2.Lo so lo so sono un genio

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L'inizio delle lezioni era alle 8:30 io mi svegliai alle 7:15. Mi alzai dal letto , mi stropicciai gli occhi pensando che questo sarebbe stato uno dei tanti giorni noiosi. Sentii sbadigliare , mi girai , era Niall che si era svegliato seguito subito da Louis che sembrava dormire all in piedi.
«Ma non mi é suonata la sveglia , non é che mi hai rotto anche quella biondo?!»
«ma sta zitto!» rispose Niall
Io non parlavo , odiavo quando qualcuno litigava in camera mia , a parte me.
«okay sono le 7:20 , alle 7:50 dobbiamo andare in mensa e abbiamo 20 minuti per fare colazione quindi fino alle 8:10 , dopo di che abbiamo 10 minuti per trovare la nostra classe e andare a fare lezione. Lo so lo so sono un genio» disse Niall tutto fiero
«Niall!!» commentò Louis «C'é scritta la stessa cosa sulla porta della camera»

Uscii dalla stanza e ripercorrendo la strada del giorno prima trovai la porta per le scale , non avevo mai visto un college tanto grande. Scesi le scale e , grazie a delle piccole insegne , trovai la sala per la mensa.
Mi sedetti in un tavolo vuoto , non volevo amici , né tanto meno rompicoglioni , non volevo altri amici , mi bastavano quei pochi che avevo e che forse non erano proprio "amici" a parte un ragazzo , Andrea , era il mio migliore amico da quando era piccolo ma lui era restato a Londra per i suoi studi , anche se mi chiamava tutti i giorni.
Mentre ero completamente distratto mangiando la mia colazione , un ragazzo con i capelli castano chiaro e occhi marroni si sedette difronte a me, non lo conoscevo , perché si era messo lì ?!
Io come al solito non parlai , fu lui a cominciare:
«scusa il disturbo» disse timidamente «l'unico tavolo dove c'era almeno un posto libero»
«Tranquillo , mica c'é il mio nome» non mi aveva guardato , aveva la testa abbassata da quando era arrivato e sembrava anche molto spaventato.
Alzò lo sguardo e mi disse « io sono Liam» lo guardai
«Io sono Zayn piacere» non avendo alcuna voglia di continuare a parlare con questo L-Liam mi pare , me ne andai , lasciando il mio vassoio sul tavolo.

Dopo 7 minuti trovai la mia aula e mi sedetti al posto in fondo alla stanza , dopo 3 minuti entrarono altre persone. Fantastico , c'era Niall e appena mi vide parve aver visto il paradiso.
«Hei Zayn eccoti..finalmente ti ho trovato» e si sedette vicino a me , cosa che non mi stupì a fatto. Poco dopo entrarono delle ragazze , che mi squadrarono da capo a piedi e cominciarono a parlare guardandomi. Okay si, sapevo di essere bello , ero un figo della Madonna ma mi dava sui nervi quando mi guardavano e parlavano , era troppo evidente che parlavano di me.
Niall mi guardò e disse "ehi, è solo il primo giorno di lezioni, cerca di andarci piano, hai già fatto colpo»
«Sta zitto» dissi quasi sorridendo. Dopo 2 minuti entrò il professore che si presentò e fece presentare anche noi. Mentre cominciava a fare l'appello e cercava di memorizzare i nostri nomi sentimmo bussare alla porta: «Avanti» disse il prof .
Entrò un uomo , alto , abbastanza magro ,quarantenne direi , e si presentò: «buongiorno ragazzi , io sono il preside di questo college» cominciò a fare un discorso al quanto noioso , insomma , a chi interessa il discorsetto del preside.. « E per finire volevo informarvi che le lezioni si terranno da lunedì a venerdì , e nel weekend siete liberi di dormire dove volete , fuori , qui e in altre stanze ad esempio di un amico , un'amica , va bene ragazzi ?» Sorrise «okay , vi lascio , buona giornata a tutti» e se ne andò con un sorriso raggiante.
Niall si avvicinò col banco a me, senza fare il minimo rumore e mi disse:
«Si, lui si fa chiamare "preside", ma tutti sanno che è la moglie che gli fa tutto il lavoro..spesso lui non c'è ..starà sicuramente a casa a poltrire..invece sua moglie è qui..nell'ufficio della scuola..quando vai in presidenza..la punizione spetta deciderla a lei..che è molto più severa»

Dopo tre ore di lezione ci riunimmo tutti in sala da pranzo per mangiare , Liam si risedette difronte a me , e Niall che mi aveva seguito per tutto il giorno si sedette accanto a me
«Niall, perché mi segui ?»
«Perché tu sai orientarti, io no, e non voglio perdermi»

Dopo pochi minuti arrivò Louis che si sedette vicino a Liam
«Chi é il ragazzo ? Un tuo amico Zayn?» mi chiese Louis.
Liam mi guardò.
«No! Non é un mio amico»
Niall mi diede una pacca sulla spalla
«E dai amico , sei freddo»
Come se non bastasse Louis aggiunse «si , sei decisamente  freddo , sembri un pezzo di ghiaccio»
«Può darsi , ma anche il ghiaccio si scioglie!» Mi pentii subito di averlo detto. Stupido panico. Senza finire la pasta , mi alzai e andai nella mia aula per continuare la lezione borbottando «Freddo. Freddo. Ma non hanno nient'altro da dire?!»

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