"Le Ragazze Senza Autostima "

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Fatima

- amore vieni con me scappiamo a New York se stiamo insieme di paura non ne avrò - spengo la sveglia e mi alzo faccio colazione e subito dopo mi preparo indosso un Leggins nero e una maglia lunga sopra, sciolgo i capelli e prendo il cellulare.

Not--perfect

~Come ti chiami? ~

La Ragazza imperfetta

~Fatima, tu? ~

Questa ragazza non è italiana per fortuna che me la cavo bene in inglese perché è una lingua che mi ha sempre appassionata e poi comunque mio padre è inglese  infatti il mio sogno un giorno e quello di andare a New York. Arrivata a scuola mi siedo sul muretto con le cuffie nelle orecchie e la voce dei miei idoli Benji e Fede < non pensi che sia inutile rimanere a piangere e nascondere le lacrime > canto < amore vieni con me.... scappiamo a New York > < quando vuoi >dice una voce, apro gli occhi che fino a quel momento avevo chiuso spengo la musica < Mirko> dico felice di vederlo< allora quando scappiamo a New York? > chiede sedendosi anche lui sul muretto < non so io spero molto presto > dico sincera < avvisami che preparo subito le valigie > rido < ok> ridiamo < Mirko ti ho cercata per tutta la scuola dov'eri? >dice una voce al quanto fastidiosa <che vuoi? > risponde questo sbuffando < volevo stare un po'con te > dice lei toccandosi i capelli < io Vado a dopo > dico scendendo dal muretto.

Mirko

<io Vado a dopo> dice Fatima scendendo dal muretto e andandosene < ma che fai? >dico ad Alessia < che ho fatto? > risponde lei < Lo sai bene che devo riuscire a farle fare amicizia con me altrimenti i prof non mi alzano i vuoti > dico, già mi da fastidio essere amica di quella < beh scusa > dice sedendosi.

Hanna

La sveglia suona e io mi alzo mi fa male la testa, vado in bagno per farmi una doccia calda indosso un Jeans e un maglioncino a tinta unita sopra mi trucco leggermente e' rimasto il livido scendo giù per fare colazione mangio solo un biscotto leggero e saluto mia madre che scende anche lei < ti ha fatto male ieri? > domanda con le lacrime a gli occhi < no non preoccuparti> mento non mi piace vederla triste < adesso vado altrimenti farò tardi > dico baciandola < buon lavoro > dice. Esco e mi avvio a scuola qualcuno mi urta e sto quasi per cadere ma qualcuno mi afferra < stai bene? > chiede una voce familiare mi volto < si... grazie > rispondo timidamente.

Lukas

Afferro la ragazza che sta quasi per cadere per colpa di Jason e leggerissima < stai bene? > gli chiedo e lei si volta solo ora realizzo che è Hanna < si... grazie > risponde timidamente mi accorgo solo ora in tre anni che ha gli occhi di un blu scuro < mi p-puoi l-lasciare? > chiede balbettando diventando tutta rossa < si scusa > dico lasciandola < cos'è successo? > dico vedendo che ha un livido sulla guancia e ora che ci penso anche ieri aveva la guancia tutta rossa < cosa? > chiede non capendo < sulla guancia > dico < cosa ho sulla guancia? > dice toccandosela < un livido non lo sai? > < ah... Si ieri sono andata sbattere > risponde insicura < sicura di star bene? > chiedo e lei annuisce < hey andiamo prima di far tardi > ci risveglia Jason , iniziamo a camminare finché non arriviamo a scuola.

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Hanna
Sono le 15. 00 e parlo con la ragazza di Wattpad ci stiamo conoscendo e abbiamo molte cose in comune.

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