così O^O

Nome :Tokyo Magnitude 8.0
Episodi :11 (completo)
Volumi : "non c'è il manga "
Genere : catastrofico

Trama :
La storia è ambientata a Tokyo dopo un terremoto di magnitudo 8.0 sulla scala Richter, che distrugge molti degli edifici simbolo della città (positività vie a me!*da leggere con la voce di sailor moon che si trasforma*). È centrata su Mirai e Yūki che, all'inizio delle vacanze estive, si recano ad una mostra di robot ad Odaiba, un'isola artificiale nella Baia di Tokyo. I due andranno da soli, con grande disappunto di Mirai, perché i genitori sono impegnati a causa dei rispettivi lavori(Grande! Papà di Nanami, mi sa che deve condividere il premio). Proprio alla fine della visita, mentre Yūki va alla toilette (perché le cose più brutte succedono quando stai sul cesso) e Mirai lo sta aspettando fuori dall'edificio, si verifica un terremoto devastante che causa la distruzione di centinaia di edifici e ponti, compreso il Rainbow Bridge (voi direte" che cosa brutta "io invece ho riso perché appena Mirai ha detto" voglio che questo mondo cade ha pezzi " è iniziato il terremoto XD ).
Mirai, scioccata da quanto appena successo, entra comunque nell'edificio pericolante per cercare il fratellino e, grazie all'aiuto di Mari, una fattorina motociclista, i due si ricongiungeranno . A questo punto inizierà il viaggio dei tre: Mirai e Yūki devono tornare a casa dai genitori a Setagaya e Mari deve raggiungere la madre e la figlia di quattro anni a Sangenjaya (che spirito famigliare) .

Durante il viaggio, a causa di una forte scossa di assestamento la Tokyo Tower, già gravemente danneggiata, crolla; alcune macerie colpiscono Yūki alla testa che però si rialza e assicura di essere in grado di continuare (non abbiamo fatto ancora il premio della bugia dell'anno, rivediamo subito! Il premio per la migliore bugia va a Yuki un applauso prego!) . Dopo un giorno però, Yūki perde i sensi e viene portato all'ospedale (gli ospedali ormai non servono a niente lo dovreste sapere visto che siete, quasi, forse, di sta epoca) . Mirai lo vede su di una barella con un lenzuolo bianco sul viso, ma si sveglia più tardi e lo trova nuovamente in piedi mentre gioca con altri bambini fuori dall'ospedale (inquietante) .

Lasciato l'ospedale, i tre si dirigono verso l'abitazione di Mari, che però è stata distrutta dagli incendi causati dal terremoto (che novità) . Dopo una ricerca frenetica incoraggiata da Yūki, finalmente Mari troverà la figlia rimasta illesa e la madre con ferite lievi ( pfff, che novità, da quando le persone muoiono in un anime) .

Mentre Mari aiuta le infermiere ad accudire la madre, Mirai decide di proseguire da sola col fratello e, grazie ad un militare che le offre un passaggio su di un camion adibito al trasporto di feriti (scusate ma io avrei qualche dubbio a salirci) , riesce a raggiungere il suo quartiere. Qui incontra un'amica che la mette al corrente del luogo in cui si trovano i genitori (al CIMITERO! no scherzo XD) . La prospettiva di rivedere finalmente i genitori non mitiga la strana tristezza che colpisce Mirai, soprattutto quando entra con Yūki nella scuola del fratello e vede i suoi disegni e ritrova il suo quaderno dei compiti per le vacanze. Lentamente nella sua mente si fa strada un'idea terribile, che viene successivamente confermata dal fratello stesso: Yūki è morto, e solo Mirai riesce a vedere il suo fantasma, che dopo averla accompagnata a casa sparisce definitivamente (fuori due fabbriche di fazzoletti) . La bambina si rende così conto che anche se ritroverà finalmente i suoi genitori dovrà però portare per sempre nel suo cuore le reali conseguenze che il terremoto ha avuto nella sua vita e che fino ad allora si era rifiutata di accettare (altre fabbriche per altre scene) .

Valutazione personale :
Cosa posso dire, ho avuto qualche problema con le fabbriche di fazzoletti italiani, dopo aver visto sto anime di una tristezza unica.
Ho pianto come una bambina, quando gli togli il lecca-lecca *faccia pervy *.
Però, un minuto di silenzio per il bagno portatile con le rane, scusate ma non si po proprio vedere XD.

Comunque se siete delle fontane come me, vi consiglio di stare attenti se guardate sto anime, e utilizzate l'asciugamano, se no avrete qualche problema con"quei tipi"pure voi (≈-3-)≈.

Voto è :
⭐⭐⭐⭐⭐Stelle
Perché, anche se mi fanno cacciare in guai con il governo, io amo gli anime drammatici!

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