Perché proprio l'ultimo piano?!

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Ed eccomi qua, con le valigie pesanti in un'altra scuola, ancora un'altra , che non conosco.
Ero convinto che non mi sarei mai abituato qui ..sembrava tutto troppo serio.
E quindi dopo questa convinzione mi misi in testa di studiare e non pensare ad altro.

«Salve signora , potrebbe dirmi dove é la mia stanza ?» dissi alla segretaria che già mi sembrava antipatica
«Certo signorino , il nome ?»
A dir la verità aveva una voce dolce , se qualcuno non gli avrebbe parlato , l'avrebbe solo guardata ,avrebbe sicuramente pensato fosse una snob.
«Zayn Malik»
«Malik , Malik..eccoti , sei nel camera 493 ultimo piano , avrai due coinquilini»
«Grazie signora» detto questo cominciai a cercare l'ascensore , dopo aver chiesto a quattro persone lo trovai , vicino c'era un uomo , che sembrava intenzionato a non lasciarmi passare
«Mi scusi potrei usare l'ascensore ?»
«No signorino , mi spiace , l'ascensore é rotto , un ragazzo si stava divertendo giocandoci e si sono spezzati i fili per la corrente del mezzo , lo ripareranno domani , fino ad allora deve usare le scale»
«Ah ..va bene , saprebbe indicarmele»
Alzò un dito e me le indicò , non mi aveva degnato di uno sguardo ma non mi feci problemi.

Cominciai a salire «ma perché , perché proprio all'ultimo piano ?!»
continuai a borbottare finché non arrivai al quinto piano.
Percorsi il lunghissimo corridoio cercando la mia stanza «hhhmm.. 493 eccola!» Entrai , e sorpresa delle sorprese ..non c'era nessuno.
Ero il primo , strano..davvero strano tanta fortuna, per una volta nella mia vita avrei potuto scegliermi il letto migliore , posai la mia valigia sul letto a sinistra , e cominciai ad osservare la stanza , era davvero bella , c'era una terrazza in fondo, appena entravi a destra c'era un bagno (abbastanza largo) , tre letti ad una piazza e mezzo , un piccolo frigo e un enorme armadio.
Erano le 18:00 e siccome mi sentivo stanco mi feci una doccia.
Finita la doccia mi misi un asciugamano intorno alla vita e prima di mettermi in pigiama mi sdraiai sul letto ancora con i capelli bagnati. Avevo passato l'intero giorno in macchina per arrivare qui a Milano , e anche se non sembra , un viaggio , anche in macchina , stanca.
Ero sul punto di chiudere gli occhi quando sentii da fuori la porta due ragazzi che urlavano e poi sbattere la porta di camera mia , entrarono e non si accorsero della mia presenza , gridavano come matti l'uno contro l'altro , continuarono ad urlare e per farli accorgere che non erano soli tossii , si girarono verso di me e un ragazzo biondo con gli occhi di un azzurro intenso mi disse
«oh , ciao , mi chiamo Niall , Niall Horan piacere» mi porse la mano e io gliela strinsi , sembrava abbastanza simpatico. Il secondo invece , un ragazzo con i capelli castani chiaro e gli occhi azzurro ghiaccio , senza guardarmi in faccia mi disse «ciao io sono Louis Tomlinson»
«Ciao» dissi «io sono Zayn, Zayn Malik»
Louis Tomlinson guardò Niall Horan come se non io non esistessi, e continuò ad urlagli a dosso qualche altra parola.
«Potreste urlare di meno ?»
«Mi è cascato a dosso e mi ha fatto cadere la valigia» disse Louis con aria furibonda
«Che sarà mai» rispose Niall di rimando
Louis lo guardò male, poi si voltò verso di me e mi fece cenno di spostarmi.
«scusami , Zack ti puoi mettere nel letto al centro che il biondino non lo voglio guardare?»
«Zayn.»
«Cosa ?»
«Sono Zayn, non Zack. D'accordo mi ci metto» senza alcuna voglia mi spostai nell'altro letto.
«Complimenti! Bel fisico! Fai palestra ?» disse Louis scrutandomi
«No, perché ?»
«Beh con quel fisico»
Mi guardava come se non avesse mai visto un'uomo con un corpo decente.
Mi girai dall'altro lato e fui sorpreso nel vedere sul volto di Niall un'espressione al quanto spaventata..
«Tu hai dei ta-ta...dei tatuaggi ?» per un attimo pensai che stava morendo di paura , mi tranquillizzai poi quando disse «wow, io ho sempre amato i tatuaggi ma ho troppa fifa per farmene uno»
lo guardai stranito  «Tu sei strano.»

Infilai la valigia nell'armadio senza disfare niente , mi misi il pigiama e mi infilai nel letto.
«Sono stato in molti college prima di arrivare qui, e sono sempre andato d'accordo con i miei compagni di stanza..quindi beh, che ne dite di conoscerci ?»
«D'accordo Niall..mi presento. Ho 20 anni..pratico surf e prima di arrivare qui praticavo gli studi vicino Palermo. Mi ci vuole un po' per abituarmi ai compagni di stanza» disse Louis leggermente irritato
«hm.....okay , io ho 19 anni ..faccio pallavolo e abitavo in un paesino sperduto che si trova tra Roma e Napoli. Ai compagni di stanza mi ci abituo subito , Zayn ?» Aggiunse Niall
«Ho 19 anni, pratico calcio..abitavo a Londra e non mi ci abituo mai» detto questo rimasero muti , senza aprir bocca e quando spensi la luce per dormire ricominciarono
«Niall comunque quando mi sei caduto a dosso mi hai rotto la cover del telefono»
«Sei tu che ti sei messo in mezzo» rispose di rimando Niall
Continuarono così per almeno 4 minuti quando poi sbottai e dissi «NON ROMPETE CAZZO»
Azzittiti non parlarono più e si limitarono a dare la buonanotte , cosa che io non feci.
Non riuscivo a dormire , come sempre , ma dovevo sforzarmi , domani sarebbe stato il mio primo giorno di scuola e dovevo essere sveglio.

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