Il vuoto

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il cielo piange

io no

cade la pioggia sulla terra macchiata di fuliggine.

Quando sento la voce dell'ispirazione

la poesia nasce tramite una visione interna

stimolata da armonia o tristezza.

La creazione riposa

forse qualcuno e triste e non riesce a dormire

non riesce a sognare

la notte per alcuni porta malinconia.

Le lancette di un vecchio orologio battono in maniera perpetua

mentre anche il cuore batte per non morire

io sorrido alla luna, le nuvole e le stelle

sorrido in un muto momento di calma

assaporo l'aria che sa di ogni gusto dolce.

In questa sera ciò che è malato non si vede

l'ombra copre ogni difetto

formando un difetto ben più grande: il vuoto

il vuoto fuori

il vuoto dentro

il vuoto che nasce con il calare del sole

il vuoto che è nato

quando i tuoi occhi non mi hanno dato più la luce.


Frammenti dell'animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora