I'm not okay, but It's okay. (#WATTYS2016)

13.

                                                       21/01/15

"Allora ti va se ti passo a prendere tra poco?" Mi domanda Eleonora dal telefono.

Sono le 19.30 e tra un po ci vediamo.

"Uhm per me va bene. Dove andiamo?"

"Non so, stavo pensando di stare a casa da me. Anna sta a Parigi per un concorso. È partita ieri."

Ah giusto, vivono insieme...

"O-okay... Mi faccio trovare pronta al parcheggio. Passa lì. Ciao." Balbetto.

"Ciao Emma."

Attacco il telefono e vado a prepararmi.

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Sono al parcheggio ad aspettare da circa 10 minuti.
Sono arrivata poco fa.
Tra poco dovrebbe arrivare Ele.

Infatti la vedo avvicinarsi verso di me; puntuale la ragazza.

Appena la vedo non può che spuntarmi un sorriso e lei fa lo stesso.

Porto le mie braccia dietro il suo collo e lei porta le sue dietro la mia schiena.

Solo un giorno, che non ci vediamo...
Non posso ritornare a casa...

Cerca di baciarmi ma io mi sposto.

"Successo qualcosa?" Mi domanda.
"No... È che dobbiamo parlare."
"È grave?"
"Abbastanza..."
"Dai vieni, andiamo a casa..." mi prende la mano e ci incamminiamo verso casa sua.

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La sua casa è bellissima.
Appena apre la porta vengo invasa da una luce calda e rilassante.
"Andiamo di là." Mi dice e mi trascina in una stanza con una finestra enorme sopra al letto.
La stanza sua e della sua ragazza...
"È qui che dormi con lei?"
"Si."
"Capito." Dico sotto voce, non voglio pensare a loro due insieme ogni sera in questa stanza.
"Se ti da fastidio possiamo andare di là, era per stare più comode." Mi accarezza i capelli e si sforza di sorridere.
"No no, per me va bene; ma devo dirti una cosa importante, Ele."
Ci sediamo sul letto entrambe.
"So che devi andartene prima o poi, Emma..." Abbassa la testa, prende fiato e poi continua a parlare: "So che non sei di qui. Avevo già immaginato che te ne saresti dovuta andare..."
"Ele io... Mi dispiace. Troveremo il modo di vederci. Credimi. Non voglio andarmene." Dico mentre una lacrima mi scende.

Mi ha preceduta prima che io potessi parlare.