Semplicemente sospesa nel tuo piccolo mondo deformato
semplicemente triste
semplicemente dentro le sbarre del tuo zoo
come attrazione, come cavia
come oggetto della vita dura.
Semplicemente impaurita
semplicemente verso la morte
con il destino nemico.
Una mano per andare
una mano per non tornare
semplicemente evasione
autodistruzione.
Una mano per andare
una mano per non tornare
andare e non tornare
scomparire verso il mistero.
Un piano, una meta, un viaggio
un sogno, un declino
un sogno mai sognato
un sogno troppo grande
una cosa impossibile.
Via verso un mondo pieno di mondi
che sono più grandi di ogni passo.
Un passo, un inciampo
una caduta
polvere tra le labbra
sapore di verità.
L'eccesso, l'eccesso
tutto quello che ti fanno lo fanno in eccesso
l'eccesso, l'eccesso
un semplice meccanismo inconscio di autodistruzione
una semplice difesa che la mente usa per fuggire.
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Frammenti dell'anima
PoetryHo scritto queste poesie tra i 15 e i 18 anni. Era un tempo bello e terribile. Vivevo in un presente limitato e immaginavo poco il mio futuro. Quello che ricordo è che avevo una voglia particolare di scrivere. Alessio Rizzo.