Fatima
Guardo il pavimento, non piango, non rido, non sorrido, non parlo... sono immobile <COS'È SUCCESSO?? > vedo correre la madre di Hanna con Jody e Benny, Mirko subito si avvicina a loro e debolmente riesce a spiegare la situazione < parlavamo come al solito quando all'improvviso Hanna perde i sensi e sbatte la testa > neanche Lukas reagisce, guarda il vuoto piange silenziosamente < lo sapevo che prima o poi sarebbe successo > inizia a piangere la madre di Hanna <è la fine > Jody l'abbraccia li fisso quel giorno prima dell'intervento mi sembrava strana, quando il medico gli disse una cosa pianse. Affianco a me si siede Benny, stringe la mia mano tra le sue e vedo che piange non riesco a capire come una persona così sensibile come me non stia piangendo, non ho lacrime, sento solo qualcosa dentro che mi sta divorando < Fatima > si avvicina Mirko ma non rispondo, sospira e si siede vicino a me.
È quasi un'ora che siamo qui, il medico dice che non si può fare nulla dobbiamo solo aspettare. L'aria intorno a me sembra diminuire è la presenza di queste persone attorno a me mi infastidisce , dentro da Hanna c'è la madre e Jody, mi alzo e inizio a camminare devo uscire da qui. Arrivo fuori mi guardo intorno noto un ragazzo malato che fuma Non capisco perché lo faccia, non ho mai fumato però in questo momento la trovo molto invitante < vuoi una? > è lui a parlare < non ho mai fumato > dico <c'è sempre una prima volta > dice porgendomela, la prendo < Tieni> mi porge l'accendino, accendo, < perché l'ho fai? > chiedo < non c'è più speranza per me... tanto vale la Pena vivere come voglio > guarda davanti a se sento che tutto il vuoto interiore che in questo momento provo stia volando via insieme al fumo, ma so che dopo ritornerà < dove sono i tuoi parenti? > <Non riusciamo a vederti così... scusaci e scompaiono tutti > all'inizio non capisco che sta ripetendo le parole dette dalla famiglia, sospiro < tu non sei di qui vero? > chiede non posando lo sguardo su di me < no sono italiana > sorride e mi guarda < allora spero che hai capito tutto ciò che ho detto > < me la cavo ho studiato molto in questi ultimi anni > spiego < perché sei qui > abbasso lo sguardo < perché.. > rialzo lo sguardo ma non lo guardo < la migliore amica non sta bene.. l'unica cosa che possiamo fare è aspettare e sperare > mi fermo <però io sono stanca di aspettare e sperare>lo guardo < tanto già so come finirà > ancora una volta non piango.Mirko
Fatima ancora deve ritornare, mi alzo e mi avviò al piano di sotto per uscire Di sicuro la trovo li, esco e la vedo insieme ad un ragazzo che FUMA?? Forse non vedo bene < Fatima> mi avvicino mi guarda, fa un ultimo tiro e la butta < tu odi il fumo > < tutto cambia > dice Guardandomi < non puoi autodistruggerti > ride < certo che posso, ha più un senso la vita? > chiede rivolgendo lo sguardo verso quel ragazzo < ti ringrazio per la sigaretta e l'ottima compagnia > dice sorridendo < ti verrò a trovare > < stammi bene > si salutano, mentre ci allontaniamo la richiama , lei si avvicina al lui < ti serviranno > gli da il pacchetto di sigarette in mano < grazie > le posa in tasca e ritorna da me < non dovresti fumare > < per una cazzo di volta fatemi fare quello che voglio > se ne va, sospirò sarà dura.
Fatima
Arrivo fuori alla stanza di Hanna e la madre mi fa cenno di entrare, entro lentamente mentre loro escono, arrivo ai piedi del letto la vedo lì con quel viso da Angelo che dorme, mi siedo sulla sedia affianco a lei. Tutti i ricordi con lei mi tornano in mente il nostro primo messaggio, la nostra prima litigata, il primo abbraccio e tanti altri ricordi, una piccola lacrima scende dal mio occhio solo una, le prendo la mano e la stringo nella mia < non mi lasciare > sussurro anche se so che accadrà brevemente <sei tutto per me, come farò a non sentire più la tua voce, la tua risata, vedere il tuo sorriso, ascoltare le migliaia cazzate che racconti, asciugarti le lacrime > continuo, non si sveglia.
