#nona luna#
Galoppando a tutta velocitá per il bosco solo il rombo degli zoccoli ci precedeva
La criniera volava libera mentre la cavalla abbassata l'incollatura il mio petto la sfiorava mentre diventavano una cosa sola
Sosprai guardavo dritto davanti a me mentre macinavamo centimetri su centimetri
La cavezza di corda era diventata di troppo tra noi con un abile mossa sfilai la cavezza e la alzai al vento urlando per la gioia
È come un video game mi dissi tra me e me dopo un attimo di riflessione urlai al cielo <E ALLORA GIOCHIAMO!!!!>
Galoppavamo come se sotto di noi non ci fosse la terra come se non ci fosse etá mentre il vento mi chiamava per nome
Davanti a noi c'era un grande sasso pensai di poterlo saltare aumentai la pressione delle gambe la cavalla rispose rapidamente con uno sbuffo e cominciò ad aumentare, la nostra velocitá era folle
Qualcosa uscii dallo zaino e io urlai <Laxu no!!!> un lampo giallo uscì dalla pietra ci stava per colpire ma Laxu saltò e lo prese in pieno
Fermai la cavalla che preoccupata si avvicinò al corpo del lupacchiotto mi inginocchiai e piangendo gli dissi <tranquillo pulce va tutto bene rimani tranquillo> mentre gli toglievo la museruola
Lui mi rispose con voce roca <non preoccuparti è tutto scritto ti ho salvato perchè era mi dovere io ora morirò perché è così perché fa parte della vita>
Ancora singhiozzante gli risposi <no non è vero piccolo mio puoi farcela> lo tenevo tra le mie braccia senza neppure vederlo dovevo tenerlo al caldo < ragazza calma>
Mi leccò la mano sistemò la testa sul mio grembo e mi disse <ricorda che l'unica cosa che ci resta è continuare a sognare> detto questo
Chiuse gli occhi e si abbandonò al suo destino un mio urlo di dolore squarciò il silenzio e poi più nulla
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Midnight
RandomUna ragazza come un'altra di nome Phoebe si ritrova a viaggiare in un mondo che non è il suo: il mondo dei sogni con una compagna dall'indole selvaggia che imparerá ad amare una giovane giumenta chiamat Midnight