I miei genitori mi rinchiusero là dentro per quelle che i medici definivano tendenze psicotiche, tutto questo perché avevo fatto loro una scenata in seguito ad un non so quale evento. Dicevano che così mi avrebbero curato perché ero pazza. Avevano inventato una serie di storie da dire ai medici sulle mie crisi, che di fatto non esistevano. Forse volevano liberarsi di me. Si erano stufati e hanno deciso di vendermi al Diavolo.
Tutti me lo dicevano "sei pazza, matta da legare", così forse ho finito per crederci anch'io.
Non avevo fatto nulla di male, ma nessuno mi credeva. Era come essere rinchiusa in una scatola insonorizzata: puoi urlare quanto ti pare, ma nessuno ti sentirà, sei sola. Sola con te stessa e le tue urla che rimbombano ovunque e vorresti solo uscire e prendere tra le mani la testa di quella maledetta psicologa e urlare "Basta!"
Basta.
Basta analisi.
Basta farmaci.
Basta psicologi.
Basta vita.
Basta.
Addio.
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Instabile
General FictionÈ la storia di Cassandra, costretta alla prigionia di un ospedale psichiatrico, per cause che lei stessa non comprende. Cassandra è una guerriera, un'anima ribelle che tenterà con tutte le sue forze di opporsi al giogo di coloro che vogliono reprim...
