La Vera Storia di Slendy

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Nella casa di Kayla, nessuno si accorse della sua assenza, meno che le sue tartarughe, che cercavano di attirare l'attenzione di qualcuno, ma invano. Come se le persone avessero perso la memoria dopo la visita dello Slender. Questo valeva solo per i parenti, poiché gli altri se ne erano dimenticati da tempo di lei. Il silenzio non era diverso da quello che c'era quando la ragazza era ancora "in vita".
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Nell'abitazione ammuffita dello Slender, che ora che conosciamo il suo vero nome possiamo chiamarlo anche Kevin, tutti dormono. Non entrava neanche uno spiraglio di luce in quell'edificio malridotto, anche perché le finestre erano sbarrate da travi inchiodate al muro. In quel mondo senza tempo non vi erano orologi, ma il ragazzo se ne era portato uno dal mondo degli umani.
Verso le 6 del mattino, un'ora solo convenzionale, uscì di casa, e andò verso il nulla, che la circondava. Bianco, era il colore del nulla. Camminando, rifletté sul suo passato e su quell'interessante ragazza, che aveva subìto come lui...

·Pensieri di Kevin-Within'_DaftPunk🎵·
«We are living in a blue life» mi dispiace per lei, non è riuscita a riprendersi, è in depressione perenne, una spirale senza fine... Vorrei aiutarla, ma... Come? È inutile, so che è difficile uscirne, solo dell'affetto sincero può sciogliere quel cuore con quella così spessa lastra di ghiaccio. Voglio provarci, io mi butto, male che vada la porto nell'isola dove finiscono tutti quelli che prendo... Non voglio lasciarla sola a crogiolarsi nella sua tristezza... Dovessi impiegare tutta la mia vita a trascurare l'unica cosa che so fare: rapire le persone. Ho deciso: da quando si sveglierà, la tratterò con tutto l'amore che né io né lei abbiamo realmente ricevuto.
·Fine dei pensieri di Kevin·