Midnight

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Si avvicinava a me furente di rabbia sbuffando di nervosismo

Mi avventai sul corpo dolorante del lupacchiotto che guaiva in preda al dolore lo accarezzavo dolcemente sul muso

<shh pulce rilassati shhhhhh> la giumenta era dilaniata  dall'indecisione potevo vederlo

Non la guardavo sapevo che si sarebbe arrabbiata ancora di più è tra le dinamiche della mandria di cavalli

<pulce aprì gli occhi ti prego> singhiozzai alzai la testa di scatto fissando gli occhi ghiacciati della giumenta con rabbia

La giumenta sembrava disperata non credo fosse sua intenzione far del male al giovane lupo

Si avvicinò e appoggiò l'orecchio per qualche secondo al corpicino del giovane lupo e disse <si riprenderà> il tono malinconico della sua voce mi fece quasi preoccupare

Con coraggio le dissi <io voglio ancora sapere> <si ne hai diritto vieni carica laxu sulla mia groppa e andiamo a fare due passi>

Sollevai dalle mie braccia il lupacchiotto e lo adagiai sulla schiena della giumenta la giumenta si girò e disse <forza sali dobbiamo andarcene prima che faccia notte anche in questo deserto> incerta montai sul bellissimo animale

Incontrai i suoi occhi per qualche secondo  e poi lei prese a galoppare velocissima

Un sorriso a 32 denti mi spuntò sul viso mi avvinghiai alla poderosa schiena e afferrai la criniera nera della giumenta

I miei capelli svolazzavano liberi nell'aria spruzzi di sabbia nera prendevano il volo quando ci passavamo vicino

<dobbiamo parlare> le dissi mentre galoppavamo nel sentire le mie parole prese a galoppare più velocemente ad un ritmo serrato

Chiusì gli occhi potevo sentire la Potenza della cavalla sotto di me

Quando riaprii gli occhi vidi turbini di sabbia nera essere risucchiati dal cielo mi aggrappai con tutte le forze alla morbida pelliccia del lupacchiotto per non farmelo sfuggire

I venti soffiavano vorticoso su di noi mentre continuavano a galoppare sempre con una Potenza maggiore la cavalla nitrì di stanchezza dicendo <no cazzo è troppo tardi>