Capitolo 6

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Era una semplice mattina e io e Ash eravamo sul muretto davanti la scuola
"comunque alla fine il nostro primo bacio l'ha soddisfatta signorina? O era sempre 'troppo romantico'?" mi chiese facendo lo stupido

"oh signore, il suo bacio mi ha deliziata molto, la ringrazio" risposi facendo la stupida, lui si avvicinò a me e ci baciammo, quei maledetti baci mi facevano sentire parte di Ashton erano tutto quello di cui avevo bisogno. Mentre Ashton non mi faceva respirare sentì una portiera sbattere ed ebbi una brutta sensazione;

"ALLONTANATI DA LEI" Ash si staccò dalle mie labbra e io mi interposi tra Calum e Ashton cercando di non farli avvicinare "Mandy spostati non voglio farti male" mi disse Calum io rimasi immobile ma Ashton mi prese e mi spostò lasciandomi un leggero bacio sulla guancia.

Calum si avvicinò ad Ashton digrignando i denti "ti avevo detto di non avvicinarti a lei"

"Calum non le farò niente di che hai paura?" rispose Ashton

"tu la farai soffrire e nessuno fa soffrire la mia bambina"

"falla vivere Calum"

"non con te, la rovinerai"

"tu non sei nessuno per dire ciò lasciami limonare in pace"

Mi ero stancata di stare zitta e in disparte "SMETTETELA ENTRAMBI! Decido io nessuno decide per me Cal, voglio stare con Ashton e se mi farà soffrire pagherò io tutte le conseguenze e Ash lui è il mio fratellone, quello con cui sto quando non riesco a dormire lui è una parte importante di me" ci fu uno strano silenzio, si salutarono e Calum tornò da Michael, Julie e Laura (la migliore amica di Michael da quanto ho capito) e Ashton mi avvolse il braccio al collo e ci dirigemmo al bar della scuola.

Ci sedemmo al Bar con delle brioche in mano "ma tu-tu dormi con Calum?" chiese Ash

"non dormo mai molto e a volte faccio dei sogni molto strani quindi mi infilo nel letto di Calum" risposi addentando la mia brioche

"dovresti infilarti nel mio letto"

"ma tu non ci sei"

"ci sarò, chiamami e correrò da te"

Sentimmo il suono della campanella e iniziammo a correre ovviamente arrivammo in ritardo alla lezione di biologia.

Quella sera mi addormentai abbastanza presto, ma verso le tre di notte mi svegliai di colpo, non ricordavo il mio sogno ma ero preoccupata e avevo paura, di solito in queste situazioni mi dirigevo verso la camera di Cal ma pensai di provare se ciò che Ashton aveva detto quella mattina fosse vero; presi il cellulare e chiamai Ashton, dopo un paio di squilli mi rispose:

"Mandy perchè mi chiami a quest'ora? Cosa ti è successo? Dove sei? Devo venirti a prendere? Se è uno scherzo mi arrabbio" disse tutto ciò molto lentamente e con la voce assonnata

"troppe domande, avevi detto che quando io ti avrei chiamato saresti venuto, non riesco a dormire" Non sentì più nessun rumore, credetti si fosse addormentato.

Dato che non me la sentivo di andare da Calum rimasi a guardare il soffitto speranzosa dell'arrivo di Ashton anche se dopo un po' avevo perso le speranze, sentì un rumore e sobbalzai, sembrava che qualcuno mi stesse chiamando, sinceramente ebbi paura, ma quando vidi Ashton sul marciapiede in strada mi sentì bene, lo feci passare dalla scala anti-incendio che dava al balcone di camera mia e di Calum, appena entrò mi prese e mi buttò sul letto abbracciandomi e facendomi sentire al sicuro "te l'ho detto, dovunque tu sia e in qualunque momento se mi chiami io arrivo" iniziammo a baciarci mi lasciò vari segni sul collo e io feci altrettanto poi mise la mano sulla mia pancia e la diresse verso il basso, la infilò sotto i miei pantaloncini ma io la tolsi subito e gli sussurrai "avevo quasi creduto che ci tenessi davvero a me" ma non avevo voglia di arrabbiarmi quindi prima che lui dicesse qualsiasi cosa mi addormentai sul suo petto.

"strano che Mandy stia ancora dormendo" "hai ragione, Cal vai a svegliarla" sentì quelle parole e mi svegliai di colpo, di fianco a me avevo ancora Ash, non mi aspettavo che rimanesse, "svegliati che sta arrivando Calum" gli dissi dandogli un piccolo bacio, entrammo entrambi in bagno.

"Mandy dove sei?" disse Cal entrando in camera

"Dobbiamo parlare di quello che è successo ieri" disse Ash con la voce assonnata e dispiaciuta

"Shh, in bagno Cal, mi sono svegliata tardi ora scendo" risposi

"va bene" disse Cal chiudendo la porta

"Mandy davvero parliamone" disse con voce ancora più dispiaciuta Ashton

"è tardi devo prepararmi" e mi diressi verso la doccia ma Ash mi bloccò i fianchi

"Io ci tengo a te, s-sei la cosa più bella che ho, tutto quello che ti ho detto è vero pensavo fossi pronta scusa"

"Non pensavo restassi" dissi freddamente cercando di evitare il contatto visivo

"Non volevo andarmene da te, perché non ti sei arrabbiata?"

"Perché non volevo che te ne andassi da me" mi avvicinò a lui e mi baciò sussurrandomi "Ti aspetterò anche mille anni, aspetterò quando sarai pronta"

"E se non sarò mai pronta?"

"Allora ti dormirò affianco tutte le sere"

Finimmo di prepararci e Ashton se ne andò sempre dalla scala anti-incendio per poi fare il giro della casa e suonare per portarmi a scuola

"Ho dormito troppo, devo andare scusate" salutai tutti e entrai in macchina di Ash

Ci battemmo il pugno "è una strategia impeccabile" dissi

"Dovremmo farlo più volte"

Eravamo sul muretto davanti la scuola a parlare quando Calum si avvicinò a noi e disse "so che sei stato a casa nostra sta notte"

Bet, lie, fall in love||Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora