Ed ero contentissimo

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i raggi del sole entrarono dalla finestra prepotentemente, Mika si alzò dal letto e si stiracchiò accompagnando il tutto con uno sbadiglio, prese il cellulare dal comodino e le 3 chiamate perse di Margherita illuminavano la schermata.

I'm late

Le strade erano affollate, le persone gli passavano accanto velocemente impegnate per le ultime spese natalizie.
Margherita era già seduta al bar sorseggiando il suo caffè chiacchierando con Alessio, chi l'avrebbe mai detto che sarebbero rimasti amici per così tanto tempo?

« Sorry guys, la sveglia è suonata tardi»

« Non preoccuparti» il tono di Margherita era spento, mentre continuava a bere il suo cappuccino.

« alora, novità?» in realtà le novità non gli interessavano minimamente, ma cercava di essere gentile, cercava sempre di essere gentile.

Gli occhi di Margherita si abbassarono e iniziò a torturarsi le unghie.

« È successo qualcosa?»

« Mik... Riguarda Federico» disse Alessio serio.

Al udire quel nome gli occhi di Michael si sgranarono, e il suo cuore si fermò per qualche istante, era troppo tempo che quel nome non veniva pronunciato da nessuno.

« Sta benne?»

« Si sì, sta bene è che...» Margherita non riusciva proprio a continuare.

E in quel momento un allegro Gennaro arrivó correndo e posó allegramente le mani sulle spalle del riccio.

« Allora, come l'ha presa per la storia del matrimonio?»

« wait, Federrico si sposa?»

I tre annuirono in sincrono, Michael si alzó dal posto fissando il vuoto.

« ho un impegno, ci vediamo ragazzi»

Alessio si girò stizzito verso il fratello, e Gennaro si giustificò con « che ne putev sapè ca a pigliav acussì?»

Federico a detta di tutti si era trasferito a Roma da qualche anno. Perché doveva tornare? Dopo così tanto tempo, erano 7 anni che non si vedevano, ricordava ancora quella notte a casa sua e l'ultima volta in cui avevamo fatto l'amore.
Il giorno dopo il Milanese non c'era più, gli aveva lasciato semplicemente un biglietto con scritto:

E il mio ricordo ti verrà a trovare quando starai troppo male
Quando invece starai bene resterò a guardare
Perché ciò che ho sempre chiesto al cielo
È che questa vita ti donasse gioia e amore vero.

Questa canzone mi fa pensare a te, forse un po' tutte quelle di Tiziano mi ricordano noi.
Grazie per l'amore che hai saputo darmi, non ti dimenticherò mai, sei stato l'amore della mia vita, perdonami ma non posso vivere una vita che nessuno approva, sono stanco Babe.

Tornó a casa e pigramente si accasció sul divano, quella maledetta canzone risuonava forte nella stanza.

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che ne putev sapè ca a pigliav acussì?: come potevo sapere che potevo la prendeva così?

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