ESCAPE|Harry Styles

Capitolo 19

'Ecco a lei e buona lettura' dissi sorridendo alla cliente che aveva appena acquista un libro, mi sedetti sullo sgabello accavallando le gambe, era un'ora che avevo inziziato a lavorare e c'era stato solo poco movimento, entrava qualche cliente ma erano pochi che acquistavano. Scesi dallo sgabello poco dopo non sapendo che fare e non riuscendo a stare un attimo ferma, presi a sistemare i libri in disordine sugli scaffali. Il campanello sulla porta suonó e io mi avvicinai al bancone per servire i clienti, erano un bel pó e la maggior parte di loro trovavano quello che cercavano da soli in modo da dover solamente pagare. Ringraziai la ragazza che aveva appena acquistato un romanzo, quando alzai la testa notai Harry entrare nella libreria e la ragazza andare via facendogli gli occhi dolci e uno sguardo alquanto malizioso, Harry entró chiudendo la porta, mi salutó con un gesto della mano e andó a sedersi ad un tavolino. Posó la testa sulla mano e cominció a fissarmi, sapevo di avere i suoi occhi addosso ma non potevo ignorare i clienti, continuai il mio lavoro fino a quando il negozio non era del tutto libero, voltai per un istante lo sguardo e vidi Harry leggere un libro, era bellissimo con l'espressione seria e i capelli raccolti in un codino

'Quando avrai intenzione di tagliare i capelli?' dissi di punto in bianco, erano alquanto lunghi, non che stesse male ma pensavo che se li avesse tagliati sarebbe stato molto più affascinante di quanto non lo è già

'Per adesso mi piacciono così' disse facendo spallucce e non staccando gli occhi dal libro

'Io avrei finito, ho la pausa pranzo. Magari ti andrebbe di mangiare qualcosa insieme?' proposi, alzó gli occhi dal libro e mi guardó sorridente

'Era ora che finissi, ho una fame' chiuse il libro e si alzó avvicinandosi al bancone dove mi trovavo, si sporse abbastanza da starmi vicino 'e comunque non mi hai chiesto se avevo bisogno di qualcosa quando sono entrato' disse a un palmo dalle mie labbra, sorrisi divertita

'Oh mi scusi, ha bisogno di aiuto?' lo presi in giro facendolo ridere

'No la ringrazio, ho già fatto da solo. Ma se proprio insiste ho bisogno di una cosa' poggió la testa sulla mano e inizió a fissarmi le labbra

'Mi dica tutto allora' mi piaceva scherzare in questo modo con Harry, era molto meglio di urlarci contro e litigare. Harry non parló, si avvicinó semplicemente di più alle mie labbra catturandole in un bacio, dolce e lento. Duró poco ma era bastato quel poco a farmi sentire nuovamente quella sensazione allo stomaco: non stavamo insieme, o meglio, non ne avevamo ancora parlato ma era palese che ora in un certo senso ci stessimo frequentando

'Andiamo? Ho fame' disse di punto in bianco, reciperai la borsa e il cappotto dopo aver spento tutto, uscimmo dal negozio e chiusi la porta.

'Ti ricordi del mio amico Niall?' disse Harry mandando giù un pezzo di carne

'Ma si certo, il ragazzo biondo dall'accento strano' bevvi dell'acqua e tagliai un pezzo carne

'Si esatto, domani darà una festa a casa sua. Se ti fa piacere potremmo andarci insieme o altrimenti non saprei' fece spallucce, l'ultima volta che ero stata ad una festa con lui mi aveva piantata in asso per passare tutto il tempo a baciarla e avevo conosciuto Liam, volevo andarci per passare del tempo in più con Harry peró una minuscola parte di me non voleva per paura che succedesse di nuovo quello dell'ultima volta e non volevo che questo comportasse ad allontanarmi nuovamente da Harry

'Mmmh, certo che mi fa piacere. Ma farai un patto con me' dissi posando il tovagliolo sul tavolo, avevo la totale attenzione di Harry

'Sentiamo allora' rispose con un sorrisetto

'Okay so che magari abbiamo già fatto un patto del genere ma forse è meglio rifarlo no?'

'Ti decidi a parlare o no?' rise e io gli feci la linguaccia