L'amore prima di ogni cosa

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Era un bellissimo pomeriggio di sole e Albus Silente era chiuso nel suo studio a lavorare e rispondere alle varie lettere che riguardavano gli affari scolastici quando sentí bussare alla porta.
-avanti!- disse senza staccare gli occhi dalla pergamena sul quale scriveva.
La porta si aprì e nello studio entrò una donna molto slanciata, magra, indossava una tunica verde smeraldo come i suoi occhi, i capelli corvini raccolti in una stretta crocchia, era la professoressa McGranitt. Non tutti nel castello sapevano però che tra il Preside e la VicePreside vi era una storia, i due innamorati nascondeva il tutto molto bene!
-oh Albus! Sempre seduto dietro quella scrivania!- disse lei sbuffando.
Albus alzó lo sguardo sulla donna -amore mio, lo sai che è mio dovere- rispose tranquillamente.
Minerva si avvicinò alla scrivania, ne sfiorò i bordi, fece il giro di essa e si mise dietro di lui. Si chinó cingendo le braccia intorno al collo di lui e gli diede un bacio sulla guancia -dovere.. dovere.. dovere..- ripetè piano lei.
Albus girò di poco la testa e le diede un dolce bacio sulle labbra, lasció la piuma sulla pergamena e portó le mani su quelle di lei intrecciandole. -e se io smettessi di lavorare?- chiese piano lui.
-mmh.. andrebbe molto meglio. Fuori c'è una bellissima giornata di sole- disse lei.
-ideale per una passeggiata- sussurró lui.
-mm mm- annuí lei. Piano lo fece alzare portandolo davanti a lei. Gli tolse gli occhiali a mezzaluna posandoli sulla scrivania e gli diede un bacio sulle labbra.
-sai, hai ragione. Una bella passeggiata in riva al Lago non ci farebbe male- disse piano portando le mani sulla vita di lei -e poi..-
-e poi?- chiese lei curiosa
-chi lo sa.. potremmo ritornare qui, andare in camera e..- la bació nuovamente
-tutto perfetto- sorrise immaginando i pensieri di lui -allora andiamo- disse lei.
Albus e Minerva uscirono dallo studio, attraversarono i corridoi fino all'uscita del castello. Uscirono nel Parco parlando tra di loro del più e del meno. Agli occhi di tutti comunque restavano due semplici colleghi.

Dopo un po' rientrarono nel castello e raggiunsero nuovamente lo studio di lui. Albus diede un bacio sulle labbra di Minerva, poi un altro e un altro ancora. Lei sorrideva e ricambiava ogni singolo bacio. Arrivarono in camera e si stesero sul letto.
-mio caro Preside, comunque non pensavo di farti smettere di lavorare così facilmente- disse divertita.
-amore mio, l'amore prima di ogni cosa- sussurrò dolce.
I due innamorati si scambiarono altri baci passionevoli per tutto il resto del pomeriggio fino a sera fino a che non si addormentarono l'una tra le bracca dell'altro.

I Loro Occhi Erano Come Cielo E TerraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora