-NARRATORE-
Camila e Lauren erano ancora per strada, era da circa 10/15 minuti che le due ragazze continuavano il loro viaggio verso il 'posto speciale' di Lauren.
Dopo altri 5 minuti finalmente arrivarono:
-"Eccoci arrivate!"- Esclamò Lauren dopo essere scesa dal motore
-"Ma.. Siamo in una spiaggia o ci vedo male io?"- chiede Camila
-"Si! Ma non in una qualsiasi, questa è la MIA spiaggia!"- disse la nera
-"Mmh, e dimmi, perché dovrebbe essere la tua? Ahah"- chiese la piccola con fare scherzoso
-"Beh, apparte che ci vengo praticamente solo io, sono poche le persone che vengono, è poco frequentata. E da una parte è una cosa positiva, ma dall'altra un peccato ahah"-
-"Quale sarebbe la cosa positiva e quella 'negativa'?"Nel frattempo percorrono un piccolo vicolo tra due grandi scogli sulla spiaggia, era il posto preferito di Lauren, e anche il posto che conosceva solo lei.
-"La cosa positiva è che è tutta per me e non c'è confusione, cosa che odio, e quella 'negativa'- Lauren fa il gesto delle virgolette con le mani -"è che, pochi lo sanno, ma è una delle spiaggie e uno dei mari più belli di Maiami, e quindi tutto questo spettacolo lo vedono in pochi. Non so se mi sono spiegata ahahah"- La più grande continua
-"Ahah si ti sei spiegata abbastanza bene ahahah... Ma continuo a non capire perché è la tua... Ahah"-
-"Ma daaii!! Uff.. Diciamo che io sono la persona che rispetta di più questo posto, che non butta mai cose sulla sabbia, che non scrive sugli scogli.. Diciamo che è come il mio posto, il posto in cui vengo sempre a pensare, il posto in cui vengo sempre quando sono triste. Ecco perché ti ho portata quì! Spero che faccia lo stesso effetto anche a te ahah"-
-"Aw, è una cosa molto dolce Lauren, grazie! Questa parte di spiaggia poi è fantastica!"-
-"Ma di che! Siamo amiche e 'compagne di gruppo' ahah, questo e altro Camz!"-
-"Camz?"-
-"Ehmm.. Si, mi è venuto così, mi piace ahah.. D'altro canto anche tu mi hai dato un soprannome, Camz! Ahahah"-
-"Ahahah no ma mi piace, anzi, è bellissimo ahahah"-
-"Fantastico!"-**
-"Arrivo subito, aspetta qua"- Lauren andò dentro una piccola grotta dove teneva una specie di contenitore naturale, fatto con dei rami e delle canne di bambù, dove teneva dei teli da mettere sulla sabbia, non voleva mettere qualcosa di artificiale, lei davvero rispettava quel posto.
Dopo qualche secondo la grande tornò con due teli in mano
-"Eccomii!"-Ma Camila, che era seduta sulla sabbia, non rispose, singhiozzava
-"Ehi Camz! Che succede?"-
-"N-no niente L-Lauren, adesso m-mi passa"-
-"Dai piccola, dimmi che c'è!"-
-"...è.. È per il discorso di p-prima..."
-"Per il fatto che hai litigato con tua madre?"
-"Si esatto... Ma più che altro per quello che ha detto.."
-"E che ti ha detto??"
-"Beeh..... Sai, è un pò difficile da dire.."
-"Ehi se non ti va non ti preoccupare, io sono sempre qua."- Lauren accennò un sorriso
-"Nono, te ne voglio parlare, solo che ripeto, è un pò difficile da dire.."
-"Okay, beh, abbiamo tempo fino alle 13, sono le 10, quindi.... Ahahahah
-"ahahah sai.. Riesci sempre a farmi sorridere!"
-"Beh, se ci penso, ho solo con te questo potere ahahah"-
-"Ahahah boh"-
-"Comunque"- riprese Lauren
-"Si, allora.."- continuò Camila -"la cosa è che... Sai.... Ti ricordi quando mi hai chiesto se non sapevo cosa mi piacesse?"-
-"Si mi ricordo, la sera in cui siamo andati da Ally giusto?"
-"Si esatto... Ecco, io.. È da un pò che sto così, e ne ho voluto parlare con i miei.."
-"Credo che tu abbia fatto bene Camz"- interruppe Lauren
Camila le sorrise e continuò -"Grazie.. Quindi, dicevo che comunque l'hanno presa abbastanza bene, mi dissero che qualunque strada io avessi preso, loro ci sarebbero sempre stati.."
-"È una buonissima cosa!"- esclamò la nera sorridendole
-"Già... Ero molto più serena e tranquilla, sapevo di poter contare su di loro"-
-"......Ma?"- chiese Lauren
-"..ma.."- continuò la mora -"Oggi, mia madre h-ha detto che.."- la piccola stava ricominciando a piangere. Lauren si mise ancora più vicina a lei e la abbracciò, si allungò la manica della sua camicietta a quadri rossi e neri e le asciugò le lacrime, dopo prese il viso della mora tra le mani e le sussurò -"Ei Camz, dai non piangere, sii forte, sei una ragazza in gamba, sono sicura che riuscirai a superare questa cosa, okay?"
Camila non parlò, fece un cenno di approvazione con la testa e subito dopo abbracciò la più grande appoggiando la sua testa sotto il collo di quest'ultima che ricambiò l'abbraccio senza pensarci due volte, continuando poi ad accarezzare la testa di Camila con la mano, infilandola tra i tantissimi capelli lunghi e morbidi della piccola, facendola rilassare e smettere di piangere.**
Dopo circa 10 minuti Camila era pronta per continuare quello che stava raccontando a Lauren, questa volta era più decisa e più sicura di se. Prese la mano della ragazza dagli occhi verdi e continuò:
-"Ti dispiace se ti tengo la mano?"- chiese la mora
-"No.. No, assolutamente, è una cosa molto tenera ahah"- rispose la nera
-"Okay. Allora, ti stavo dicendo. Oggi mia madre mi ha detto, in sintesi, che io e te stiamo insieme, e che quindi anche tu sei.... 'Diversa' come me, che anche tu 'non sei normale' come me.... Io non riesco a capire come, la stessa persona che tempo fa mi disse che mi avrebbe sempre sostenuta, sia riuscita a dire quelle cose così brutte e offensive.. È per questo che piango. Io ci sto una merda ogni giorno e lei che mi chiama in questo modo.. Io veramente sono rimasta colpita, negativamente parlando."
-"Mi dispiace tantissimo Camz, davvero, non pensavo che.... Ceh, che tu potessi stare così male. Ma sono sicura, anzi sicurissima che tua madre non pensa davvero quelle cose, sicuramente, presa dall'ira, le saranno uscite delle cose che probabilmente non voleva dire, sai capita di dire qualcosa di sbagliato durante un litigio."
-"Beh sinceramente non so che pensare.."
-"Fidati di me Camila, lei ti vuole bene, e se ti ha detto che ci sarà sempre per te, allora è così! -prese la mano della piccola con tutte e due le sue mani e continuò
-"Okay?"
-"Okay."Si abbracciarono di nuovo, poi si allontanarono per guardarsi negli occhi, la tensione si faceva sentire sempre di più, erano tutte e due molto prese a guardarsi negli occhi, e Camila si era persa un'altra volta a guardare quei bellissimi occhi color smeraldo di Lauren. A poco a poco si avvicinavano tutte e due, erano arrivati a pochi centimetri di distanza, Lauren distolse lo sguardo dagli occhi color cioccolato di Camila per spostarlo sulle labbra della ragazza, la piccola si morse il labbro inferiore e continuò ad avvicinarsi, adesso a dividerle erano rimasti davvero.pochissimi centimetri, e la tensione si faceva sempre di più, Camila moriva dalla voglia di fare sue, le labbra della ragazza davanti a lei, fremeva, non resisteva più, Lauren posò la mano sul viso della piccola, si avvicinò ancora di più e...
....ed eccoci qua.
Ci vediamo al prossimo capitolo!!
Bye guys, ily.
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An hidden love.
Fanfiction''Now: can you imagine two people in love with each other and they get arrested and get locked in two prision cell in front of each other? They can't get out and touch each other or the guards will punish them, but they can still look at each other...