Lo smistamento

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Solo in quell'attimo quando abbasso lo sguardo, mi accorgo del cibo immenso che si trova ad ogni tavolo: patatine fritte, pollo, acqua, coke, torta al cioccolato, pizza, tacos e tante altre robe squisite. Anche altri ragazzi, alcuni li avevo visti in autobus ma la maggior parte di loro erano sconosciuti, sono seduti ai tavoli.
-Bello eh?!?- domanda Sophy.
-Bellissimo. Comunque dopo mi devi delle spiegazioni su cosa ci facciamo qua-.
-Lo scoprirai tra poco. Poi mangeremo tutto questo ben di Dio- ridemmo insieme mentre continuavamo a percorre tutto il corridoio fini a trovarci quasi al tavolo dei professori e fermarci lì.
-Benvenuti e benvenute ragazzi e ragazze alla The Elements Academy. Io sono la preside Amelia Thompson- è la voce squillante della donna seduta nella sedia al centro del tavolo dei professori. Qualche ruga ce l'ha ma non posso non ammettere che da giovane non sia stata una bella donna. Il suo vestito multicolori risalta nella sala. Sembra molto pesante come vestito, le scende fin sotto ai piedi e sembra quasi pelliccia. I capelli color grigio le ricadono sul viso e i suoi occhi verdi catturano la mia attenzione. Aspettate... Come ha detto che si chiama? Amelia Thompson. Ha lo stesso cognome di Sophy, lo sguardo fulminante che le lancio le fa salire un'altro senso di colpa per non avermelo detto. È la figlia della preside
-Perchè non me l'hai detto?- chiedo a Sophy.
-Cosa dovevo dirti? "Ehi Jesse come va? Sai mia mamma è la preside di una scuola per ragazzi che controllano gli elementi. Ma a parte questo, Emily sta bene?"- dice sarcastica.
-Sappiamo che alcuni di voi non sono arrivati nel migliore dei modi ma...-continua la preside bloccandosi quando le porte del Salone si spalancano.
-SCUSATE SCUSATE TUTTI- è la voce del ragazzo biondino del pullman che irrompe nella stanza. Deve essersi svegliato -So di essere arrivato in ritardo ma ero in infermeria e la dottoressa mi ha indicato la strada-.
-Oh signor Jackson- esclama la preside -ci dispiace così tanto. Comunque non abbiamo ancora detto nulla di importante. Sei arrivato giusto in tempo- fa una pausa -dicevo.. Sappiamo che alcuni di voi non sono arrivati nel migliore dei modi ma era indispensabile far perdere i sensi per evitare di svelare il nostro segreto al mondo-.
-In che senso?- chiedo a bassa voce a Sophy.
-Ora lo scoprirai- risponde Sophy con il mio stesso tono basso.
-Voi ragazzi e voi ragazze siete speciali. Possedete dei poteri che i comuni mortali non hanno. Ognuno di voi ha ereditato dagli antenati dei poteri che si dividono per elementi in base al vostro segno zodiacale-.
-Continuo a non capire- dico a Sophy.
-Eh sta zitto!- mi risponde lei dandomi una pacca sulla spalla.
-Ahia! Ti ricordo che sono appena uscito dall'infermeria-.
-Ti ricordo che non mi interessa- ribatte lei.
-In questa scuola, secondo un antico mito, quest'anno arriveranno i futuri 4 dominatori degli elementi. Un dominatore è colui o colei che ha il proprio elemento, e quindi il proprio potere, più forte degli altri. Io sono nata in un modo ancora più speciale, accade solo una volta ogni millennio. Io possiedo tutti e 4 gli elementi. Purtroppo non ho le forze per dominarli tutti e quindi i futuri dominatori dovranno unire le proprie forze per sconfiggere il male: Cornelius, colui che vuole impossessarsi di tutti gli elementi non lasciando più nessun nuovo dominatore o erede. Per scoprire quale sarà il vostro elemento noi vi chiameremo tutti e vi faremo venire qua- indica il punto dove si trova lei -e scoprirete a quale dei 4 elementi appartenete: acqua, fuoco, aria e terra. Ma basta con le chiacchere, iniziamo a scoprire che elemento avete- tira fuori dalla tasca una pergamena arritolata e chiusa con un nastro rosso legato attorno.
