Subaru pov's
Ero tranquillo a passeggiare per il mio giardino quando vedo qualcuno avvicinarsi alla villa. Poi quando la figura é più vicina riconosco che é Edward e non é solo . porta in braccio Giulia. La rabbia mi sale ma non é come la solita che provo é mista a qualcos'altro finché non noto che lei non é cosciente . li inizia la preoccupazione . mi avvicinò andandogli incontro - che é successo?-
- non ne ho idea stavamo parlando quando lei ha avuto un collasso -
- sei stato gentile a portarla fino a qui ma ora me ne occupò io - dici prendendola tra le mie braccia anche se lui non ha molta voglia e godo nel vederlo arrabbiato.lui se ne va e io portò Giulia in stanza che comincia a dare segni di vita. Quando sto per andarmene la sento farfugliare - resta ti prego , non andartene- io pensando che sia rivolto a me mi giro e mi stando accanto a lei . A un certo punto mi addormento anch'io .
Giulia pov's
Sempre lo stesso incubo ,sempre di più la ferita che credevo rimarginata si riapre e sempre più dolore e sconforto . mi svegliò di soprassalto e noto che c'é qualcuno che dorme al mio fianco . riaquisto la vista e capisco che si tratta di Subaru. In simili circostanze l'avrei buttato giù e sbattuto fuori ma 1 dono ancora debole 2 ha un braccio attorno alla mia vita3 sta dormendo così beatamente che é peccato svegliarlo. Mi avvicinò un altro po e ora li sento . ha un profumo molto buono mmmmm rose sa di rose . ma certo é sempre nel roseto . così cullata da quel dolce profumo richiudo gli occhi. Quando mi risveglio mi accorgo che ora siamo appiccicati e che io ho la testa appoggiata al suo petto senza maglietta(?) arrosisco e cerco di staccarmi ma lui non mi molla - ben svegliata Giulia dormito bene?-
- o si benissimo solo una cosa come mai sei senza maglietta steso nel mio letto?-
- senza maglietta perché avevo caldo e nel tuo letto perché tu mi hai chiesto di restare-
- io cosa?Subaru non parlavo con te stavo sognando .- dico pacatamente ma lui ha un'espressione strana e non molla la presa anzi mi stringe ancora di più a se .-subaru -kun mi fai male -
- sta zitta tu appartieni a noi ora e noi possiamo fare ciò che vogliamo con te e tu non hai il diritto di obiettare . E se non la smetti non ti distruggerò solo corporalmente ma anche e soprattutto mentalmente .-
A quelle parole sussulto e mi paralizzo . questo atteggiamento mi ricorda mio padre. E ricorda a me che ne ora ne quelle volte facevo niente per impedire ciò. Le lacrime iniziano a scendere .
Subaru pov's
Oddio ha iniziato a piangere forse ho un pò esagerato allora la lasciò e stranamente lei piuttosto che scappare prende un diario non quello che aveva in mano ayato questo é più vecchio . lo apre e me lo porge senza dire una parola . inizio a leggerlo e ad ogni pagina mi scandalizzò di più. -Giulia non immaginavo che .... Mi dispiace -
-non é colpa tua non lo sapevo -
Sta cercando di sorridere anche se le lacrime non scendono - vorrei solo che quello che hai letto non lo dicessi agli altri per favore- mi chiede supplicando .
-OK - le rispondo. Me ne vado dalla stanza cavolo perché ora mi sento in colpa non mi sentito così. Uffa che seccatura.
Giulia pov's
Appena subaru é uscito ho aperto la finestra in modo che l'aria congelata mi entrasse fino alle ossa e mi sono buttata sul letto a piangere. Dopo un pò mi sono persa a guardare i ricami del letto a baldacchino finché non mi sono adormentata

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Diabolik lovers
FanfictionMisako Giulia Da Glees É una ragazza di 14 anni italiana che frequenta la 3 media . amante di Manga Anime e tutto quello che riguarda il Giappone . Durante il concerto scolastico proposto e organizzato da lei ha la (S)fortuna di rivede Togo Sakamaki...