||An Impossible Love||Harry Styles

Capitolo 7

I libri mi sono sempre piaciuti. Fin da bambina.

La bambina dalle lunghe trecce bionde,con un libro in mano,immersa in un racconto d'amore,o di fantasia. La bambina con il bisogno di conoscere le vite di alcuni uomini,per poter sognare.

Ero io. Quella bambina ero io.

Ho sempre avuto la curiosità,il piacere,di sapere come una persona diversa da me,vive la sua vita. Come una mia coetanea potrebbe vivere la sua tormentata storia d'amore. Come dei bambini possano affrontare un viaggio in nave per raggiungere il grande tesoro,che li renderebbe dei bambini felici.

Ed è adesso che mi trovo sul mio letto,in un istituto in Francia,a leggere l'amore più profondo che possa esistere tra due giovani ragazzi,con l'unico scopo di vivere la loro vita fino in fondo,con l'unica persona che li rende felice.

Harry...

Mi viene in mente lui.
Con tutto l'odio che potrei provare nei suoi confronti,mi ritrovo a pensarlo leggendo una storia d'amore.

Dopo quello che è successo oggi,non l'ho più visto.
Voglio evitarlo completamente.
Mi sta trasformando in una persona che non sono.

Strana...

Mi sta trasformando in una persona strana. Come dice lui.
Ho sempre reagito con tutti.
Sia reazioni positive,che reazioni negative.

Con lui no. Con lui riesco soltanto a rimanere impietrita davanti al suo sguardo.
Davanti ai suoi occhi verdi che riescono a penetrare nei miei.

Mi domando perché, con tutti gli studenti in questa scuola, dovevo scontrarmi proprio con lui.

Ha un effetto strano su di me.
Dovrei odiarlo come non ho mai odiato nessuno.
Invece,sono qui a pensare alle sue mani sui miei fianchi,sulla mia guancia.
Al suo caldo respiro sul mio collo..

Basta..Nicole,ricordati che stai parlando di quel ragazzo scontroso che il primo giorno ti ha aggredito in un modo assurdo..

Non capisco nemmeno perché penso tutto ciò..Evitare. Harry è da evitare.

-Nicole! Sei su questo pianeta,o sei appena atterrata su Marte?-.

Una voce acuta riesce ad allontanare i pensieri che innebbiavano la mia mente,e riportarmi alla realtà.

È semplicemente Ashley,che scuotendo le mani davanti al mio viso, in ginocchio sul mio letto,cerca di richiamare la mia attenzione.

Ma come al solito,Harry doveva farsi strada tra i miei pensieri,e farmi risultare assente alla realtà.

-Ash..Dimmi..-rispondo cercando di non farle notare i miei pensieri rivolti ad Harry.
Mi imponerebbe di raccontarle tutto,e non mi va. Non mi va parlare di un idiota che non fa altro che trattarmi male,ma che non riesce ad allontanarsi dal mio cuore.

Prendo il segnalibro dal comodino e lo metto alla pagina a cui sono arrivata,prima di riporlo su di esso.

Dopo avermi osservata attentamente per alcuni secondi,come se mi stesse analizzando, dice: -La televisione ha dei problemi..cioè,non cambia il canale..-.