23

36 8 0
                                    

Fatima

Mentre gli altri ballano io mi allontano di nascosto dalla pista per ritornare in spiaggia vicino al mare, cammino lentamente avvicinandomi al mare per poi sedermi per terra. È brutto sentirsi soli ora che Luca è fidanzato di sicuro non mi penserà più, nessuno più che mi abbraccia quando ne ho bisogno. Un grande peso si forma nello stomaco, voglio piangere ma non ci riesco niente più lacrime.
Sento una presenza vicino a me <Kekko puoi lasciarmi sola non ho voglia di stare con qualcuno > dico voltandomi però quello che vedo non è Kekko < neanche con me? > dice Mirko  < sopratutto con te > dico e quel peso interiore si fà più grande lui non dice nulla e si stende affianco a me dopo minuti di silenzio parla < hai sempre desiderato andare al mare dì notte per guardare le stelle > dice osservando proprio queste < non così > dico < non doveva finire così > dice < però è finita > dico < io credo che non è finita del tutto > dice guardandomi faccio lo stesso < Mirko mi hai lasciata incolpando la distanza ritorni chiedendomi un'altra possibilità e dopo ti fidanzi con un'altra e ora mi dici che non è finita per davvero... forse credi che le persone sono burattini senza sentimenti pensi che io sono stata benissimo e invece no mio caro > dico alzandomi < tutto bene?  > mi volto e vedo gli altri < anche io sono stato male > dice < peccato non sono stata io a lasciarti > dico per poi andarmene sotto lo sguardo di Luca e gli altri. < Fatima > mi volto e vedo Luca che mi segue < Va tutto bene vado a prendere qualcosa da bere > dico andandomene.

Hanna 

< Lukas mi dici quella cosa? > chiedo  < ormai l'estate è iniziata e io mi chiedevo se ti andasse di venire con me e la mia famiglia in un posto per due mesi > dice sorridendo < dove? > dico sorridendo guardando la madre di Lukas che mi guarda con un grande sorriso < tu sai che ho dei parenti in Italia > dice e io annuisco < Si a Nap... o mio Dio > dico mettendomi le mani davanti alla bocca < non ci credo > dico alzandomi gli occhi iniziano a lacrimare < Davvero? > guardo la madre di Lukas che ridendo annuisce inizio a saltare per poi abbracciare Lukas, però mi viene in mente che io non ho soldi e non posso chiederli a mamma ha già troppe spese , il mio sorriso scompare e mi siedo  < che succede? > chiede Lukas guardandomi confuso < non posso accettare > dico < e perché? > chiede sempre più confuso anche la madre ha la stessa espressione  < lo sai che i soldi che ho accumulato fin'ora sono pochi e non posso chiederli a mia madre > dico abbassando lo sguardo < ma io non ho detto che dovevi pagarti il viaggio > dice e io lo guardo < non posso accettare dei soldi dai tuoi > dico e vedo che la madre si avvicina < Hanna non dirlo neanche abbiamo chiesto noi a Lukas di chiederti se volevi venire con noi e di certo non volevamo che tu pagassi il viaggio con i tuoi soldi > dice sorridendomi < ma > < niente ma tra due settimane partiamo > dice per poi andarsene. Inizio a piangere non per tristezza ma per gioia  < amore perché piangi? > < Non merito tutte queste attenzioni... Non ho fatto nulla > dico e lui mi asciuga le lacrime < amore pensa solo che tra due settimane vedrai Fatima e il tuo sogno diventerà realtà > dice abbracciandomi < ti amo> dico < anche io >

Fatima 

È arrivato il momento della torta e stiamo tutti attorno a Luca io affianco a lui, cantiamo la canzoncina e lui spegne le candeline < esprimi un desidero > dico < fatto >  < facciamo le foto> dice il fotografo tutti iniziano a farsi le foto io vado per ultima abbraccio Luca e gli do un bacio sulla guancia < ti voglio bene > mi dice mentre io mi sto allontanando sorrido  < anche io >. Gli invitati man mano se ne vanno e io,  Luca, Mirko, Kekko, Laura e Kekka siamo sempre qui seduti in spiaggia < è stata una bella festa > dice Laura noi tutti annuiamo, il cell mi squilla e noto che è Hanna sorrido e rispondo  < Hanna? > chiede Luca e io annuisco < chi è Hanna? > chiede Kekka e Luca spiega ma io mi sono allontanata < cucciola > dico < Ho una grandissima notizia > dice e posso percepire la sua felicità e ciò mi fa essere felice anche a me < che succede? > dico ridendo e sento lo sguardo di tutti su di me ma perché non pensano ad altro  < Fatima non puoi credere a ciò che ora ti dico > dice < lo sai che odio le persone che non vanno al punto > dico fingendo un lamento  < tra due settimane ci incontriamo > dice tutto ad un fiato e io non mi sento più le gambe  < davvero? > dico comprendomi la bocca e iniziando a piangere dalla felicità  < SII> urla < ma come è possibile > ancora non ci credo < vado in vacanza con la famiglia di Lukas che hanno dei parenti a Napoli  > inizio ad urlare e saltare < NON CI CREDO > urlo per poi sedermi a terra < non mi sento più le gambe > dico ridendo e piangendo di felicità < non ho mai pianto per felicità > dico e lei ride nel frattempo gli altri si sono avvicinati con espressioni confuse e divertite  < non è uno scherzo vero? > <no > < menomale perché potevo rimanerci talmente male da morire > dico ridendo e lei fa lo stesso  < scema ora devo andare ti amo > dice e riattacca  < TRA DUE SETTIMANE VEDO HANNA > urlo e mi lancio letteralmente addosso a Luca che cade per terra e io addosso a lui  < ma è fantastico > dice ridendo e abbracciandomi mi rialzo e riprendo a saltare < posso svenire da un momento all'altro > dico ridendo  < sono felice per te > dice e io corro ad abbracciarlo di nuovo però questa volta con più calma, ricomincio a piangere  < hahahaha tu che piangi per felicità che bello > dice e io rido  sono sicura che la ragazza di Luca vorrebbe uccidermi ma sono troppo felice per pensare agli altri. Mirko mi guarda e sorride mi piacerebbe correre tra le sue braccia e baciarlo ma non posso,  mi stacco da Luca < scusate ma sono troppo felice > dico < non preoccuparti > dice Kekko. Tutti sono tornati a casa e solo ora mi rendo conto che mio padre mi aveva detto che non poteva venirmi a prendere perché si è rotta la macchina, sbuffo che palle non ci voleva proprio mi siedo sul marciapiede Luca già è tornato a casa e non mi và di muovermi da qui non si sà mai cosa può succedere, chiamo Luca per chiedergli se può venirmi a prendere ma non risponde posso chiamare Mirko ma non sono sicura che accetterà di darmi un passaggio. Sono passati dieci minuti è quasi l'una messaggio mamma per dirgli  Che va tutto bene anche se non è vero, basta lo chiamo < pronto > la sua bellissima voce < ehm Mirko sono Fatima > < è successo qualcosa? > chiede preoccupato < ehm in realtà ehm sono ancora fuori a locale > < e perché? > < mio padre non poteva venirmi a prendere e ehm volevo chiederti se ehm> < dammi il tempo di arrivare > dice e riattacca. Dopo circa dieci minuti arriva  < grazie scusa se ti ho disturbato ma Luca non rispondeva al cellulare e tu sei l'unico che poteva aiutarmi spero che Laura non si è innervosita > lui ride < perché ridi? > chiedo  < calmati non è successo nulla tu non mi disturbi mai e poi Laura manco se ne accorta > dice guardo il suo bellissimo sorriso e Dio quanto lo amo < ho qualcosa in viso > dice confuso < nono> il resto del viaggio è silenzioso < eccoci > dice < dì chi è la machina? > chiedo curiosa < di mio cugino > < capito > < allora grazie > dico scendendo dalla macchina per poi entrare nel palazzo.



Se volete passate a leggere la mia raccolta di frasi

&quot;Le Ragazze Senza Autostima &quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora