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Ti svegli nella tua mansarda. La vostra mansarda.

Guardi la sveglia che ti concede ancora due ore.

Aspetti che suoni.

E ti alzi.

Sono giorni che non hai più notizie di Leo.

Sulla strada per il bagno vedi Vincent uscire dalla stanza di Leo.

Negli ultimi tempi stai iniziando a sospettare che Vincent e Leo siano la stessa persona. A parte i rumori delle loro sbattute e il loro primo incontro, non li hai mai visti entrambi nella stanza. Non li vedi mai insieme. Li senti solo scopare.

Vincent ti guarda come se fossi tu quello che se lo scopa e dice: "Non posso sperare in niente di più con te, vero?"

Lo ignori e tiri avanti. La vescica sembra lì lì per esplodere.

Sul lavandino del bagno è rimasto aperto un tubetto di vasellina. Spremuto per più della metà del suo contenuto.

Anche stanotte, come tutte le ultime notti, hai sognato di sbatterti Vincent. Ma più propriamente è lui che sembra non vedere l'ora di sbatterti e sbatterti e sbatterti.

Gliel'hai detto chiaramente: "Non aspettarti niente da me, Vincent." Gliel'hai detto. "Mettiti l'anima in pace. Smettila di stressarmi."

Svuoti la vescica e ti chiedi quando Leo tornerà a farsivico anche con te.    



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