CAPITOLO 2

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Solo adesso noto. Sono alti uguali, stessi capelli biondo platino, stesso naso: solo il colore degli occhi cambia. Quello di Malfoy (Draco, in effetti anche Sebastian si potrebbe chiamare Malfoy di cognome) sono azzurri, quelli di Sebastian marroni. Decido di rispondere in modo altrettanto sgarbato. Sorrido sprezzante, anche se ripensandoci mi sento troppo simile a lui.
《Lo conosco da appena due minuti ed è già più simpatico di te.》Harry e Ron trattengono una risatina. Malfoy continua a sorridere.
《Ma come, Granger. Pensavo fossimo migliori amici.》
《Hai ragione, altrimenti perché avresti parlato al tuo adorato cugino di me?》Questo lo lascia senza parole. Si gira e sta per andarsene quando sento qualcosa del tipo《Ma questo non schiatta mai?》provenire da Harry. Malfoy trascina Sebastian sgarbatamente, ma lui gli risponde dicendo che rimane nello scompartimento con noi. Nonostante tutto, sembrano andare d'accordo, quei due.
《Allora, come ti chiami di cognome?》chiedo, una volta che si è seduto.
《Lancaster. La sorella di Lucius si è sposata con mio padre, Andrew, e siamo nati io e le mie due sorelle.》Non sapevo che Lucius Malfoy avesse una sorella.
《Come mai non ti ho mai visto qui?》chiede invece Ron, con la sua solita delicatezza. Seb fa un sorriso timido.
《Beh, penso che al vostro primo anno di Hogwarts, mi abbiate visto. Io ero al secondo, smistato in Serpeverde. Per via di una malattia non curabile mi hanno ritirato dalla scuola e stabilizzato al San Mungo. Niente e fare, dicevano. E invece mio padre si è specializzato in magia oscura dopo i M.A.G.O.》vedendo le nostre espressioni, spiega.
《È complicato da spiegare, per cui e lo semplifico. Ha tentato una cosa: togliendomi un anno di vita, avrei potuto guarire. È stata una procedura lunga, bisognava ricevere il permesso del Ministero, e abbiamo faticato per ottenerlo. Beh, mi è stato sottratto l'anno in cui ho preso la malattia. La "cura" è durata circa un mese, ed è stato esternamente doloroso. Avrei quasi preferito morire che patire in quel modo atroce. Naturalmente ho alcun ricordo dei miei anni prima, ma almeno eccomi qui, pronto a mangiare tutto il cibo di Hogwarts.》Scoppio a ridere, mentre i miei amici gli sorridono incoraggianti. Penso sia difficile parlare di queste cose, della tua vita, ma anche solo ammettere che si sarebbe voluti morire per non soffrire e magari vivere una vita migliore. È il dolore che dà un senso a tutti questo. Ma guardo il lato positivo: siamo appena arrivati ad Hogwarts e ho già un fantastico amico. Spero solo che questo sia un anno non troppo duro, vorrei avere un po' di tempo per me, da spendere con i miei amici, che forse sono persone che non rivedrò prima di diventare Auror o qualsiasi cosa voglia. Il viaggio in treno procede tranquillamente e spesso dei ragazzini del primo anno vanno e vengono davanti al nostro vagone per vedere "il bambino sopravvissuto"; alcuni chiedono anche di entrare, perciò li facciamo mettere nel modo più comodo possibile. Harry spiega loro che non ricorda nulla e che questa formalità (si, gli danno del lei) lo imbarazzato alquanto. I ragazzini vogliono sapere se anche quest'anno si candiderà per la squadra di Quidditch.
《Non saprei, non sono esattamente dell'umore adatto per concepire pensieri di questo genere, ma prometto di rifletterci.》E i bambini inziano a tempestarlo di domande.《Sei bravissimo, ti prenderebbero sicuramente. E perché non sei dell'umore adatto? È per Tu-Sai-Chi? Eh?》Arroscisce.
《Si, beh..Vol..Tu-Sai-Chi ha fatto cosa cattive, e per certi versi penso di essere ancora collegato con lui. E volte sento della voci, non solo due, ma anche di..alcuni amici che ora non ci sono più. Mi parlano, mi dicono di non morire annegato nel rimpianto, che non è colpa mia. E io non voglio peggiorare la situazione. Sapete, Hermione sta volta non mi salverà.》Fa ridacchiare i bambini mentre io divento viola per la vergogna, anche se sono solo ragazzini del primo anno.《In che casa vorreste finire?》chiedo.
《Grifondoro come Harry!》《CORVONERO!》
《Serpeverde..》dice una bambina bionda. La riconosco subito: è Lily, la sorellina di Sebastian.《Vorrei stare con Seb e con Draco. Sono tanto gentili con me!》sorride, e penso sia la cosa più adorabile del mondo. È minuta per la sua età e ha splendidi occhi blu.《Tu sei Lily, vero?》Harry a quel nome sussulta, ma la ragazzina annuisce.
《Vorrei essere come te, un giorno.》mi dice sorprendentemente.《Vorrei essere brava come te, aiutare le persone come fai tu. Insomma, lo sanno tutti chi sei! Sei intelligentissima, coraggiosissima! Chi non vorrebbe essere come te?》Le sorrido e lei ricambia, quando Hagrid chiama i ragazzini del primo anno.

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