Il giorno dopo non mi ero ancora ripresa bene dalle notizie sulla mia salute, avevo continuato a piangere finché la mia infermiera che mi aveva detto di chiamarsi Abby aveva dovuto inserirmi una flebo nella mano per le mie medicine per togliermi il fluido dai polmoni. Al momento Papà era fuori a comprarsi qualche spuntino e delle riviste per tenersi occupato, lasciandomi tutta sola.
Tuttavia, la mia giornata si illuminò quando vidi un visitatore inaspettato indugiare all'entrata con un mazzo di fiori gialli in mano, gli occhi verdi brillanti come sempre, e i lunghi capelli sistemati su un lato. Sembrava un modello con una camicia stampata, skinny jeans neri, e stivali, piuttosto differente dal suo abbigliamento da calcio. I miei occhi si spalancarono, e mentre non ero sicura che potesse vedere il mio sorriso da dietro la maschera per l'ossigeno, sapevo che sentiva la felicità nella mia voce.
"Harry!" Esclamai mentre lui rideva e camminava verso di me, porgendomi i fiori con un gran sorriso.
"Ehi Mira. Come ti senti?" Domandò, i suoi occhi verdi guizzarono all'ago nella mia mano e alla mascherina sul mio viso con preoccupazione. Mi tolsi la maschera in modo da poter parlare più facilmente con lui, sperando che l'infermiera Abby non mi beccasse.
"Apparentemente ho del fluido nei polmoni e soffro di insufficienza cardiaca congestizia. Quindi non molto bene." Mi accigliai, Harry ridacchiò un po' per la mia espressione.
"Mi dispiace, sembra doloroso." Si scusò, mettendo una sedia accanto al mio letto per sedersi.
"Non è così male. Però tossire mi provoca un orribile dolore." Ammisi, guardando come gli occhi di Harry si allargarono un po'.
"Tossire? Cos'altro ti è successo ieri?" Indagò ad un tratto, con un'espressione seria sul suo viso solitamente sciocco.
"Non riuscivo a respirare bene e sono svenuta dopo aver chiamato il 911." Gli dissi, Harry per qualche motivo sembrò meravigliato.
"È esattamente ciò che è successo a Louis ieri." Mormorò, facendomi gonfiare il cuore per la preoccupazione. La mia mano con la flebo attaccata raggiunse quella di Harry, i miei occhi erano spalancati mentre realizzavo che il sogno che avevo fatto dopo essere svenuta era reale. Louis era malato.
"Sta bene, Harry?" Domandai in fretta, gli occhi di Harry si spalancarono mentre cercava immediatamente di calmarmi.
"Sì, sta benissimo, non preoccuparti. Scusami, non avrei dovuto spaventarti." Mi rassicurò, stringendomi leggermente la mano prima di ridere.
"Cosa?"
"In realtà Louis mi ha mandato qui a controllarti. Apparentemente prima di svenire, ha detto che stavi male, e questo lo ha infastidito per tutto il tempo in cui è stato nel centro di guarigione." Harry mi disse, ridendo sotto i baffi. "Ha cercato di scappare dai guaritori per venire a vederti, ma lo hanno beccato e gli hanno fatto un incantesimo del sonno così che stesse fermo. Non era nemmeno la bella farfalla, era il pesante tipo di incantesimo che ti tramortisce-per-mezza-giornata."
"Seriamente?" Domandai, un po' sorpresa di sapere che probabilmente Louis non sarebbe venuto a trovarmi oggi.
"Già, appena l'incantesimo è stato lanciato, Louis è tramortito in mezzo al corridoio." Harry non riusciva a smettere di ridere, porgendomi le mani. "Vuoi vederlo?"
Ero un po' confusa finché le mie mani non strinsero le sue, la mia dote di custode della memoria raccolse il ricordo che Harry mi stava mandando. Praticamente, vidi tutto ciò che aveva detto.
Louis era vestito con una giacca, una maglietta ed un paio di jeans che uno dei suoi amici doveva avergli portato, gli occhi blu spiccavano di determinazione. Stava facendo del suo meglio per essere furtivo mentre si muoveva in giro per i corridoi del centro di guarigione, scegliendo di usare Harry come guardiano nel caso in cui qualcuno nei dintorni potesse beccarlo fuori dal letto. Se qualcuno fosse stato entro una certa distanza, Harry avrebbe sentito i suoi pensieri. Louis era riuscito ad arrivare a qualche piede dall'uscita, quando improvvisamente una voce fece eco nel corridoio.
STAI LEGGENDO
Sorcery // Louis Tomlinson AU [italian translation]
FanfictionLei lo trovò in mezzo ad una foresta. Lui la espose ad un mondo che non avrebbe mai immaginato. Le loro vite non saranno mai più le stesse. - © to JerrytheGiraffe for the original version © to andiseelouis for the italian translation