PROFONDO AMORE 2

CAPITOLO 2

...Dentro al supermercato...

Pane, latte, cereali, pasta, salsa e poi...

Qualcuno mi afferra il braccio e mi fa girare bruscamente davanti a me ritrovo Cairo con il suo ghigno malefico sul viso...:"Buongiorno mammina..." Io terrorizzata rispondo :" Cairo cosa vuoi da me? Non ti sono bastati 8 mesi di prigione?"

Con sguardo malefico replicò: "Non sai ancora in che brutto guaio ti sei andata a cacciare cara mammina....Sono giorni che ti seguo e finalmente ora ve la farò pagare amaramente!".

Cercai di staccarmi da lui ma strinse la presa:" Dove pensi di andare piccola? Tu ora vieni con me...Non fiatare o questo bel coltello te lo impianto e ti faccio morire dissanguata...Poi la piccola Agatha come farà senza la sua dolce mammina?"

Mi prese sotto braccio con il coltello puntato al fianco senza che nessuno se ne accorgesse mi portò fuori dal supermercato attraverso un'uscita secondaria così Corey non si sarebbe accorto di nulla.

Appena usciti trovammo un'auto nera con i vetri oscurati ed alla guida che ci aspettava c'era Valerie mi guardò salutandomi :" Ciao amica mia...da quanto tempo..."

Si guardarono e mi iniettarono qualcosa sentendo le loro risate malefiche mi addormentai.

Mi svegliai non so nemmeno dopo quanto avevo la testa che mi girava...:"Ben svegliata principessa..."

Io con le lacrime agli occhi chiesi:"Dove mi hai portata? Cosa hai intenzione di farmi? Perché?"

Lui ridendo a crepapelle mi guardò con uno sguardo di fuoco un misto tra rabbia e voglia...voglia di me...

"Tu non sai da quanto tempo aspettavo questo momento..Io ti voglio...Voglio sprofondare in te ora!"

Man mano che si avvicinava sentivo la paura e la rabbia impossessarsi di me.

Iniziò a baciarmi con foga introducendo la sua lingua nella mia bocca, il ribrezzo nei suoi confronti era evidente riuscii a tirargli un calcio in mezzo alle gambe lui si piegò dal dolore quando si rialzò era davvero infuriato.

"Ed ora me la pagherai cara...Brutta puttana...Spero solo che scopi bene per quanto bella sei...."

Si avventò sul mio corpo bloccandomi anche le gambe...Ero intrappolata non avevo via di scampo speravo solo che qualcuno venisse a salvarmi...Le sue mani si insinuarono dentro la mia maglietta iniziando a palparmi il seno giocando con i miei capezzoli, mi sfilò i leggins e rimasi in perizoma con un movimento veloce mi strappò la maglietta rimanendo in reggiseno e perizoma.

Si passò la lingua sulle labbra bagnandole e vidi la sua eccitazione crescere nei pantaloni...

Si tolse la maglietta e rimase a torso nudo si avvicinò di nuovo a me strusciando il suo membro nella mia intimità.

Iniziò a baciarmi ovunque io cercavo di divincolarmi inutilmente perché ero legata ed immobilizzata.

Iniziò ad infilare le dita nella mia fessura andando su e giù ripetutamente poi sfilandole prima le annusò e poi se le leccò mormorando :"Mmmmmmmm...Lo sapevo che eri buona anche qui...Corey ha fatto un buon affare a sposarti ora vediamo come scopi....."

Mi sfilò reggiseno e perizoma rimanendo nuda davanti a lui che aveva un sorriso perverso ed iniziò a spogliarsi rimanendo nudo al mio cospetto.

Inutile dire che ero veramente disperata ormai avevo gli occhi completamente appannati dalle troppe lacrime non vedevo più nulla non volevo ne vedere ne sentire...Ma una cosa però la sapevo....Ero certa che sarei rimasta shoccata per il resto della mia esistenza.

Andò a recuperare un preservativo che teneva nel portafoglio, lo infilò e si avvicinò a me, fortunatamente, in quel momento la porta si spalancò ed entrò una Valerie incazzata nera vedendo la scena che le si presentò davanti. 

Ero sollevata ma allo stesso tempo preoccupata avevo paura che se la prendesse anche con me ed effettivamente prese Cairo e lo portò chissà dove tornò dopo qualche ora ed iniziò a picchiarmi.

Mi schiaffeggiò per ore avevo il labbro completamente spaccato poi iniziò ad accendersi una sigaretta ed iniziò a bruciarmi il corpo :" Allora puttanella non ti fa male? Così impari a portare via l'uomo altrui...Il tuo bel Corey si starà disperando senza la sua amata mogliettina tanto delicata, bella, posata ed intelligente addirittura mamma. Dio ti ha fatta perfetta ma ora ci penserò io a deturpare un pò di questa perfezione..."

Aveva un sorriso cattivo ed io tremavo... :" Fai bene a tremare...Addio Kate fai l'ultima preghiera perché avrai una morte lenta e dolorosa...Povera Agatha rimarrà orfana di madre e magari poi Corey si troverà un'altra donna migliore, no tu sei perfetta impossibile...Comunque ti accoltellerò e ti lascerò in un posto introvabile morirai sola e dissanguata ahahahahahah...."

"Brutta stronza! Io non ti ho rubato un bel niente! Non m'interessa un cazzo di Cairo! Non m'interessa un cazzo di te! Voglio solo tornare a casa dalla mia famiglia...Se mi lascerai libera prometto che non dirò nulla a nessuno tu continuerai la tua vita ed io la mia ti prego pensaci!"

La sua risposta non tardò a mancare...

"Assolutamente no! Addio Kate! E' stato davvero un piacere conoscerti ahahahahahah..."

E mi infilzò con un coltello in un fianco mi spiegò perché il fianco per non farmi morire subito...

Ero ancora cosciente quando mi abbandonò ancora nuda in una discarica appena in periferia.

Poi buttò i miei vestiti, la mia borsa con tutti i miei effetti personali.

Appena si allontanò cercai di avvicinarmi alla borsa cercando il cellulare che trovai spento e scarico, mi ricordai di avere la batteria portatile messa in carica al mattino dentro la borsa la presi in fretta la inserii aprii il cellulare ma aveva tolto la mia sim...Lo lasciai acceso...

Avevo dolori lancinanti, perdevo un sacco di sangue e piangevo disperatamente pensando a Corey ed Agatha, a Mark ed Elly e ai miei genitori.

Iniziai a lasciarmi andare...Le forze mi stavano lasciando....

Ed infine il buio.....

***********************************************************************************************

SPAZIO AUTRICE

Allora ragazzi che ne pensate?????

la storia continua piena di colpi di scena....

Vi auguro buona giornata e commentateeeee 

Kate