Oggi la sveglia è ulteriormente fastidiosa.
Vorrei continuare a rimanere nel mio comodo lettuccio, sotto le coperte.
Ma mi aspettano altre lunghe ventiquattro ore.Così mi alzo,e con mia sorpresa noto che Ash è seduta sul letto,intenta a stiracchiarsi.
Mi giro verso il letto di Vanessa,e mi accorgo che ancora dorme.
Ma non mi va svegliarla, mi provocherò soltanto i soliti insulti.Saluto Ashley,e insieme, andiamo in bagno a prepararci.
Ieri sera le ho raccontato ciò che mi è successo con Harry, e non ha fatto altro che dire scemenze, come: "Finirete per mettervi insieme!!".
Non so perché, ma non credo possa succedere,in futuro.
Trenta minuti dopo siamo già pronte.
Indossiamo la solita divisa della scuola.Ci dirigiamo verso la sala colazione,immerse a chiacchierare.
Seppur cercando di concentrarmi al meglio su ciò che mi sta dicendo,non riesco ad essere attenta al 100%.Vorrei sapere cosa pensa Harry.
Vorrei sapere se anche lui,prova una strana nostalgia verso di me,uguale a quella che ho per lui.-Oh,Nico,guarda chi c'è là! La "principessina dai capelli neri"!-esclama Ash,indicando la sua destra.
Scoppio a ridere. Con "principessina dai capelli neri" intende dire Vanessa.
L'ha soprannominata così il primo giorno che è arrivata nella nostra vita.Mi giro per vedere cos'altro di tanto inutile starà facendo. E ciò che vedo mi lascia impietrita.
Noto che Ash si sta coprendo la bocca con le mani,sicuramente per l'imbarazzo.
Harry.
Vanessa.
Al fondo della stanza,con altri ragazzi,che immagino siano come loro.
Lui le circonda il collo con il braccio,e poco dopo la bacia sulle labbra.
Non mi aspettavo che la ragazzina si desse da fare così presto.
Ma distolgo lo sguardo ben presto.
Non m'interessa guardarli sbaciucchiarsi.-Immaginavo che sarebbe successo.-dico andando verso il bancone del buffet.
Ashley si limita ad annuire.
La mia impressione non cambia di certo.
Il mio primo giorno ho pensato che fosse un grande stronzo.
E oggi penso che sia un grandissimo stronzo.*****
La campanella della fine della prima ora,mi rende più felice che mai.
Mi sono pentita di avere scelto questo corso. Agricoltura. È abbastanza noioso,e se continuerà a farmi questa impressione, cercherò di ritirarmi.Esco dall'aula e mi dirigo verso la mia prossima classe.
Cammino lentamente,ho ancora altri 10 minuti,e non è tanto distante da qui.Inoltre,l'immagine di Harry e Vanessa insieme, non faceva che tornarmi in testa.
Immaginavo che si sarebbero trovati,con i loro caratteri orribili.
Ma non pensavo così presto.Provo una strana sensazione.
Come un dolore al petto.Avrò mangiato poco..
Continuo a ripetermi.
Ma non sono convinta che sia questa la ragione principale..-Ehii!-.
Una voce risuona alle mie spalle.
E purtroppo, la riconosco subito.Mi giro,e lo vedo con il suo solito sorrisetto insopportabile sulle labbra.
-Cosa vuoi?-domando con aria scontrosa.
-Ehi ehi! Calma,piccola!-ribatte, sghignazzando,sicuramente prendendomi in giro.
-1. Non chiamarmi "piccola". È un nome dai idioti, e non puoi usarlo con me. Usalo con la tua fidanzatina.
2. Non voglio...-.Mi prende per i polsi,attaccandosi al mio corpo. I suoi occhi penetrano nei miei,e non riesco a dire nulla. Lo osservo,mentre con aria tranquilla dice:-E chi me lo impedisce? Tu?-.
Vorrei scappare via,o insultarlo e dirgli che ieri mi aveva quasi baciato,mentre oggi lo trovo a baciare un'altra,e adesso è qua a rompermi le scatole.
Ma sembra che il pensiero non interagisca con il mio cervello,e di conseguenza,rimango bloccata,a cinque centimetri da Harry.Mi lacia i polsi,e con una mano mi afferra il fianco destro, mentre con l'altra mi accarezza la guancia.
Dei brividi iniziano a scorrermi lungo il corpo.-Sì! Te..lo impedisco..io!-cerco di pronunciare con la voce tremante, eliminando il contatto che c'era tra noi,spingendolo con le mani al petto. -Adesso vai via e lasciami in pace!-.
Mi giro per andarmene,e lo sento ridere. Vorrei prenderlo a pugni,vorrei insultarlo,e umiliarlo davanti a tutti come lui fa con me.
Mi volto di nuovo,ciò che a lui sorprende.
-Ma dimmi una cosa,la tua fidanzatina non si arrabbierebbe se venisse a sapere che il suo fidanzato fa stupidaggini con tutte? Peccato che Vanessa è la mia compagna di stanza, e potrei dirle tutto da un momento all'altro!-.
La sua espressione è cambiata. È pallido come il muro.
Vittoriosa con me stessa,mi giro nuovamente e faccio per andare via,quando l'idiota di pochi secondi fa mi tira di nuovo per un braccio,facendomi girare di fronte a lui.
Per la seconda volta in un giorno mi ritrovo a 5 centimetri di distanza da lui.
Mi tiene i polsi,impedendomi di scappare. Si avvicina al mio orecchio,sfiorandomi il mento,e in un sussurro dice: -Non lo faresti.-.
Idiota del cavolo. Chi si crede di essere?
-Ah,e perché non dovrei farlo?-chiedo graffiandogli entrambi le mani,tecnica usata contro tutti quelli che mi trattavano come fa lui,liberandomi finalmente,e spingendolo via.
-Ahia! Ho capito che lo faresti!-esclama un espressione di leggero dolore. In fondo,non gli ho fatto poi tanto male, gli farei di peggio.
Dopo poco ride,non accorgendomi che sto ridendo anch'io con lui.
Smetto subito di ridere,diventando immediatamente seria.
-Sei strana!-esclama.
-E tu sei stronzo!-
-Ci vediamo in giro,piccola!-dice scappando, sapendo che questa cosa a me irrita tanto.
-Smettila di chiamarmi così!-urlo.Si gira verso di me. Sta ridendo. I capelli gli ricadono sulla fronte a causa del vento. Li scosta con la mano,e li porta indietro. I suoi occhi verdi brillano. È così bello.
Se non fosse per il suo carattere,sarebbe perfetto.Rimango a fissarlo con uno strano sorrisetto sul volto.
Poi mi volto e vado via.
Dovrei odiarlo, e invece gli sorrido.
Mi rende una persona davvero strana.
E ha ragione quando me lo dice.
Ma è solo colpa sua.
È da quando lo conosco che sono così "strana".Guardo l'orologio.
OH CAZZO.
Sono in ritardo.
Ed è solo il terzo giorno.Di nuovo,è colpa di Harry.
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||An Impossible Love||Harry Styles
FanfictionLei è la solita brava ragazza. Lui è il solito cattivo ragazzo. Due anime completamente diverse, ma destinate ad incontrarsi. Un amore destinato a succedere. Un amore che li sconvolgerá entrambi. Un amore che non scorderanno mai.