Giorno dopo
I medici informono che Hanna non ce l'ha fatta e piano piano muoio anche io insieme a lei. Rimango nella sua stanza mentre gli altri piangono io non riesco a fare nulla, vorrei piangere perché so che quando non lo fai ti distruggi dentro ed è quello che mi sta succedendo, Mirko anche lui in lacrime si avvicina a me e mi abbraccia lo lascio fare non ho voglia di reagire ne di fare nulla. Torniamo a casa e mi rinchiudo in camera prendo una felpa dì Hanna e la stringo a me ancora una volta non piango.
Mirko
La madre di Hanna non fa altro che piangere nella sua stanza, Lukas è da qualche parte a distruggersi e Fatima si è rinchiusa nella camera dì Hanna e solo Dio sa cosa stia succedendo. Suonano alla porta e vado ad aprire sono Benny e Jody anche loro con gli occhi pieni di lacrime < dobbiamo organizzare il funerale >parla lei < prenderò io l'incarico di tutte le spese > annuisco < Abby sta in camera sua che piange mentre Fatima sta nella camera di Hanna che non so cosa stia facendo > annuiscono < resto io con loro voi andate > dice Benny.
Fatima
Sono rimasta in camera per tutta la giornata non ho toccato cibo, non ho pianto sono solo rimasta distesa sul letto con la sua felpa. Domani ci saranno i funerali e io non sono pronta, dopo essermi lavata scendo giù e trovo Benny distesa sul divano di sicuro sta male però deve essere forte per la sua migliore amica. Esco fuori e mi avvio all'ospedale, prima di andare da Hanna vado da Louis il ragazzo che ho conosciuto <Hey >mi saluta < credevo che non saresti tornata neanche tu > dice, mi siedo affianco a lui < io torno sempre > mi stringe a se < ora sta bene > dice e io so a chi si riferisce < lo so ma è difficilissimo > <è normale devi abituarti alla sua assenza >.
Il mio cellulare squilla è Mirko <rispondi > abbasso lo sguardo < non mettergli altra agitazione > sospiro e rispondo ~ Fatima dove sei? Tutto bene? ~ < si sono all'ospedale > ~ vuoi che venga? ~ < no > ~ okay ci sentiamo dopo ~ riattacco senza rispondere < È venuto qui apposta per me, New York è stato il suo sogno da una vita e invece di stare per strada ha divertirsi sta qui preoccupato per me mentre io lo tratto male > < lo sai che non è colpa tua > < si staccherà di nuovo > < Non conosco la storia però fidati è un ragazzo d'oro > annuisco è vero <lo so che non è il momento però sei l'unica persona a cui tengo, anche se non ti conosco da molto, ti devo dire una cosa > < vai > <i medici hanno detto che sono guarito devo fare solo le ultime terapie > dice Felice < Ma è fantastico > lo abbraccio felice < dopo cosa farai? > chiedo < non so... Non so nulla > < Andrà tutto bene >.Giorno dopo
Torno dal funerale ancora non mi sembra vero che lei si trova lì, rifiuto la cinquantesima telefonata di mia madre è da ieri che i miei e tutti i mie amici provano a chiamarmi < Fatima a telefono c'è tua madre vuole sapere perché non le rispondi? > chiede Mirko entrando nella stanza < non ho voglia dì parlare con nessuno ho bosogno un po di tempo quando tornerò ovvero dopodomani parleremo >dico riprendendo a fare ciò che stavo facendo ovvero nulla.
Scendo di sotto e trovo la madre di Hanna che piange guardando la foto di Hanna e Lei < ha sempre desiderato vedere il padre > sorride posando la foto < lo so > riesco a dire appena < scusa > inizia a piangere < non sì preoccupi > l'abbraccio < adesso sarà con lui > continuo < già > si asciuga le lacrime.
Space me
Cosa ne pensate? Vi aspettavate un finale del genere? La storia non è ancora finita del tutto mancano due capitoli e dopo due anni potrò dire di averla finita 🙊
STAI LEGGENDO
"Le Ragazze Senza Autostima "
RomansaCosa ti piace del tuo corpo? Beh a questa domanda non ho saputo mai rispondere, forse perché non mi piace nulla del mio corpo. Molto difficile non ho il coraggio di guardarmi allo specchio se mi guardo vedo solo un mostro primo secondo è l'unica c...