An hidden love.

Capitolo 7

LAUREN'S POV

Era finalmente arrivato quel Sabato sera, il sabato sera delle Fifth Harmony.
Ero davvero eccitatissima! Non vedevo l'ora di parlare con loro, di scherzare, e di decidere la prima canzone da cantare agli home visit.
Fortunatamente si teneva tutto a Miami quindi io ero a 'casa mia'.
L'appuntamento era per le 19.30 a casa di Ally, che aveva una casa anche a Miami e di solito venie a starci solo in estate.
Io arrivai puntualissima (come sempre) e suonai il campanello, subito sentii Ally che urlò 'Mila puoi aprire tu?', 'Mila? Ma chi è? Forse sua sorella..' pensai.
Ma ad aprirmi la porta non fu sua sorella, era Camila.
"Lauren!"
"Ciao, 'Mila'." Dissi con tono scherzoso imitando con le mani il segno delle virgolette.
"Ahah dai entra scema!"

La salutai dandole un bacio in guancia ed entrai.

-"Eii Lauren ciaao!"- Ally mi venne ad abbracciare
-"Ei Allyy!"
-"Come ho detto a Camila credo che possiamo prenderci in confidenza sin da subito visto che passeremo tanti anni insieme Ahah"
-"Beh, si in effetti hai ragione Ahah"- le risposi io.
Subito dopo Camila accennò una mezza risata, io la guardai e subito ricambiai. Sicuramente si riferiva ai messaggi dell'altra volta ahah. Ally con tono interrogativo ci chiese "Che avete voi due?!"
-"Ahah niente Ally, don't worry"

Nel frattempo io e Camila siamo andati nel salone, che era praticamente accanto, sulla destra, alla porta di ingresso, ci siamo messe a sedere sul divano e abbiamo incominciato a parlare del più e del meno mentre Ally aspettava che sua madre se ne andasse.
-"Allora"- incominciò Camila -"come va con il tuo ragazzo?"-
-"Beh, per ora non parliamo molto, non so.."
-"Ma.. L'altra volta vi ho visti abbastanza 'bene'!"-esclamò Camila. Era un pò strana devo dire, ma non ci feci molto caso e continuai a rispondere
-"Si, infatti, 4 giorni fa.. Sai quante cose possono cambiare in 4 giorni? Ahah

Nel frattempo suonarono il campanello
-"Secondo me è Dinah!- disse Camila.
-Secondo me è Normani!- esclamai io.

"Normani! Dinah!" sentimmo dire da Ally e subito io e Camila ci guardammo alla tipo 'Ma che cazz?!' e poi ci siamo messe a ridere.

-"Ei ragazze ciao! Finalmente tutte quà!"- dissi io subito prima di abbracciarle.
-"Ragazze come mai eravate insieme?"- chiese Camila dopo averle salutate.
-"Praticamente ai genitori di Dinah non partiva la macchina allora mi ha chiamata e mi ha chiesto un passaggio e siccome non siamo molto lontane sono venuta a prendere lei e poi siam venute quà"- Normani ci spiegò tutto.

"Allooooraaa! Io ho fame, mangiamo?"- Ally interruppe.
"Si dai sto morendo di fame anch'io!"- le risposi

**

Dopo un'ora, tra scherzi, risate, storie passate e attuali, era arrivato il momento di decidere la canzone per gli home visit. Io ho subito pensato ad una canzone che amo infinitamente e che secondo me sarebbe bella da cantare in gruppo: 'Impossible' di James Arthur. Però aspettai le idee delle altre e magari poi avrei detto la mia.

Dopo un pò Camila butta una voce esclamando 'IMPOSSIBLEE' che ci vece saltare in aria.
"Camila cazzo! Che spavento!"- Dinah
-"Camila. Non me lo dire. Impossible di James Arthur??" le domanda io.
-"Siiii!! Oddio Lauren la conosci??"
-"Certo che si! Stavo per dirla io! Quella canzone la amo!"
-"Lo stesso per me.". Questa volta però aveva un tono diverso: era calmo, ma voleva dirmi qualcosa, me lo sentivo. Poi mi sorrise, era un sorriso dolce, e affettuoso, e io non riuscì a non ricambiare.
Le ragazze si accorsero dei nostri sorrisetti e ci chiesero se c'era qualcosa e subito Camila le interruppe dicendo, con tono sicuro "No, ovvio che no! A me non piacciono le ragazze, e poi Lauren è fidanzata, scherzate?! Ahahah"
Io invece non riuscì a dire altro che un semplice, ma insicuro 'No'.

***

Appena tornai a casa, salutai mio padre che era ancora sul divano a guardare la tv, e poi salì nella mia camera, mi misi il mio pigiama blu elettrico, mi lavai i denti e poi mi misi a letto. Subito dopo presi il telefono e lo misi a caricare, dopo tipo 10 secondi mi arrivò un messaggio: