- bene, bene, bene.. Chi abbiamo qui? - mi voltai di scatto notando il ragazzo dai capelli biondi spuntato dall'angolo del corridoio. I suoi occhi erano chiari come l'acqua ma freddi come il ghiaccio. - oh la piccola Rose, che piacere vederti. - mi fissò stupito. Si aprì in un sorriso smagliante che catturò la mia attenzione, era bello da mozzare il fiato. - e anche Athos che piacere vedere anche te. - indicò Athos facendo un piccolo inchino. - però non posso dire lo stesso di Nate e Helen. Siete orribili come sempre. - avanzò verso di me tenendo i suoi occhi puntati sui due lupi. Appena mi fu abbastanza vicino, allungò una mano acciuffando una ciocca dei mi capelli; se la passò sotto il naso estasiato. - un profumo così buono. Di terra dopo un acquazzone. - lasciata andare la mia ciocca mi passò il dorso della mano sulla guancia. Era bollente. Continuava a sorridermi, mettendomi un po' di inquietudine. - cosa credi di fare, bestia? Ucciderla? Eh? - si rivolse di scatto a Nate che aveva preso sembianze umane. Peccato che fosse nudo e me ne accorsi troppo tardi. Quando me ne resi conto mi voltai di scatto, arrossendo. - oh, oh. Come siamo pudici. - ridacchiò afferrandomi il mente e alzando il mio sguardo su di lui. - piccola dolce Rose; è un onore incontrarti, ho aspettato così tanto tempo. Credevo di non riuscire più a trovarti ma grazie a questi imbecilli, la mia anima gemella, è qui. - ridacchiò ancora dandomi un bacio sul naso. - non sperarci troppo, Lakus. - la voce calda e bassa di Nate, lo fece votare con rabbia. - taci, bestia. - sibilò stringendo la presa al mio mento.
- abbassa la mano da lei e anche velocemente. - Nate si fece più avanti ma non fece altro che far avvicinare quel ragazzo alla mia faccia; avvicinava sempre di più le labbra alle mie tenendo però fisso lo sguardo su Nate. Mancava un pelo e mi avrebbe baciata, peccato che non mi andava di baciare uno sconosciuto. - ma stiamo scherzando per caso? - sbraitai alzando le mani al cielo. - lasciami, cretino. Chi ti credi di essere, scusa? - aveva un'aria tra il divertito e il frustrato. - e lasciami andare. Stammi lontano, maniaco. - stavo per allontanarmi quando mi afferrò l'interno del gomito fermandomi. - tu non puoi andartene, non ora che ti ho trovato. Non puoi. Non lo permetterò. Tu sei mia. - più parlava più mi avvicinava a lui, non sopportavo la così poca distanza. Lo spinsi indietro mettendomi al fianco di Nate che lo fissava vittorioso. - Rosalin vieni qui. - mi ordinò di colpo. Alzai un sopracciglio e incrociai le braccia al petto rimanendo al mio posto. - ho detto vieni qui. - puntò l'indici in basso fissandomi. - conosci il significato di no? - ironizzai stando ferma.
- Vattene Lakus, non c'è niente qui per te. - disse Helen che si era coperta con una tenda color rubino. - oh ti sbagli, moglie dell'alpha. La ragazza che voi proteggete è mia di diritto. È la mia Lyn. Guardatela è uguale a me. - sorrise soddisfatto. - io sinceramente vedo la somiglianza con Nate. - sorrise sorniona passando lo sguardo da me e Nate. Arrossì di colpo girando il viso di tre quarti. - quindi puoi girare i tacchi e sparire. Non te lo dirò di nuovo. Non sei il benvenuto qui. -
- pensi che non lo sappia, Helen? Voi schifosi lupi da compagnia non fate altro che dettare legge. Mi sono stancato di Voi. Lei verrà con me ma non sarò io a costringerla. - mi rivolse un occhiolino provocatorio al quale non risposi. - sarà lei a venire da me. Quando capirà cosa siete. -
- vattene. - interruppe Harry afferrandolo per la spalla. - non sei il benvenuto come ha ribadito mia madre, torna dal tuo branco di sanguinari. - in un lampo Lakus fu sopra la finestra mentre un venticello gli scompigliava i capelli facendolo sembrare ancora più cupo di quanto fosse. - ricordati dolce Rose, io e le porte della mia casa saremo sempre pronti ad accoglierti. Prova a capire chi ti merita. A presto mia combattiva Lyn. - mi mandò un bacio e rimasi immobile a fissarlo, quando si lanciò dalla finestra allora lo seguì con lo sguardo e affacciata alla finestra mi stupii del fatto che fosse scomparso.
- Roxy forse è meglio che tu vada a dormire. - mi voltai di poco concentrando i miei pensieri su Nate voltato di spalle che se ne andava seguito da Athos. - scusami..- sussurrò facendomi sorridere. Almeno si scusava.
- buonanotte Natahan e sogni d'oro - la mia voce non lo fermò ma sapevo che mi avevano sentito.Per tutta la notte non feci altri che pensare alle parole di quel ragazzo dai capelli d'oro. Cosa intendeva con il capire chi fossero? Cosa dovevo capire? Cosa nascondevano? E perché sarei andata da lui poi? Non lo conoscevo e sinceramente non ci tenevo a conoscerlo. Era bello ma nei suoi occhi avevo visto quel luccichio di pazzia, quindi niente di buono. Sospirai rigirandomi nel letto e guardando la luna fuori dalla finestra. Erano davvero la mia famiglia? Sarei stata pronta a consocerete la verità? O meglio l'avrei mai scoperta? Tutto quanto mi faceva intendere che forse mai avrei saputo di quello che circondava. Sarei rimasta all'oscuro di tutto. E mi sarebbe andato bene? Forse. O forse no. Erano passati pochi giorni dal mio arrivo nella nuova casa ed erano successe tante cose, troppe forse. Iniziava un po' a mancarmi casa nella campagna: i miei cugini, la mia stanza nella soffitta gelida, gli sguardi di mia madre; le chiacchierate notturne con mia cugina e i bisticci. Forse è vero, non ti rendi conto di quello che hai finchè non lo perdi. E io avevo perso tutto. In compenso avevo acquisito ben quattro fratelli, un padre, una matrigna, una guardia del corpo, un alpha figo ma orgoglioso da morire e con problemi di gestione delle rabbia e un'altro alpha mentalmente instabile. Avevo fatto jack-pot. - oh sorella luna, dove sono capitata? Cosa mi riserva il futuro? Sarò in grado di sopportarlo? - sussurrai alla luce lunare provando ad alleviare i pensieri che mi affollavano la testa. - oppure cadrò sotto di essi? Sarò abbastanza forte? - dissi di nuovo chiudendo gli occhi. L'ultima immagine che mi passò per la mente fu il sedere di Nate.
Niente male il ragazzo.SPAZIO ME:
Allora sono buona e gentile, metto l'altro capitolo solo perché siamo arrivati a 12 mila visualizzazioni e vi ringrazio da morire! DA MORIRE!!
Non avrei mai pensato di arrivarci! GRAZIE MILLE LETTORI! Sono così felice! Siete dei grandi fatevelo dire!
Vi adoro,'ognuno di voi, anche tu che non voti e non commenti; si adoro anche te furbacchione💋
Continuate a leggere e magari scrivetemi cosa vi piacerebbe che succedesse proverò a stupirvi; rimanendo sempre sulla mia idea di partenza.
Che dire ci potrebbe essere una ship tra Nate e Rose?
Ditelo che sono carini!
Vi adoro davvero tanto, grazie mille❤️❤️
-Math😉
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Dynasty. (revisione)
WerewolfNata da un padre licantropo e la madre umana. Ribelle, cocciuta, malinconica, solitaria e scorbutica. Tutti comportamenti di una lupa giovane, serve qualcosa che la calmi. Il suo contrario. Dopo un incidente sua madre la costringe ad andare dal pa...