-Ah ora capisco- dico a Sophy ridendo.
-Sei il solito- ride anche lei.
-Comunque ci sono altre cose che non ho capito. I miei lo sanno? Lo sono anche loro? Ed Emily? Anche lei verrà qua? Come mai se i ragazzi sapevano che stavano venendo qua, hanno comunque deciso di cercare di scappare dal pullman?- forse sono troppe lo ammetto.
-Certo che lo sanno. Non hanno voluto dirti nulla apposta. È arrivata loro la notizia del tuo malessere e che ti hanno portato in infermeria. Devono ancora sapere che ti sei ripreso. No, loro non lo sono e neanche Emily però sa già un paio di cose riguardo al nostro mondo. Noi siamo finiti nel pullman di colori che sono stati adottati. Infatti se ci fai caso molti altri non sono confusi come te, il biondino e i ragazzi della nostra età che erano sul pullman con noi-.
-ok... Adesso credo di avere le idee chiare su tutto- dico non molto convinto.
La preside inizia a chiamare diversi nomi, facendogli dire la data di nascita e in base al segno zodiacale la preside dice "terra","aria","fuoco" o "acqua".
-Andrew Jackson?- chiama la preside e il biondino va affianco a lei -quando sei nato?Non devi dirmi l'anno visto che lo sappiamo già. Solo giorno e mese- gli dice.
-13 gennaio- esordisce il ragazzo.
-CAPRICORNO! TERRA!- un esulto si alza dai ragazzi più grandi del tavolo verde e il biondino va a sedersi a quel tavolo.-Sophy Thompson?- tutti si girano per guardarla. -Oh figlia mia finalmente anche tu- le da un bacio sulla guancia. -Bè so già dove metterti. SAGITTARIO! FUOCO!- e un esulto questa volta si alza dal tavolo rosso mentre Sophy va a sedersi con loro. Spero di avere il suo stesso elemento. La preside chiama altri nomi che non conosco fino al nome di un certo Larry Anderson, del segno Cancro e andato al tavolo di quelli col potere dell'acqua, che mi incuriosisce parecchio. Capelli castani lisci, alto più o meno quanto me e pettorali. Ha qualcosa di strano, me lo sento. Come quando guardo Sophy. Anche lui mi sta squadrando dalla testa ai piedi come facevo io. I miei pensieri su quel ragazzo vengono sospesi quando sento la stessa sensazione con un'altra ragazza : April Harris del segno Vergine e mandata al tavolo di quelli col potere terra. -Jesse Evans?- oddio tocca a me. Ok calmi tutti, calma Jesse. Speriamo sia Fuoco. -Quando sei nato caro?- mi chiede la preside.
-12 Febbraio- il mio suono della voce è bassissimo quando esce.
-Come prego? Non ho sentito caro.
Mi schiarisco la gola -Oh scusi. 12 Febbraio- stavolta in tono più forte. Chiudo gli occhi sperando di essere nel tavolo con Sophy.
-12 Febbraio... Vediamo un pò... ACQUARIO! ARIA!- non ci credo. Un esulto parte dal tavolo giallo, la preside mi incita a sedermi in quel tavolo e io faccio come da lei ordinato.
-Ora potete mangiare- dice la preside.
Quando mi siedo mi ci vuole ancora un pò di tempo per capire cosa succede. Deve esserci un errore. Molti mi danno pacche sulle spalle e io ricambio con dei sorrisi. Mi giro per incrociare lo sguardo di Sophy. Anche lei è abbastanza scossa quanto me. Siamo stati sempre insieme, siamo migliori amici da una vita, e questa scuola ci ha separati.

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Ehi ragazzi,
Come va? Tutto bene? Ecco il nuovo capitolo. Io mi sto appassionando sempre di più a scrivere questa storia e spero anche voi. Happy Birthday to Harry Styles and hope Louis is doing a great job with him.
Un bacio😘
il_serpeverde_del_4

IL DOMINATORE DELL'ARIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora