L'Assalto al Reich

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LA RIVOLTA DI VARSAVIA
"Bagration" venne sferrata il 22 giugno( durante l'anniversario di "Barbarossa" ed esattamente a due settimane dallo sbarco americano in Normandia), dopo una serie di preparativi che durarono giorni. La mobilitazione delle forze in questo nuovo fronte costringeva l'OKW a schierare a difesa della Polonia poco più di 20 divisioni, contro le 118 dell'Armata Rossa.
L'attacco venne attuato dopo un bombardamento aereo e di terra su tutto il fronte: in tal modo le riserve del Reich vennero schierate ovunque, proprio come voleva Zhukov.
Il 1^ Bielorusso attaccò per primo, sfondando rapidamente le truppe tedesche stanziate oltre Minsk e dividendosi per completare il grande accerchiamento delle forze tedesche davanti alla Polonia. Il 2^ Ucraino, avanzando con le armate Bulgare, travolse le forze rimanenti in Romania e il nuovo "Gruppo Sud", spingendosi verso nord. Qui però, la tenace resistenza delle SS( che credevano che i russi puntassero ai campi di concentramento nella Polonia meridionale e in Austria) bloccò le ondate di fanteria di Koniev. Il 2^ Bielorusso ricevette i rinforzi necessari( dopo essersi impantanato con una divisione di Tiger) per superare l'intoppo, e per raggiungere il mare, verso i primi di luglio. Mentre il Fronte Nord scendeva come trappola sul Gruppo Nord, il 1^ Ucraino di Rokossovsky ottenne un successo incredibile, polverizzando le forze tedesche situate tra Polonia e Romania, riuscendo a prendere Lvov e a superare l'ex confine del 39'. Capeggiati dalla 6^ Guardia, anche le forze di Zhukov si spinsero fino a Varsavia. Qui però furono costretti a fermare l'offensiva, in quanto la città stessa, e, in particolare, i prigionieri dell'esercito, avevano ammassato soldati per combattere il Reich. Non volendo immischiarsi con i polacchi, Stalin ordinò il posizionamento sulla Vistola. Qui i russi mandarono avanti un insieme di sbandati soldati polacchi a combattere, col falso nome di "1^ Armata Polacca". Il risultato fu disastroso. Quasi tutti furono uccisi o catturati, dimostrando che i tedeschi erano più tenaci a combattere ogni metro che veniva loro tolto.
Ciò decretò la fine anticipata dell'offensiva sovietica: l'inverno qui arrivava troppo tardi, e il gelo non era intenso quanto necessario si russi per avere quel vantaggio che avevano nella Madrepatria.

I T-34/85 dell'11^ Guardia marciano nelle strade fangose della Polonia

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I T-34/85 dell'11^ Guardia marciano nelle strade fangose della Polonia. Questi carri erano i più potenti e moderni dell'epoca, fatta eccezione per i Tiger II e la serie IS (Iosef Stalin).

HIMMLER E IL GRUPPO VISTOLA

Avendo perso quasi la totalità degli ufficiali più capaci, verso il Natale del 44' Hitler emanò uno dei suoi ultimi ordini, ovvero il raggruppamento forzato anche della Gioventù Hitleriana e di ogni adolescente nell'esercito. Lo stesso Heinrich Himmler( Capo supremo delle Waffen-SS) si pose a capo del Gruppo d'Armate Vistola, il quale non faceva altro che stare dall'altra parte di Varsavia a difendere territorio prezioso. I mezzi corazzati? Inesistenti o comunque molto danneggiati. L'artiglieria? Quella c'era, ma senza carburante non poteva che sparare qualche colpo per poi essere abbandonata. L'aviazione? Goring da tempo aveva perso il controllo dei cieli, fatta eccezione per alcune missioni.
Alla fine, rimanevano poco più di 5 armate a difendere l'intera Germania (Alleati e russi ne contavano 12 o 15).
Per questo Himmler era molto scettico riguardo le intenzioni del suo Fuhrer. Ma era determinato a non finire all'impiccagione per via delle sue orribili azioni.

 Ma era determinato a non finire all'impiccagione per via delle sue orribili azioni

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Uno dei rari modelli prodotti del carro armato Panzer VII "King Tiger". Era l'apice della tecnologia bellica tedesca, superava quattro volte il peso del Panzer III e aveva un cannone da 88 mm. Ne furono prodotti così pochi da non riuscire mai a comporre una vera unità da combattimento.

L'attacco russo arrivò per i primi di marzo, quando il 2^ Ucraino superò l'Ungheria, arrivando al confine Austria-Germania. In tal modo Himmler fu costretto a sbilanciarsi. Zhukov avanzò per primo, puntando su Konigsberg. Qui la resistenza si intensificò, costringendo i sovietici a spostare l'asse dell'avanzata più a sud. Col supporto di centinaia di IL-2, il 1^ Ucraino sfondò le formazioni di Himmler intorno alla periferia sud di Varsavia, creando un trampolino che per tutta la settimana successiva fece attraversare quasi la totalità del 2^ Bielorusso di Koniev.
Il Gruppo Vistola fu distrutto ancor prima di entrare in azione: per aprile le forze sovietiche avevano accerchiato più di 10 divisioni germaniche ed erano ormai alle porte di Berlino. Anche gli Americani avanzarono, ma la resistenza tedesca nella Rurh impedì una offensiva rapida quanto quella russa.
Poco prima dell'ingresso del primo T-34 a Berlino, Hitler emanò il suo testamento.

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