Cercai di immergermi anch'io nello spazio, ma il "portale" si chiuse in tempo. Non riuscii ad andare da mio fratello.
Io, mio papà, mia mamma e mio fratello. Quattro anime separate fisicamente, ma unite dall'amore.
CLOE's POV (Cloe è il nome della mamma)
"Continua a provarci, per cortesia! Ti pago bene e non puoi rimanermi da sola. Aiutami" dissi con un tono abbastanza rabbioso e, ahimè, irrispettoso.
Haily e i suoi due aiutanti oramai si erano stabiliti nella mia casa già da un po' di tempo. Si erano stancati di provare sempre ad entrare nel mondo parallelo, ma lì c'è la mia famiglia. C'è la mia felicità. C'è il mia amore. C'è tutto. E io lo rivoglio indietro, costi quel che costi! Anche perché senza di loro nulla ha oramai più un senso.
Sono passai due mesi da quando non rivedo più nessun membro della mia famiglia, ma non mi sono pianta addosso, o meglio all'inizio ero afflosciata e pessimista, ma poi mi sono rimboccata le maniche. Ora sto pagando Haily e i suoi aiutanti per cercare di aprire un minimo spiraglio per entrare nel mondo parallelo.
"Va bene, non posso farti entrare lo sai. Ma posso farti parlare, o almeno ci provo."
"Perché non puoi farmi entrare?"
"Richiederebbe un dispendio di energia che solo un'anima pura come quello di un bambino o di una bambina può sopportare. Per questo tua figlia Anne è riuscita ad entrare."
"Okay, facciamo un'ennesimo tentativo per cercare di far sentire la mia voce" dissi, disperata.
"Ok, ci provo" fortunatamente Haily mi aveva aiutato molto in quei mesi. Senza di lei sarei morta in tutti i sensi.
Haily si mise quel casco e il tubo me lo diede a me, perché è la mia voce che si doveva sentire.
"Sei pronta Cloe?" mi domandò.
"Lo sono sempre stata" risposi, dicendo la verità.
"Bene, ragazzi andiamo."
I suoi aiutanti fecero qualcosa vicino al tubo, al casco e ad un piccolo monitor.
Attesi per qualche minuto. Sperando.
ANNE's POV
Non potevo crederci! Ora ero rimasta davvero sola, sola a combattere questo strazio.
Non avevo più forza, non avevo più coraggio e anima per andare avanti.
Ora dov'è Tommy? Al solo pensiero mi scesero delle lacrime a non finire. Era finita. Era davvero finita, questa volta.
Non c'era via di scampo o di fuga. L'unione fa la forza, ma eravamo tutti separati con tutti che si aggiravano pericolosamente in questo dannato posto.
Mi incamminai nei corridoi, senza alcuna paura. Cosa c'era ormai da perdere? Avevo perso tutto.
Con gli occhi abbuffati di lacrime, camminavo a passo lento, rassegnata da questo triste destino.
Ma avete presente quando siete in un tunnel e voi camminate, anzi correte per vedere un po' di luce? Ecco. Io ero in quel tunnel, certo non ero all'uscita, ma è come se uno spiraglio di luce era entrato in questo tunnel buio; quella luce era la voce di mia mamma.
"Qualcuno mi sente?" quella voce inconfondibile rimbombò la stanza.
Oh mio dio, mi stava per venire qualcosa.
"Mamma!!! Mamma!!!" urlai senza pensare a nulla.
"Anne, o mio dio" la voce rimbombò ancora in quel nulla.
E quando le lacrime sembravano cessate, riaffiorarono i miei occhi, di nuovo.
"Mamma aiutami ti prego. Dove sei?" domandai piangendo.
"Anne sei viva? Non ci posso credere! Dove sei? E dov'è papà? E Tommy?"
"Non lo so, non lo so!" mi rannicchiai per terra, disfatta. In quel momento volevo solo abbracciarla.
"Anne promettimi che non ti arrendi, promettimi che ritornerete a casa sani e salvi e che ci riprenderemo la nostra vita."
"Non lo so se ci riusciro', sono da sola. Non posso farcela."
"No Anne, devi farcela. Fallo per me, ritornate tutti, vi prego."
Anche mia mamma inizio' a piangere.
Improvvisamente dinanzi a me si presenta... OH MIO DIO!
Urlai.
"Anne cosa e' succeso?? Anneeeee!!"
**
Sono passati tipo piu' di 20 gg dall'ultimo aggiornamento, scusatemi ma la scuola e lo studio occupano troppo tempo.
Ci siete ancora? Vi fa ancora piacere che aggiorno? Vediamo.
Votate e commentate e fatemi sapere se ne vale la pena.
Scusate eventuali errori .
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Horror Destination 2
HorrorSequel di Horror Destination. Cosa succederà ora ad Anne? Stava quasi per ritrovare la sua famiglia quando è stato proprio proprio un membro della famiglia ad ostacolarla: la nonna. Il faccia a faccia tanto atteso. Due mondi paralleli ma così s...