Mi tolsi la tenuta da mare per indossare un paio di jeans scuri, una maglietta e la giacca a vento nera Razorbills che avevo vinto l'anno prima alla festa di Natale dell'e-zine.
Anche se il pensiero mi rivoltava lo stomaco, dovevo esaminare l'appartamento di Zayn, e dovevo farlo quella sera, prima che fosse troppo tardi.
Era stato stupido dire a Zayn che sapevo che lui era la Mano Nera. Mi era scappato in un momento di imprudenza dovuta all'ostilità che provavo. Avevo perso il vantaggio dell'effetto sorpresa. Dubitavo che Zayn mi considerasse una minaccia, anzi, probabilmente la mia promessa di mandarlo all'inferno gli era sembrata una battuta di umorismo nero.
Stando alle mie informazioni, aveva fatto di tutto per tenere nascosto il suo coinvolgimento nell'omicidio di mio padre. E da quello che sapevo sugli onniscienti e onniveggenti arcangeli, non doveva essere stato facile. Quindi, anche se io non potevo mandarlo all'inferno, potevano provvedere gli arcangeli. Se avessi trovato il modo di contattarli, il segreto custodito da Zayn con tanta cura alla fine sarebbe venuto alla luce. Gli arcangeli stavano cercando una scusa per liberarsi di lui? Bene, l'avrebbero avuta.
Mi si riempirono gli occhi di lacrime, ma cercai di ricacciarle subito indietro. Una volta non avrei mai potuto credere che Zayn potesse aver ucciso mio padre. La sola idea mi sarebbe sembrata ridicola, assurda, offensiva. Questo però non faceva che dimostrare quanto fosse stato bravo a ingannarmi.
Tutto portava a pensare che l'appartamento di Swathmore fosse il posto in cui nascondeva i suoi segreti, il suo unico punto debole. A eccezione di Rixon, nessuno eraautorizzato a entrarci. Quel giorno, quando avevo detto a Rixon di esserci stata, era rimasto sinceramente sorpreso.«Di solito preferisce mantenere segreto il suo indirizzo dicasa» aveva detto. Era riuscito a tenerlo segreto anche agli arcangeli? Sembrava altamente improbabile, ai limitide ll'impossibile, ma Zayn aveva dimostrato di essere bravissimo ad aggirare gli ostacoli che trovava sul suo cammino e se c'era qualcuno abbastanza intraprendente o furbo da fargliela sotto al naso, quello era lui.
Nel chiedermi che cosa avrei potuto trovare nel suo appartamento, rabbrividii. Avvertivo una sensazione di inquietudine, quasi un presagio del fatto che non avrei dovuto andarci. Però sentivo di doverlo a mio padre: dovevo consegnare alla giustizia chi l'aveva assassinato.
Recuperai una torcia elettrica finita sotto il letto e la infilai nella tasca della giacca. Mentre mi rialzavo, mi cadde l'occhio sul diario di Clare, appoggiato sopra una fila di libri sullo scaffale. Riflettei un momento, sentendomi pungere la coscienza. Alla fine, con un sospiro, misi in tasca anche diario, chiusi la porta di casa e mi incamminai.
Arrivai a piedi fino alla Beech, quindi presi un autobus per Herring Street. Feci un altro pezzo di strada a piedifino alla Keate e salii su un altro autobus. Arrivata sulla Clementine, presi la strada panoramica che si snodava su per la collina e che portava al quartiere in cui viveva Clare, sicuramente più elegante di Coldwater.
La sera profumava di erba appena tagliata e di ortensie; non c'era traffico. Le auto venivano accuratamente messe al sicuro nei garage, così le strade sembravano più ampie e pulite. Le finestre delle case coloniali riflettevano lo splendore deicolori del tramonto.
Immaginai le famiglie riunite per cena dietro le persiane. Di colpo venni assalita da un'ondata di rimpianto inconsolabilee mi morsi il labbro. La mia famiglia non si sarebbe mai più seduta intorno a un tavolo. Cenavo da sola o a casa di Mary tre volte la settimana; le altre quattro sere, quando mia madre era a casa, mangiavamo sul divano davanti alla Tv. Per colpa di Zayn.
Girai sulla Brenchley e iniziai a fare il conto alla rovescia delle case che mi separavano da quella di Clare. Parcheggiata nel vialetto c'era la sua Toyota 4Runner rossa, ma io sapevo che non era in casa. Sicuramente Zayn era passato a prenderla con la jeep per andare al cinema.
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Let me love you. 》zjm.
Fanfic'L'amore è come la febbre. Nasce e si spegne senza che la volontà ne abbia la minima parte.' Darcey è assolutamente sicura che Zayn sia il suo unico, vero, grande amore. Che sia un angelo caduto non importa, lui Darcey avrebbe dovuto sapere che la s...